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La Roma archivia la pratica Europa League al di là di ciò che accadrà mercoledì a Tirana nella finale di Conference League. I giallorossi ritrovano la verve sotto porta di Abraham (in precedenza a secco da diverse giornate), autore di una doppietta nel primo tempo che mette in ghiaccio il match. Nella ripresa Pellegrini, dal dischetto, chiude i conti con il tris. Seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche per il Torino che saluta il campionato e, probabilmente, la bandiera Belotti.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Torino
Berisha 5,5 - Nel complesso non una brutta prestazione con diverse pregevoli parate che mantengono a galla il Torino. Rovina tutto, però, sul pasticciaccio (in combutta con Rodriguez) in occasione del rigore provocato sul 2-0 dove abbatte letteralmente Abraham lanciato a rete. Una macchia che indirizza definitivamente il match sponda giallorossa.
Lukic 5,5 - Lo abbiamo, nel corso di questa stagione, visto disimpegnarsi come trequartista, regista e mediano. Stasera, complice le diverse assenze in difesa dei granata, si piazza come braccetto a destra. Subito decisivo con una bella chiusura. Spinge con sagacia creando superiorità. Travolto anche lui, però, dal furore agonistico di Abraham a fine primo tempo.
Zima 5 - Gioca al centro della difesa granata e regge bene fino allo scivolone che spalanca le porte al vantaggio di Abraham. Una sbavatura enorme che sblocca la sfida a favore degli ospiti.
Rodriguez 4,5 - Come gran parte del Torino inizia con buon piglio e buone chiusure. Poi il clamoroso errore sull'azione che provoca il rigore dello 0-2 mette, difatti, la parola 'fine' sulla stagione dato che non riemergerà in campo dopo l'intervallo.
Aina 6 - Paradossalmente meglio nella ripresa a sinistra, a livello offensivo. Non brilla tecnicamente, ma è uno dei pochi a provare a creare qualcosa di pericoloso negli ultimi venti metri.
Ricci 5,5 - Sicuramente tanta buona personalità per l'ex Empoli che gioca con più verve. La sensazione, però, è che gli manca qualcosa per 'esplodere' definitivamente.
Pobega 6 - Soffre la gran prestazione, a tutto tondo, di Veretout che gioca di quantità e qualità. Decisamente un altro passo nella ripresa: sfiora il gol esaltando Rui Patricio dopo pochi giri di lancette e ringhia bene sulle caviglie avversarie.
Ansaldi 5,5 - Poco da segnalare per il laterale italo-argentino che 'dura' solo 45 minuti. Guadagna un giallo evitabile scontrandosi con Pellegrini a metà campo.
Praet 5,5 - Si sacrifica disimpegnandosi in più ruoli nel corso del match (da trequartista a quarto di destra). L'impegno non manca, manca la qualità nell'ultima giocata.
Brekalo 5 - Ultima in granata per il trequartista che ha fatto molto bene, nel complesso, in questa sua prima stagione in Italia. Non una serata felice per il croato, protagonista in negativo sul vantaggio giallorosso con l'appoggio leggero intercettato da Pellegrini, bravo poi a servire Abraham.
Belotti 5,5 - Pochissimi lampi, ma del resto non è facile districarsi nella selva oscura della difesa giallorossa. Ha una felice intuizione nel primo tempo, ma Brekalo non coglie l'invito a nozze del suo capitano. Chiude la stagione, dopo un'eternità, senza arrivare alla doppia cifra. Esce stremato raccogliendo la standing ovation dello stadio.
Buongiorno 5 - Recuperato in extremis, rileva Rodriguez all'intervallo. Non fa meglio del compagno di reparto, dato che cravatta Zaniolo lanciato a rete provocando il rigore (e ammonizione) del definitivo 0-3.
Pjaca 5,5 - Più pimpante rispetto al solito, ma è un fuoco di paglia. Approfitta di un'errata lettura tattica di Pellegrini, ma dalla sua mattonella sbaglia la misura della conclusione mandando a lato sulla sinistra di Rui Patricio.
Seck 5,5 - Inizia bene, poi si perde tra le maglie della difesa giallorossa senza mai azionare in maniera interessante il suo mancino.
Pellegri 5,5 - Gara già indirizzata sui binari giallorossi, ci mette volontà ma può fare poco contro l'attenta difesa ospite.
Mandragora sv
Pagelle a cura di Mario Ruggiero.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Roma
Rui Patricio 6 - Non molto impegnato, è attento su Pobega. Impreciso sui rinvii.
Mancini 6 - Serata tranquilla, controlla bene la sua zona non dovendo neanche ricorrere all'ormai consueto giallo.
Kumbulla 6.5 - Non concede una bella uscita di scena a Belotti, limitandolo per l'intera gara.
Ibanez 6.5 - Subito un buon salvataggio in spaccata ad anticipare Belotti, poi dopo il giallo sembra la solita gara in cui può commettere l'errore chiave da un momento all'altro. Riesce invece a restare concentrato e portare a termine altre belle chiusure.
Spinazzola 6 - Importante aver ritrovato un gettone da 80 minuti. Ancora, comprensibilmente, con il freno a mano un po' tirato, fa ammirare comunque una bella discesa con tunnel annesso.
Veretout 6.5 - Gara di gran consistenza. Ruba molti palloni, su uno di questi arriva anche ad una conclusione insidiosa per Berisha. Segue anche bene i contropiedi con tagli intelligenti, non venendo però premiato da Shomurodov e Zaniolo.
Oliveira 6.5 - Buona prova del portoghese, che nella sua ora di gioco resta sempre ordinato ed attento. Recupera diversi palloni in mezzo al campo.
Zalewski 6 - Dirottato a destra è meno a suo agio. Non sbaglia nulla ma non trova molti di quei guizzi che lo hanno fatto entrare nei cuori dei romanisti negli ultimi mesi.
Pellegrini 7.5 - Illuminante, disegna calcio per 80 minuti. Già sul primo gol è lui che si avventa su un pallone ben letto sulla trequarti e serve l'assist per Abraham. Regala numerose altre chicche e poi realizza il rigore dello 0-3.
Shomurodov 6.5 - Alla prima da titolare nel 2022 non delude. Addomestica moltissimi palloni anche con alcuni stop pregevoli. Pressa bene Rodriguez costringendolo all'errore sul rigore. Manca solo di lucidità nell'ultima scelta che avrebbe potuto coronare una prestazione di livello.
Abraham 8 - Nei primi minuti non sembra potersi sbloccare oggi, complice un'iniziale Zima in serata. Alla prima occasione però è bravo nel girarsi e mandare a vuoto il ceco, sbloccando il match. Poi è reattivo nell'anticipare Berisha che lo stende e gli concede il rigore della doppietta. Mai sazio, prova a centrare la tripletta fino alla fine.
Karsdorp 6 - Entra a partita indirizzata, gioca una mezz'ora tranquilla.
Cristante 6 - Come Karsdorp può limitarsi a mettere in campo la sua tranquillità ed esperienza.
Zaniolo 6.5 - Entra e incide, costringendo Buongiorno a fermare il suo strapotere fisico con la concessione di un rigore. Egoista in qualche occasione, come in un promettente contropiede finale.
Vina SV
El Shaarawy 6 - Anche con soli 10 minuti, ha le sue occasioni. Subito a tu per tu con Berisha non riesce a superare il portiere. Poi scarica bene su Vina che però calcia alto.
Pagelle a cura di Annarita Piegari.
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