Pomeriggio folle e denso di emozioni al Penzo di Venezia. Il Verona ribalta tutto compiendo una grandissima impresa: sotto di tre reti, i gialloblu, privi di Barak, vincono 4-3. Andiamo con ordine: prima mezzora di marca arancioneroverde. Ceccaroni apre le danze, Crnigoj raddoppia e Henry approfitta dell'errore di Dawidowicz, in combutta con Montipò, per completare l'opera. Nella ripresa l'incredibile rimonta scaligera. L'autogol di Henry apre l'inerzia per gli ospiti che trovano fiducia dopo il rosso di Ceccaroni che provoca il rigore realizzato da Caprari. Si accende Simeone che, con un portentoso uno-due, completa il ribaltone e regala tre punti preziosi per i gialloblu.
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Pagelle Venezia – Verona 3-4: rimonta scaligera nel segno del solito Simeone!
Pomeriggio folle e denso di emozioni al Penzo di Venezia. Il Verona ribalta tutto compiendo una grandissima impresa: sotto di tre reti, i gialloblu, privi di Barak, vincono 4-3. Andiamo con ordine: prima mezzora di marca arancioneroverde....
PAGELLE VENEZIA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Venezia
Romero 5,5 - Vive oltre cinquanta minuti da protagonista. E' una molla su Veloso e Caprari. Poi, dall'autorete di Henry si smonta qualcosa. Ed ecco l'errore, grossolano, su cui nasce il rigore di Caprari del 3-2 che quasi intercetta. Non ha colpe sulle due reti di Simeone.
Mazzocchi 6 - Prezioso per il suo pressing costante sulla catena destra. Lazovic e Caprari non riescono a determinare finché è in campo. Esce e il Venezia concede tanto anche su quel lato.
Caldara 5,5 - Anche per lui una gran fetta di match in cui ha dimostrato di essere affidabile. Tiene a bada Simeone, poi, però viene inglobato dal ciclone argentino che si alza in cattedra e chiude la contesa.
Ceccaroni 5 - Secondo gol in campionato per il difensore arancioneroverde che sfrutta al meglio la sponda di Henry e brucia la flebile marcatura di Dawidowicz. Prestazione eccezionale fino al momento dell'ingenua espulsione che ribalta drasticamente l'inerzia del match. Da quel momento in poi, la gara cambia padrone e i gialloblu prendono fiducia fino a raggiungere la clamorosa rimonta.
Molinaro 5 - Sorprende tutti nel primo tempo: sempre preciso sulla fascia, corre con gran qualità proponendo diverse volte cross pericolosi. Cala drasticamente nella ripresa venendo facilmente aggirato dagli attaccanti gialloblu, con Faraoni che prende molta fiducia.
Crnigoj 7 - Non solo la solita, enorme, quantità: rifinisce al meglio la bellissima azione condotta da Kiyine e Johnsen per il 2-0 che sembra quasi mettere in cassaforte il risultato. Giocatore completo.
Vacca 6 - Non al top della forma, ma con la sua qualità fa girare velocemente la sfera. Esce spremuto nell'ultimo quarto d'ora.
Kiyine 5,5 - Innesca, con una verticalizzazione improvvisa, la falcata di Johnsen nell'azione del 2-0. Qualche leziosismo di troppo. Cala nella ripresa.
Aramu 6,5 - Pennella, col suo magico sinistro, il cross che Henry indirizza per Ceccaroni. L'attaccante francese cerca di ricambiare ma, a pochi metri dalla porta, sbaglia clamorosamente. Si conferma anche in Serie A un calciatore fondamentale per il Venezia con le sue preziose geometrie.
Henry 6,5 - Croce e delizia. Di testa le prende tutte nel primo tempo. Come in occasione del gol di Ceccaroni che sblocca il match o di un assist non sfruttato al meglio da Aramu. Bravo a crederci e ad approfittare del clamoroso errore difensivo del Verona sul 3-0. Ripresa, però, di tuttaltro stampo: sfortunato in occasione della rete del 3-1, sbaglia l'occasione del possibile pari.
Okereke sv - Recuperato in extremis, è costretto ad alzare bandiera bianca dopo soli sette minuti.
Johnsen 6 - Subentra dopo pochi minuti all'infortunato Okereke. Apparso poco in fiducia nelle ultime gare, si riscatta con una gran ripartenza servendo l'assist del comodo 2-0 a Crngoj. Nella roboante ripresa non ha lucidità per chiudere il match venendo annullato da Dawidowicz.
