Nel lunch match della 28ª giornata l’Atalanta di Gasperini sorprende con un cambio modulo, e supera senza difficoltà 0-2 il Verona, grazie alle reti di Malinovskyi e Zapata.
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Pagelle Verona – Atalanta 0-2: Malinovskyi e Zapata annientano Juric! – Voti Fantacalcio
Sorpresa modulo per Gasperini e Verona battuto.
PAGELLE VERONA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Verona
Silvestri 5,5 - Spiazzato dal rigore di Malinovskyi, sembra un po’ troppo lento a decidersi ad uscire per affrontare Zapata in occasione del raddoppio bergamasco.
Ceccherini 5,5 - In difficoltà senza il supporto di Dimarco, deve arrangiarsi anche con le cattive prendendosi anche un giallo. Sostituito nell’intervallo per evitare l’inferiorità.
Udogie 6 - Classe 2002, buttato nella mischia sotto di due reti, dimostra buona personalità, e regge bene contro gli attaccanti avversari.
Lovato 5,5 - Duella con Zapata riuscendo a gestirlo bene quando il colombiano è spalle alla porta, ma quando viene puntato soffre, come in occasione dello 0-2.
Dawidowicz 5,5 - Soffre sulle palle inattive contro Romero. Si fa ammonire e salterà la prossima, ma è comunque bravo a gestire il cartellino e non lasciare i suoi in 10.
Faraoni 5 - Per vedere una sua sgroppata con tentativo di cross bisogna attendere più di 80 minuti, e pensare che da quella parte non c’era nemmeno Gosens oggi.
Tameze 6,5 - Dalla panchina gli dicono di giocare a uomo su Pessina e lui si mette lì, a impedirne il pensiero. Sempre prezioso e determinante in aiuto alla difesa.
Veloso 6 - Gode di poca libertà con la marcatura asfissiante di Freuler, ma prova comunque a dare ordine e fosforo alla mediana, pur non trovando le verticalizzazioni per far male.
Sturaro 5,5 - Il suo ingresso dovrebbe dare una maggior forza fisica alla mediana, ma alla fine è il palleggio orobico a risultare più forte della grinta veronese.
Dimarco 5 - Praticamente mai pericoloso nella metà campo avversaria, completa la sua brutta prestazione con un intervento ingenuo a braccio largo che concede il rigore agli ospiti.
Lazovic 6 - Un’altra marcia rispetto al compagno. Accelera e prova a creare superiorità numerica, provando anche la conclusione, ma trova il corpo di Gollini.
Barak 5,5 - Dopo tante prestazioni brillanti, fatica ad esprimersi e sfruttare la sua tecnica per infilarsi tra le attente maglie nerazzurre.
Ilic sv.
Zaccagni 6 - Unica luce, seppur ad intermittenza, degli uomini di Juric, (quest’oggi di Paro). Non riesce ad incidere come vorrebbe, ma ogni volta che prova ad accendersi viene fermato fallosamente.
Lasagna 5,5 - Non ha spazi per sfruttare la sua velocità, ed è ben controllato dai difensori bergamaschi. Prova qualche spunto, ma si spegne troppo presto.
Favilli 5 - Dovrebbe fare fisicità e centimetri all’attacco, ma di fatto si perde tra i centrali bergamaschi senza mai entrare in partita.
Pagelle a cura di Marco Agostinelli
PAGELLE ATALANTA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Atalanta
Gollini 6 - Praticamente mai impegnato, se non per un’uscita in ginocchio con la quale chiude la porta al tentativo di imbucata di Lazovic.
Toloi 6,5 - Schierato da terzino destro e colpito al volto dopo pochi minuti, gioca stoicamente non tirandosi mai indietro e limitando quasi completamente Dimarco.
Maehle 6 - Passa più tempo a riscaldarsi che a giocare, dato che per tre volte sembra dover entrare per poi rivestire la tuta. Gasp gli concede mezz’ora, in cui si limita a difendere il risultato.
Romero 6,5 - Solido in difesa e sempre pericoloso sulle palle inattive. Si rende protagonista anche di qualche sgroppata palla al piede che apre il campo.
Djimsiti 6 - Non deve lottare più di tanto contro gli avversari, visto che il Verona dalle sue parti si vede poco, ma quando c’è bisogno lui è sempre puntuale.
Palomino 6 - Schierato nell’inedito ruolo di terzino sinistro, non sfigura pur non essendo un terzino di spinta, ma blinda la difesa che non rischia mai nulla.
De Roon 6 - La sua tenacia oggi non è così indispensabile, così può concedersi una giornata attenta ma meno stressante del solito.
Freuler 6,5 - Come Tameze su Pessina, lui ha il compito di bloccare le idee e il mancino di Veloso. Il suo ottimo lavoro costringe il Verona a cambiare i piani.
Pessina 6 - Contro la sua ex squadra con marcatura dedicata e un ruolo più da centrocampista che da trequartista, nel quale ci mette la solita qualità.
Ilicic 6,5 - Entra e prova due volte a colpire dalla distanza. Prima ci mette potenza ma il tiro è centrale, poi ci prova a giro ma è la traversa a dirgli di no.
Malinovskyi 7 - Concreto e super efficace. Freddo dal dischetto a spiazzare Silvestri prima, e abile a spizzare di testa per mandare in porta Zapata poi.
Kovalenko sv. Una manciata di minuti per assaporare la Serie A.
Miranchuk 5,5 - Unica nota stonata della banda di Gasperini. Un’ora di gioco con poche idee per convincere il tecnico a puntare più spesso su di lui.
Pasalic 6 - Si limita a gestire il possesso senza provare inserimenti o particolari giocate offensive.
Zapata 7 - Lovato inizialmente gli prende le misure e lui ci mette tutta la sua fisicità per prendersi spazio. Quando può puntare la porta diventa devastante, cogliendo prima un palo, e poi il goal dello 0-2.
Muriel 6 - È sempre devastante con la sua rapidità e la sua tecnica e gli basta poco per accendersi e fare male. Si inventa una giocata che manda al bar Dawidowicz, ma poi incredibilmente non trova la porta.
Pagelle a cura di Marco Agostinelli
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