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Sassuolo e Sampdoria scendono in campo a Reggio Emilia e giocano una partita molto tattica e poco spettacolare, con numerose assenze importanti da entrambe le parti. I neroverdi hanno il pallino del gioco e nel primo tempo cercano qualche conclusione, ma senza fortuna.
Nella ripresa il copione non cambia, col Sassuolo che continua a gestire il possesso e gli ospiti che cercano maggiormente di ripartire. Tuttavia l’ingresso di Boga per Marlon ravviva la squadra di De Zerbi che trova a venti minuti dalla fine la rete della vittoria con Berardi: cross di Locatelli e colpo di testa dell’attaccante; respinta di Colley sfruttata però dallo stesso Berardi, che in rovesciata mette in rete a due passi dalla porta. Nel finale la Samp prova a salire, ma senza trovare conclusioni interessanti e il Sassuolo si limita a gestire.
Finisce 1 - 0, con gli emiliani che conquistano la quarta vittoria consecutiva, blindando l’ottavo posto e portandosi momentaneamente a -3 dalla Roma.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Sassuolo
Consigli 6 - La Sampdoria si affaccia raramente dalle sue parti e ancor più raramente lo fa in maniera pericolosa. L’unica vero rischio lo corre quando nel primo tempo Jankto colpisce il palo; ma in generale non compie parate degne di nota.
Chiriches 6,5 - Fa sentire il fisico a Keita e alla fine lo doma per tutto l’arco del match. Non sbaglia nulla e nel finale risulta decisivo in anticipo proprio su un’incursione dell’ex Monaco. Cerca anche di affacciarsi in area avversaria, ma senza successo.
Marlon 6 - Gioca solo un tempo, nel quale il Sassuolo tiene il pallino e ci sono pochi pensieri per tutta la retroguardia difensiva nero-verde. Lui si gestisce attentamente in entrambe le fasi di gioco, prima di uscire per Boga.
Ferrari 6,5 - Ex di turno, continua la sua crescita personale dal punto di vista della sicurezza e della continuità di rendimento. Come tutto il reparto arretrato rischia poco, con la Samp che tenta qualche sortita offensiva, ma senza concretezza. Lui dalla sua ci mette fisico e lucidità mentale, fattori che gli permettono di essere continuo nei 90’ senza errori.
Toljan 5,5 - Tanta corsa, ma poca precisione. Si sovrappone spesso mettendo anche numerosi palloni in mezzo, anche se pochi arrivano effettivamente a destinazione. Dietro tiene bene, anche se la più grande occasione per gli ospiti arriva su una sua disattenzione; Jankto lo grazia colpendo il palo. Esce a metà ripresa per Muldur.
Lopez 6,5 - Tanti palloni giocati con pochissimi errori. Gara di qualità si in fase di regia che di copertura. Lo si trova un po’ ovunque: basso al limite della propria area a impostare l’azione, così come nella trequarti avversaria a gestire con qualità possessi da scambiare con i compagni.
Locatelli 7 - Migliore in campo assieme a Berardi, entra anche nell’azione del goal, dal momento in cui è il suo cross a liberare l’attaccante, che prima trova la respinta di Colley e poi mette in rete. Fondamentale in entrambe le fasi, recupera numerosi palloni e ne smista altrettanti, senza sbavature. Si avvia a grandi passi verso la convocazione per l’Europeo.
Kyriakopoulos 6 - Poco più di un’ora di gioco per l’esterno greco, che strappa la sufficienza grazie ad una prestazione tenace e senza troppe sbavature. Purtroppo per lui, come per Toljan, macina chilometri sulla fascia ma senza successo, con diversi cross messi in area che però vengono neutralizzati. Viene sostituito da Rogerio.
Berardi 7 - Rete decisiva, la quattordicesima stagionale, eguagliando la cifra dello scorso anno e portandosi a 2 marcature dal suo high score stagionale. Fino al goal è ovunque, aiutando anche in fase di copertura, anche se non riesce a trovare la porta nonostante le numerose conclusioni tentate. Ad un certo punto sembra anche innervosirsi, ma trova poi la rete decisiva che porta i tre punti ai suoi. Chiude con tenacia e aggressività, prima di uscire a pochi minuti dalla fine per Magnanelli.
