Pagelle Salernitana – Verona 2-2: primo punto per i granata, ai gialloblu non basta Kalinic – Voti Fantacalcio

Le pagelle di Salernitana - Hellas Verona 2-2 a cura della redazione di Fantamagazine

Un'orgogliosa Salernitana rimonta il doppio svantaggio, siglato da un Kalinic in gran spolvero, ottenendo il primo punto in campionato. I granata, quindi, interrompono l'emorragia di quattro sconfitte consecutive. All'Arechi succede di tutto: gli ospiti scappano via con una doppietta dell'attaccante croato, ex di Roma e Milan fra le altre. Gondo accorcia le distanze prima dell'intervallo. Mamadou Coulibaly perfeziona la rimonta con un gol "sporco" ma utile alla causa. La cura Tudor funziona: quattro punti in due gare per gli ospiti; campani che si sbloccano a livello mentale dopo un inizio di stagione molto complicato.

PAGELLE SALERNITANA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Salernitana

Belec 6 - Può poco sulle reti subite. Esce a valanga (e in maniera corretta) sullo scatenato Kalinic. Sempre puntuale nelle parate.

Gyomber 5 - Generoso, si sgancia sempre ma viene praticamente ignorato dai compagni di squadra. Sbavature pesanti sulle reti dove si fa anticipare con troppa facilità dagli avversari.

Strandberg 6 - Anche per il centrale norvegese non è una giornata semplice, dato che è complice anche lui di alcuni errori di lettura sulle reti dei veneti. Si prende determinati rischi, ma entra con merito sul gol di Gondo e riesce a contenere quei pochi spunti di Simeone con sagacia.

Gagliolo 5 - Un disastro. Ha colpe pesanti sui gol subiti: in entrambe le circostanze Kalinic lo supera di intelligenza e di corsa. Avrebbe, tra le due reti del Verona, l'occasione di farsi perdonare ma sciupa un buon suggerimento di Ribery con una conclusione inadeguata.

Kechrida 5 - Un passo indietro rispetto alla bella prestazione contro l'Atalanta. Si fa infilare in occasione del vantaggio scaligero. Fuori fase, disorientato. Sciupa anche una bella opportunità a pochi metri da Montipò.

Mamadou Coulibaly 7 - Seconda rete in campionato per il centrocampista ex Udinese. Se il bel gol di Bologna poteva essere casuale, quello segnato oggi certifica la sua pericolosità in zona offensiva. Non si risparmia mai anche a costo di fare gravi errori come sul secondo gol di Kalinic in cui non legge la giocata di Ilic.

Lassana Coulibaly 6 - Meriti e demeriti. Recupera, in diverse circostanze, palloni d'oro ma lascia anche una prateria con Kalinic bravo ad approfittarne per siglare lo 0-2. Deve crescere nelle letture e nell'intelligenza tattica. In ripresa dopo un inizio difficile.

Ranieri 6 - Non una partita da ricordare per il giovane difensore, adattatato come quinto di centrocampo. Ha, però, il merito di crederci fino alla fine come nell'occasione del pari dove una sua conclusione sbilenca diventa un assist prezioso per la rete di Mamadou Coulibaly.

Ribery 6,5 - Non sarà quello dei tempi d'oro, ma la classe non è acqua. Manda Simy in porta con un cioccolatino ma l'attaccante ex Crotone sciupa clamorosamente. Faro della squadra.

Gondo 7 - Si dice che è difficile confermarsi. Ma l'attaccante ivoriano riesce a fare meglio della gara di sabato scorso con l'Atalanta trovando la sua prima rete in Serie A. Un gol sporco, ma efficace che consente ai granata di accorciare le distanze.

Simy 5 - Prima da titolare per la punta nigeriana che non è ancora nella migliore condizione possibile. Clamorosa l'occasione sciupata su perfetto assist di Ribery nel primo tempo. Perde spesso i contrasti aerei, non è ancora mentalizzato.