Svoboda 4,5 - Entra e regala il gol del 3-3 a Simeone. Un pessimo inizio di match per il centrale che sbaglia i movimenti anche sul 3-4.
Busio 6 - Qualche buona giocata personale. Ma non è semplice entrare in maniera decisa in un match dalle mille pieghe.
Ebuehi 5 - Non fa lo stesso lavoro di Mazzocchi. E si vede. Il Venezia perde metri e il Verona guadagna fiducia anche sul suo lato.
Tessmann 6 - Quarto d'ora finale di sostanza per il mediano che non ha la qualità di Vacca, ma cerca quantomeno di generare positività con grinta e dinamismo.
PAGELLE VERONA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Verona
Montipò 5 - Travolto dagli attaccanti lagunari. Sulla terza rete l'errore principale è di Dawidowicz, ma lui appare assolutamente poco reattivo nella situazione di pericolo. Spettatore non pagante nella ripresa.
Casale 4.5 - È il giocatore che più risente dell'immediato infortunio di Okereke. Ha un passo diverso rispetto a a Johnsen e il norvegese ne approfitta subito mettendolo in seria sofferenza, con l'emblematica azione del gol di Crnigoj su tutte. Tudor capisce dopo mezz'ora l'antifona e lo sostituisce per cambiare il copione della partita. Cambio azzeccato.
Dawidowicz 6 - In ritardo sulla rete di Ceccaroni e su varie situazioni palla a terra nel primo tempo. Da categoria dilettanti l'inadeguata lettura in occasione del gol di Henry. Decide che non può finire così e si rimbocca le maniche per un coraggioso secondo tempo in cui partecipa molto alla manovra di gioco e in generale appare molto più concentrato. Nonostante l'infortunio al ginocchio nel finale, resta in campo fino alla per non lasciare i suoi in inferiorità e chiude addirittura in crescendo. È il simbolo di questa partita storica.
Ceccherini 6.5 - Errori meno vistosi dei suoi compagni di reparto, ma sempre in apprensione contro il rapido gioco palla al piede dei lagunari. Ha il merito di limitare il passivo nella ripresa con delle pregevoli chiusure che risulteranno degli episodi chiave sul risultato finale.
Faraoni 6.5 - Si perde completamente Henry sul primo gol, ma riesce con caparbietà a farsi perdonare nelle situazioni chiave della ripresa. Suo infatti l'assist per Simeone e suo il colpo di testa che porta all'importantissimo rigore del 3-2.
Tameze 6.5 - Il più combattivo a centrocampo e cerca anche di creare qualcosa in fase offensiva nel momento peggiore del match. Continuo nei novanta minuti, tanti i palloni intercettati.
Veloso 6.5 - Prova a svegliare i suoi con una punizione magistrale neutralizzata da un super Romero nel primo tempo e nei momenti in cui il Verona rialza la testa c'è sempre lui in cabina di regia.
Ilic 5.5 - Un guizzo che fa ben sperare prima di una prestazione invece di scarso spessore, un po' come gli capitava in contesti più complicati lo scorso anno.
Lazovic 6.5 - Il duello con Mazzocchi sembra essere subito avvincente e per questo i lagunari dirottano presto la loro manovra sulla fascia opposta. Sulla fase di spinta non demorde anche in situazione di pesante passivo e mette il cross giusto per innescare l'azione del rigore.
Caprari 7 - In alcuni frangenti prova a fare tutto da solo palla al piede e si fa apprezzare per una discreta tecnica individuale. Riesce ad impegnare Romero e carica i suoi con la trasformazione del rigore per il 2-3.
Simeone 7.5 - Imbrigliato dalla rocciosa coppia centrale dei lagunari per lunghi tratti della partita. Con Svoboda trova invece lo spazio per realizzare le due bellissime reti che valgono tre punti per gli scaligeri. Il bomber c'è nel momento decisivo.
Magnani 6.5 - Riassesta la difesa dopo la prima mezz'ora shock e in particolare è molto bravo nel blindare il risultato nell'ultimo quarto d'ora. Rimedia la solita ammonizione per un intervento falloso imprudente.
Lasagna 6.5 - Aggiunge peso ed imprevedibilità in fase d'attacco.
Bessa S.V.
Pagelle a cura di Valerio Sereni
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