Traorè 6,5 - Nel primo tempo è tra i più pericolosi del Sassuolo. Prima una conclusione finisce di poco a lato, poi segna, ma la sua posizione di partenza è di fuorigioco e viene annullato. Nella ripresa salgono in cattedra Boga e Berardi e lui lavora più di raccordo, ma senza cali e tentando comunque ripartenze fino alla fine, sebbene con meno lucidità.
Defrel 5,5 - Non al 100% della condizione, in assenza di Caputo e Raspadori si immola al centro dell’attacco, nell’arduo compito di cercare spazi tra Yoshida e Colley. Non ci riesce e chiude la sua partita in anticipo senza avere occasioni da goal. Da apprezzare comunque l’impegno e la dedizione con cui pressa e gioca per i compagni, anche se non basta per strappare la sufficienza. Al suo posto Obiang per gli ultimi minuti..
Boga 6,5 - Entra col piglio giusto e si mette a saltare gli avversari come birilli, creando non poche apprensioni agli avversari. Peccato che al momento del tiro risulta poco preciso o sporco nell’ultimo tocco; gli mancava solo il goal.
Muldur 6 - Rispetto a Toljan non concede nulla dietro, anche se la fase di spinta, seppur presente, non porta a risultati concreti.
Rogerio 6 - Compreso il recupero gioca circa mezz’ora, arco di tempo in cui la Samp cala e non impensierisce sulla sua fascia. Attento nel finale in un paio di chiusure, non si prodiga particolarmente in termini di spinta, ma la partita non lo richiede.
Obiang S.V.
Magnanelli S.V.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Sampdoria
Audero 6 - Subito una grande parata dopo poco più di due minuti. Sorpreso dallo svarione di Colley, resta quindi bloccato sulla linea senza poter avere la possibilità di salvarsi dal colpo di Berardi.
Bereszynski 5 - Resta molto basso per non rischiare, ma è un atteggiamento che non serve per contenere le folate di Boga durante la seconda frazione di gioco.
Yoshida 7 - I neroverdi imperversano anche per vie centrali. Difficile contenerli senza patemi, ma si fa valere e con tre interventi provvidenziali nella ripresa balza anche agli onori della cronaca. Se la Samp ha delle chance per tornare a casa con un punto è merito suo.
Colley 5 - Gioca semplice badando al sodo. L'affiatamenti con Yoshida è anche buono, fin quando non rovina la prestazione con il goffo intervento che precede il bel gol di Berardi.
Augello 6 - Ha davanti a sé Berardi, senza dubbio il cliente più difficile. Lo fronteggia senza paura, senza però potersi dedicare alla fase di spinta come fa abitualmente.
Thorsby 6 - Contributo muscolare da parte del centrocampista norvegese. Recupera molti palloni, restando però limitato a ridosso dell'area di rigore.
Damsgaard 5 - Il baricentro doriano è troppo basso e le sue iniziative sono troppo timide per riuscire a far respirare la squadra. Si sacrifica rincorrendo gli avversari, ma finisce per girare a vuoto.
Candreva 6 - Le poche azioni in chiave offensiva partono dal suo piede. Mancano però la giusta intensità e la continuità.
Jankto 5.5 - Fa il possibile per deviare in rete un tiraccio di Keita, ma prende il palo. È l'unica vera occasione in una partita in cui si dedica più che altro ad aiutare Augello in fase difensiva.
Gabbiadini 5.5 - Un bel traversone per Keita e poco altro in una serata molto complicata per l'attacco doriano. Sarebbe servita una maggiore aggressività.
Keita 6 - Alcuni guizzi veramente interessanti da punta centrale. Manca la precisione nelle poche conclusioni della partita, ma lotta fino all'ultimo e sgomita con tutti fino al fischio finale.
La Gumina 6 - Tante sponde e tanto lavoro sporco per cercare di aprire un varco nella difesa emiliana. La conclusione più pericolosa della ripresa viene murata da Ferrari.
Leris - S.V.
Askildsen - S.V.
Pagelle a cura di Valerio Sereni
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