Djuric 6 - Solita prestazione volitiva, dialoga al meglio con i compagni di reparto legando la squadra che, con la sua presenza in campo, ha un'altra parvenza.

Bonazzoli 6,5 - Un altro buon impatto dalla panchina per la punta ex Sampdoria che fa tremare la difesa avversaria con i suoi strappi.

Zortea SV

Di Tacchio SV

Kastagnos SV

Pagella a cura di Mario Ruggiero

PAGELLE VERONA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Verona

Montipò 6 - Non ha colpe sulle reti subite a distanza troppo ravvicinata.

Dawidowicz 6 - Partita molto solida da parte del centrale polacco che soffre solo nel finale la verve del neo-entrato Bonazzoli.

Gunter 5,5 - Non una gara semplice per il centrale gialloblu. Contiene bene Simy, ma Gondo gli dà più di qualche grattacapo. Nel finale qualche sbavatura più del solito. Soprattutto sul gol del pareggio di Coulibaly concede troppo spazio all'ex Pescara che è libero di siglare la sua seconda rete stagionale.

Magnani 5,5 - Fatica a contenere l'energia di Gondo e la tecnica di Ribery. Guadagna un giallo inevitabile e per questo Tudor, da esperto difensore e vecchia volpe, lo toglie fuori dal campo al'intervallo.

Faraoni 6 - La rete alla Roma lo ha sbloccato mentalmente. Gioca con grande voglia, in una partita dai toni agonistici accesi. Potrebbe avanzare spesso data l'inesperienza di Ranieri ma si gestisce.

Hongla 5,5 - Parte bene, molto grintoso in entrambe le fasi. Da un suo recupero inizia la manovra che porta al vantaggio di Kalinic. Subisce un vistoso calo nella ripresa.

Ilic 7 - Il cervello del Verona. Il giusto sostituto di Veloso: sulle due reti gialloblu c'è il suo zampino. Crea la superiorità numerica in occasione dell'1-0, sul raddoppio si mette in proprio servendo una palla con i giri giusti a Kalinici. Nonostante la gran fisicità della mediana granata riesce a prendere le misure e a salire in cattedra con semplicità.

Lazovic 5 - La stanchezza delle tante partite si fa sentire in rapida successione. Di solito è un fattore, sbaglia tante scelte semplici che avrebbero potuto portare ad altri gol. Giornata no per il laterale serbo.

Barak 6 - Rispetto agli altri colleghi di reparto è quello meno pimpante. Non riesce a emergere nonostante la Salernitana, specie nel primo tempo, lascia invitanti spazi. Si accende nel finale con un incrocio nei pali a Belec battuto.

Caprari 6,5 - Si vede che gioca libero di testa dopo essere entrato nel pianeta Verona con la rete alla Roma nella scorsa giornata. Serve un gran assist a Kalinic permettendo al croato di sbloccare il match. Finché è in campo, il Verona gestisce al meglio il vantaggio.

Kalinic 7,5 - Titolare a sorpresa, l'attaccante croato realizza una splendida doppietta ritornando ai fasti di un tempo. Bravo a bruciare, in entrambe le occasioni, l'allegra difesa campana prima con una conclusione ravvicinata, poi con un pregevole pallonetto. Ad inizio ripresa sfiora il tris con un legno che ancora trema all'Arechi.

Casale 6 - Subentra a Magnani, fa buona guardia nonostante la giovane età e la poca esperienza in massima serie.

Tameze 6,5 - Decisamente solido e dinamico. Molto attento in fase difensiva e a schermare le sortite offensive avversarie. Il suo intervento su Mamadou Coulibaly a un passo dalla rete vale il prezzo del biglietto.

Simeone 5,5 - Subentra a Kalinic, ma non ha tante occasioni per graffiare sul match a differenza dell'esperto compagno di squadra.

Bessa 5,5 - Il suo ingresso doveva dare maggiore verve alla manovra offensiva scaligera, ma in realtà ha pochi spazi per mettere in mostra il suo talento. Anonimo.

Cetin SV

Pagelle a cura di Mario Ruggiero