Pagelle Venezia – Torino 1-1: Aramu risponde a Brekalo, è pari al Penzo – Voti Fantacalcio

Tanta intensità nell’ultima partita del sesto turno del campionato tra Venezia e Torino. Primo tempo avaro di spettacolo, col Venezia che cerca maggiormente di creare qualcosa, riuscendo a confezionare l’occasione migliore dei primi 45’ di gioco con Okereke, che di testa manda alto da buona posizione. Annullato correttamente anche un goal a Johnsen per fuorigioco. Nella ripresa cambia subito il copione, in quanto dopo pochi minuti un positivo Singo riesce a sfondare a destra e, entrato in area, serve Brekalo che deve solo appoggiare in rete da pochi passi. Dopo il goal serie di cambi da ambo le parti ma il Venezia non molla, riuscendo a trovare un calcio di rigore dopo una bella azione in verticale: Kiyine lancia Johnsen che libera di tacco per l’accorrente Okereke il quale, ormai a tu per tu con Milinkovic-Savic, viene steso da dietro da Djidji. Seconda ammonizione per il difensore granata che vale il rosso e rigore trasformato dal neo-entrato Aramu. Partita poi senza altre grandi emozioni fino al 95°, quando una punizione da buona posizione per il Venezia si trasforma improvvisamente in un capovolgimento di fronte per il Torino, con Mandragora che, presentatosi completamente solo a tu per tu con Maenpaa, spara addosso al portiere di casa. Finisce così 1 - 1.

PAGELLE VENEZIA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Venezia

Maenpaa 6,5 - Incolpevole sul goal di Brekalo, per il resto quasi mai sollecitato fino all’ultimo istante di partita, quando para a Mandragora il tiro che poteva cambiare il match. Forse è più il centrocampista avversario che gliela spara addosso, ma lui è bravo a non uscire e a coprire la porta.

Mazzocchi 5,5 - Sulla sua fascia il Toro non sfonda e, anche se la fase di proposizione non è eccelsa, comunque tenta qualche spunto cercando di lanciare le proprie punte. Ha però la responsabilità di perdersi parzialmente il movimento di Brekalo sul goal ospite.

Svoboda 6,5 - Nessuna colpa sul goal di Brekalo, per il resto lui e Ceccaroni fanno ottima guardia, tanto che il proprio portiere non viene quasi mai impegnato.

Ceccaroni 6,5 - Anche lui come Svoboda gioca una buona gara, arginando tutto ciò che passa dalle sue parti. Entrambi attenti anche sulle palle alte, lasciando poche soluzioni agli avversari.

Schnegg 5 - Soffre gli strappi di Singo, fino a perdersi l’ivoriano che lo brucia in occasione del goal di Brekalo. Esce poco dopo per Ebuehi.

Crnigoj 6 - Si batte in mezzo finché può, dando più quantità che qualità, anche se mette un ottimo cross per Okereke nel primo tempo, sprecato dal brasiliano. Lascia il campo a mezz’ora dalla fine proprio per Aramu.

Vacca 6 - La sua partita dura appena 38’, dopodiché deve abbandonare il campo infortunato; al suo posto Ampadu. Finché è in campo, gioca senza infamia e senza lode, in una partita sostanzialmente bloccata.

Busio 6 - Beniamino dei tifosi, gioca una partita più di quantità che di qualità, nella quale riesce a crescere nella ripresa e a strappare la sufficienza. Esce a pochi minuti dalla fine per Fiordilino.

Kiyine 6,5 - Pimpante, è suo lo spunto che dà l’avvio all’azione che porta al rigore trasformato di Aramu, con un bel lancio in profondità per Johnsen.

Johnsen 6,5 - Manca di precisione e lucidità negli ultimi metri, ma crea più di qualche grattacapo agli avversari con la sua rapidità, con cui non dà punti di riferimento spaziando per tutto il reparto offensivo. Pregevole il tacco per Okereke, che libera il nigeriano prima del fallo da rigore di Djidji. Esce nel finale per Henry.

Okereke 6,5 - Spreca una buona occasione nel primo tempo di testa, ma si muove tanto e dimostra di stare bene. Mai domo, segue lo spunto di Johnsen e brucia Djidji, che gli fa fallo e conquista il rigore del pareggio.

Ampadu 5,5 - Gara tutto sommato senza alti ne bassi particolari, ma arriva tardi a rimorchio su Brekalo. Non è primariamente colpa sua, ma forse avrebbe potuto leggere meglio la situazione.

Ebuehi 6 - Diversamente da Schnegg, non deve cercare di contenere Singo, uscito pure lui, e tutto sommato tiene senza soffrire.

Aramu 6,5 - Sbaglia un paio di scelte appena entrato, ma col passare dei minuti fa valere la sua qualità tecnica, prima trasformando in maniera precisa il rigore del pareggio, poi gestendo bene i possessi con alcuni lanci belli e smarcanti per i compagni.

Fiordilino S.V.

Henry S.V.

Pagelle a cura di Niccolò Villani

PAGELLE TORINO

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Torino

Milinkovic Savic 6,5 - Il Venezia crea poco ma lui si fa trovare comunque attento. Indovina l’angolo sul rigore ma non riesce ad evitare il gol del pareggio di Aramu. Ottima risposta nel finale sull’ultimo attacco dei padroni di casa.

Djidji 5 - Un’altra gara incerta per il centrale ivoriano. Commette, per la seconda partita consecutiva, il fallo da rigore che nega la vittoria al Torino.

Bremer 6,5 - Il leader del terzetto difensivo sempre attento a non concedere la profondità agli attacchi avversari.

Rodriguez 6 - Dalla sua parte tiene Johsen senza problemi.

Singo 6,5 - Confeziona l assist per il vantaggio granata, sulla destra ormai una certezza.

Pobega 6,5 - Confermato da Juric nel centrocampo granata. Blocca sul nascere gli attacchi del Venezia.

Lukic 6 - Qualità e quantità nel centrocampo granata, il numero 10 del Toro si fa trovare spesso tra le linee.

Ansaldi 6,5 - Cercato spesso sulla fascia per le sue numerose discese sulla sinistra.

Linetty 5,5 - Gara di interdizione, manca di lucidità nell’ultimo passaggio verso i compagni.

Brekalo 7 - Bravissimo nello scambio in occasione del gol che porta in vantaggio il Toro. Sacrificato dopo l'espulsione di Djidji per ristabilire l'assetto difensivo.

Sanabria 6 - Cerca spesso il fraseggio con i due trequartisti granata, serve più concretezza sotto porta.

Dal 57’ Baselli 6 - Nel secondo tempo entra per Linetty, solita partita generosa.

Dal 71’ Madragora 6 - Entra nel finale per mantenere il risultato, è sua l’ultima occasione della partita che però non riesce a sfruttare.

Dal 71’ Vojvoda 6 - Sostituire Singo non è facile. Si propone comunque in profondità per il cross.

Dal 79’ Zima s.v.

Pagelle a cura di Luciano Colucci