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Vittoria e testa della classifica (momentanea) per l'Inter che espugna il Picco con un netto 1-3. I nerazzurri si portano in vantaggio alla mezzora con Brozovic, abile a freddare Provedel con un siluro. Nella ripresa Lautaro Martinez arrotonda il punteggio, Maggiore - decisamente il migliore dei bianconeri - ritrova il gol a distanza di un anno e riaccorcia le distanze che vengono definitivamente riallungate dal tris ospite siglato da Sanchez nel finale.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Spezia
Provedel 6 - Sempre attento sulle uscite alte. Incolpevole sui gol subiti.
Amian 5,5 - Gara di sacrificio per il laterale francese che, in combutta con Gyasi, tenta di dare un freno a Perisic.
Erlic 5,5 - Un po' in affanno, ma era logico aspettarsi un match complicato per il centrale croato che, a differenza del compagno di reparto, si mette in evidenza con diverse buone chiusure. Ha, però, sulla coscienza lo 0-2 bucando l'intervento risolutore sulla giocata di Lautaro.
Nikolaou 5 - Quando si tratta dei duelli aerei fa la voce grossa. Quando, però, lo Spezia viene attaccato con verticalizzazioni veloci son dolori: fuori posizione sui gol subiti, lento nell'arretrare e aspettare gli avversari.
Reca 6 - L'apporto in attacco è importante. Insieme a Bastoni e Maggiore è uno dei più vivi. Mezzo voto in meno, però, sulla poca resistenza mostrata su D'Ambrosio in occasione dell'azione del vantaggio nerazzurro. Esce per infortunio.
Maggiore 7 - Il migliore dei suoi e non solo per il gol, giusto premio dopo una stagione con tanti tentativi e nessuna gioia a livello personale. Sette polmoni della mediana bianconera, nel finale tira anche il coniglio dal cilindro con una conclusione che beffa Handanovic e regala qualche brivido alla truppa di Inzaghi.
Kiwior 5 - Prestazione decisamente sotto tono rispetto a quanto ci ha abituato in stagione. Concede troppi spazi e fa poco filtro.
Gyasi 5 - Sfiora subito il gol del vantaggio costringendo Handanovic all'uscita disperata. Limita, finché può, le invettive di Perisic che - soprattutto nel primo tempo - è decisamente meno incisivo. Poi il croato si scatena nella ripresa e il ghanese si fa sorprendere dalla finta dell'esterno nerazzurro in occasione del raddoppio di Lautaro.
Kovalenko 5 - Si piazza abbottonato a Manaj con l'intento di dialogare con l'attaccante bianconero. Inizia con qualche spunto, poi però perde vigoria, soprattutto in alcuni contrasti dove è troppo leggero. All'intervallo rimane negli spogliatoi.
Bastoni 6,5 - Non teme il duello con Dumfries che ha un'altra cilindrata. Si mette alle sue calcagna e, pur avendo un giallo, gioca con generosità e intelligenza tattica. Non è un caso che, una volta uscito dal campo, lo Spezia abbia perso equilibrio senza il suo duttile jolly di difesa e centrocampo.
Manaj 6 - Ex del match (è cresciuto nel vivaio dell'Inter), sente la sfida in maniera positiva provando a coinvolgere i compagni combattendo su ogni sfera con grande personalità. Forse sostituito con eccessivo anticipo, soprattutto vedendo cosa (non) ha fatto Nzola in seguito.
Ferrer 6 - Pur essendo adattato riesce a fare il suo. Anzi, fa un buon lavoro su Dumfries che gli sfugge solo in un'occasione nella ripresa.
Agudelo 5,5 - Cose buone e cose meno buone. Entra all'intervallo e sfiora immediatamente il pari. Poi sbaglia diverse scelte, soprattutto nel finale, dove decide di essere decisamente egoista senza vedere più volte i compagni liberi.
Nzola 2 - Una roba del genere non si era mai vista. Non si parla, ahinoi, di un errore sotto porta, ma di un comportamento irrispettoso nei confronti dei compagni di squadra e del tecnico. La sua gara dura dieci minuti, la maggior parte del tempo persa dinanzi a un orecchino.
Verde 5,5 - Dovrebbe dare maggiore verve all'attacco bianconero, con la sua immensa qualità, e invece viene ben limitato dall'attenta difesa nerazzurra.
Antiste 5,5 - Spedito in fretta e furia in campo per l'ingenuità di Nzola. Si nota poco in campo, a parte la vistosa capigliatura.
Pagelle a cura di Mario Ruggiero.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Inter
Handanovic 6 - Decisivo in uscita bassa su Gyasi in apertura di match. Non può nulla sulla conclusione di Maggiore, che si infila nel sette
D’Ambrosio 7 - Cambiano gli allenatori, ma resta un titolare aggiunto. Si conferma ancora una volta decisivo, con i suoi inserimenti in area avversaria e con la sponda vincente per Brozovic.
Skriniar 6,5 - Non viene particolarmente sollecitato, ma quando c’è bisogno di lui, lo slovacco risponde presente e alza il muro sui tentativi dei padroni di casa.
Bastoni 6 - Rischia un’ammonizione che gli avrebbe fatto saltare la Roma, ma viene graziato. Per il resto svolge ordinaria amministrazione al fianco di Skriniar.
De Vrij sv.
Dumfries 6 - Si muove avanti e indietro creando scompiglio sulla sua corsia, sempre sollecitato dai compagni, risultando spesso più offensivo di Perisic. Avrebbe anche la chance dello 0-2 ma colpisce male e spara alto.
Darmian 6 - Un quarto d’ora per dare fiato al collega olandese, nella gestione del doppio vantaggio nerazzurro.
Barella 6 - Disputa una buona gara mettendoci la solita dose di quantità in mediana. Un po’ troppo leggerino nell’affrontare Reca in occasione del 1-2.
Brozovic 7 - Da mesi si parla di lui come unico imprescindibile nello scacchiere di Inzaghi. Questa volta, la prima in stagione, si prende la scena anche sul tabellino marcatori, sbloccando un match complicato.
Calhanoglu 6 - Qualche lampo di impostazione, tra cui la sventagliata che apre il campo a Perisic nell’azione dello 0-2. Per il resto solo qualche conclusione dalla lunga distanza, lontana dai pali di Provedel.
Vidal 6 - Anche per lui come per Darmian, quarto d’ora finale per aggiungere fisicità e limitare i possibili tentativi spezzini.
Perisic 6 - Gli tocca qualche compito difensivo più del solito, e rischia su Gyasi ad inizio gara. Si concede qualche sortita offensiva, mancando il goal del raddoppio da distanza ravvicinata. Si riscatta però con il cross per Lautaro.
Correa 5,5 - Preferito a Lautaro, al fianco di Dzeko, non riesce a lasciare il segno sul match. Qualche dribbling e qualche dialogo con il bosniaco, in una gara tutt’altro che indimenticabile.
Sanchez 6,5 - Più pimpante rispetto ai titolari di giornata, svaria tra le linee trovando guizzi interessanti per creare scompiglio. Impreziosisce la sua prestazione con la rete che chiude il match.
Dzeko 5,5 - Come per l’ex Lazio, non il miglior match dell’anno. Prova a far salire la squadra con la sua fisicità e le sue aperture, ma fatica a trovare spazio per colpire dentro l’area di rigore.
Lautaro 7,5 - Entra e si riprende l’Inter con un goal da attaccante vero, toccando di quel tanto che basta il cross di Perisic. Perfetto anche nel finale con l’assist del definitivo 1-3 per Sanchez.
Pagelle a cura di Marco Agostinelli
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