Pagelle Spezia – Torino 4-1: Nzola e compagni “matano” il Toro!

Lo Spezia suggella la permanenza in Serie A rifilando il poker al Torino nel delicato scontro salvezza che apre la 37esima giornata. Mattatore del match Nzola, autore di una doppietta. I liguri aumentano il bottino di reti con le marcature di Saponara (che aveva sbloccato il match) e Erlic. A nulla serve il rigore di Belotti che aveva accorciato momentaneamente le distanze. Ora per i granata la salvezza passa tutto dai due match contro Lazio e Benevento

PAGELLE SPEZIA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Spezia

Zoet 6,5 - Non compie mirabolanti parate, ma dà molta sicurezza al reparto al contrario di Provedel che, nelle ultime uscite, sembrava soffrire la pressione di un obiettivo importante come la salvezza.

Ferrer 5,5 - Rovina una gara, tutto sommato sufficiente, con un rigore ingenuo che poteva compromettere l'esito del match.

Ismajli 6,5 - Leggermente più dinamico del capitano, con cui ha un buon feeling. Spesso rude, ma concreto in special modo su Sanabria.

Terzi 6 - Fortunato per la poca mole di lavoro causa giornata 'no' del Torino. In ogni caso è sempre attento. La salvezza passa anche dalle sue prestazioni costanti al timone della retroguardia.

Marchizza 6,5 - Solido e anche efficace in zona bonus con l'assist per Nzola che, con il 3-1, chiude la contesa.

Maggiore 6,5 - Suggella un gran girone di ritorno con una prestazione a tutto campo e la salvezza della squadra in cui, praticamente, è cresciuto giocando in tutte le trafili delle giovanili. Meno energico del solito, ma è una sicurezza a centrocampo.

Ricci 6,5 - Ritorna dalla squalifica e si piazza nel cuore della mediana. Nella lunga azione che genera il vantaggio bianconero apre in maniera sublime il campo a Saponara che coglie il palo. Geometrie e distribuzione della manovra di alta qualità.

Pobega 6,5 - Pur non entrando nel tabellino dei marcatori riesce lo stesso ad incidere nel match procurandosi il rigore del 2-0. Quantità e qualità, macina chilometri e impone il suo fisico alla difesa granata che non riesce a contenerlo con semplicità.

Agudelo 6,5 - Pronti, via e avrebbe subito la tavola apparecchiata ma non riesce ad approfittare dell'errore di Bremer. Serve un gran palla a Saponara nell'azione dell'1-0.

Nzola 8 - Pace fatta. Dopo l'esclusione per motivi disciplinari nel derby ritorna al centro dell'attacco e sigla la doppietta che salva lo Spezia. Ritrova la rete dopo 5 mesi e firma la permanenza in categoria con 11 centri spesso pesantissimi per la classifica dei liguri.

Saponara 7,5 - Prima colpisce il palo, poi sblocca il match con la conclusione che trova impreparato Sirigu. Ritorna a disegnare calcio dopo i tanti guai fisici e raccoglie una salvezza vitale con la squadra meno 'attesa' nel prossimo campionato di Serie A.

Leo Sena 6 - Preziose energie fresche in mediana. Fa rifiatare Ricci con successo.

Farias 6,5 - Aveva da farsi perdonare i due comici errori sotto porta di mercoledì nel derby con la Sampdoria. Ci riesce in pieno fornendo l'assist per il liberatorio 4-1 firmato da Erlic

Erlic 7 - Entra per irrobustire la difesa, chiude la contesa con la rete del poker. Si tratta del terzo centro stagionale per il centrale croato.

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Sirigu 5 - Il goal che sblocca il match è sul suo palo, ma Izzo gli copre la visuale. Non ha colpe sulle altre reti subite, ma pecca in un eccessivo nervosismo al fischio finale.

Izzo 5 - Recuperato dopo i forfait delle ultime due gare. Ma è palesemente fuori forma e soffre in maniera eccessiva la maggior freschezza di Saponara.

N'Koulou 4,5 - Uno dei pochi a salvarsi nel reparto arretrato nella complessa prima frazione. Naufraga, come il resto della retroguardia nel finale.

Bremer 4 - Conferma la brutta prestazione patita contro il Milan. Già dai primi minuti si capisce che non è giornata quando con una sbavatura lancia Agudelo che non sfrutta il regalo del centrale granata. Pur conquistando il rigore del possibile riscatto paga dazio con una performance lontana dall'alto rendimento che spesso offre.

Vojvoda 4 - Prima scivola regalando spazio a Saponara libero di trafiggere Sirigu, poi procura il rigore del raddoppio spezzino. Come gran parte dei difensori granata è palesemente fuori fase, contratto.

Rincon 5 - Anche un lottatore indomito come il pitbull sudamericano viene defenestrato dalla voglia di emergere dei ragazzini terribili bianconeri. Recupera qualche pallone, ma non riesce a fare filtro e a leggere in anticipo le avvolgenti manovre degli avversari.

Mandragora 5 - Dopo il grande exploit delle scorse settimane, è ritornato a veleggiare in maniera anonima in mediana. Pochi spunti e poca grinta. Il confronto con Ricci è straperso.

Lukic 4,5 - In gare come queste avere i piedi "buoni" conta poco: serve personalità, caratteristica che non dimostra di avere, anzi viene fagocitato dall'esuberanza dei bianconeri.

Ansaldi 5,5 - Forse uno dei pochi a salvarsi nel disastro granata proprio perché uno dei calciatori con più personalità ed esperienza.

Sanabria 4,5 - Anche lui, come Mandragora, dopo diverse settimane in cui ha trascinato la squadra a suon di reti e 'garra' è diventato, ora, un fantasma.

Belotti 5,5 - Riapre il match con il goal dal dischetto. Un tiro che pesava come un macigno. Ma è l'unico lampo di un match in cui non ha ricevuto gran rifornimenti per impensierire Zoet e compagnia cantante.

Verdi 5 - Subentra all'intervallo ma non riesce ad accendersi e a cambiare il volto alla squadra.

Singo 5 - Entra per dare gamba e freschezza ad una squadra spenta mentalmente e fisicamente. Non riesce ad incidere e a far cambiare passo ai compagni.

Zaza 5 - Rileva Sanabria ma anche lui, come gran parte del Torino, non ha quel "fuoco" vivo visto all'opera diverse settimane quando la concorrenza con l'attaccante sudamericano era un ottimo carburante per entrambi. Chiude il match in maniera molto nervosa.

Buongiorno 4,5 - Grave disattenzione sul 3-1 che chiude il match: lascia Nzola libero di calciare verso la porta di Sirigu.

Baselli sv