Una bella e generosa Salernitana s'inchina alla Dea solo nell'ultimo quarto d'ora finale. I campani sfiorano più volte il vantaggio con i legni di Coulibaly Mamadou e Obi, ma gli orobici trovano il jolly con Zapata che sfutta al meglio l'assist del neo-entrato Ilicic. Granata in fondo alla classifica con la quarta sconfitta consecutiva, nerazzurri in ripresa con il ritorno alla vittoria dopo i passi falsi con Bologna e Fiorentina.
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Pagelle Salernitana – Atalanta 0-1: Zapata decisivo, bella prova dei campani – Voti Fantacalcio
Una bella e generosa Salernitana s’inchina alla Dea solo nell’ultimo quarto d’ora finale. I campani sfiorano più volte il vantaggio con i legni di Coulibaly Mamadou e Obi, ma gli orobici trovano il jolly con Zapata che sfutta al...
PAGELLE SALERNITANA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Salernitana
Belec 6,5 - Subito sicuro su Gosens nel primo tempo. Può poco sulla rete di Zapata, bravo ad evitare il bis del colombiano. Affidabile.
Gyomber 6 - Gara giocata con grande abnegazione e concentrazione. Sufficienza meritata.
Strandberg 6,5 - Elegante, sempre attento. Se i compagni sbagliano c'è lui che è pronto a sbrogliare la matassa. Prestazione rilevante, soprattutto contro un avversario del calibro di Zapata.
Gagliolo 6,5 - Contiene bene gli strappi di Zapata sebbene possa pagare qualcosa a livello fisico. Non è un caso che appena esce dal campo la Salernitana subisca la rete proprio dalla sua zolla.
Kechrida 7 - Non sono tanti i laterali della Serie A a poter dire di aver messo in seria difficoltà giocatori del calibro di Gosens. Lui lo ha fatto con grande merito. Da applausi una sua ripartenza di 60 metri palla al piede. In fiducia.
L. Coulibaly 6,5 - Gran primo tempo dove è praticamente uomo ovunque sulle seconde palle e sugli intercetti. Un po' meno in palla nella ripresa dove spesso corre a vuoto.
M. Coulibaly 7 - Sfiora il goal cogliendo la traversa. Prestazione a tutto campo del calciatore ex Udinese e Pescara che merita la palma del migliore in campo in casa granata.
Ranieri 6 - Maehle decide di non attaccarlo e, pertanto, si limita a gestire qualche pallone che gli capita di rado. Ammonito, Castori lo fa uscire per evitare una facile espulsione per doppio giallo.
Ribery 6,5 - Alla prima da titolare l'asso francese non delude. Cuce il gioco con grande sagacia tattica. I compagni, con lui in campo, sono molto motivati. Va subito in riserva e non rientra dopo l'intervallo.
Gondo 7 - Sfiora l'esordio perfetto in A con una prestazione mostruosa. Porta a spasso i centrali dell'Atalanta, dà tutto quello che ha in corpo e sfiora la rete del vantaggio, con Musso che è costretto agli straordinari. Gara sontuosa per l'attaccante ingaggiato solo ventiquattro ore fa dai granata.
Djuric 6,5 - Non è un goleador, ma la sua mole è difficile da contrastare e mette in difficoltà anche difensori scafati come Toloi e Demiral. Con il turco ingaggia una vera e propria battaglia, al punto da beccarsi un giallo facilmente evitabile. Sfiora il goal nella ripresa.
Obi 6 - Avrebbe meritato una sufficienza piena, ma l'errore a tu per tu con Musso lo penalizza. Non fa rimpiangere Ribery per apporto dato e per come lega centrocampo e attacco con gran semplicità. Non sfrutta al meglio il gioiello di Bonazzoli spedendo la sfera sul palo. Un gol che avrebbe sicuramente cambiato le sorti del match.
Bonazzoli 6 - Alla Ribery la giocata che porta dinanzi alla porta Obi, sfortunato nel cogliere il palo a Musso battuto. Buon impatto, s'intestardisce troppo tenendo palla più del dovuto in diverse circostanze.
Jaroszynski 5,5 - Entra per dare maggiore verve alla fascia sinistra, non riesce mai ad andare sul fondo e a servire, soprattutto nel finale, calciatori del calibro di Simy e Bonazzoli, entrati con buona vena.
Bogdan 5 - Si fa uccellare da Ilicic. Il suo errore di valutazione sulla giocata dello sloveno pesa come un macigno.
Simy 5,5 - Entra con un buon piglio ma non ha praticamente alcun rifornimento dove potersi ergere a protagonista.
Pagelle a cura di Mario Ruggiero
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Musso 6,5 - Non può nulla sui pali presi da Coulibaly e Obi è provvidenziale su Gondo. Parata straordinaria, sulla falsariga di quelle effettuate in Spagna in Champions. Porta imbattuta con merito.
Toloi 6 - A sorpresa, dato il suo spirito battagliero, soffre la fisicità dei vari Djuric e Gondo, al punto che viene presto ammonito. Si limita, proprio per evitare il secondo giallo, ma dà sempre una grossa mano in copertura. Nel finale combina bene con Maehle e Ilicic creando superiorità numerica.
Demiral 6 - Duello da "UFC" con Djuric. Al punto che ne esce insanguinato. Si becca un giallo per proteste. In generale anche lui deve tenere a bada l'esuberanza degli attaccanti fisici della Salernitana con le buone e le cattive.
Palomino 6,5 - Fa a sportellate con tutta la prima linea della Salernitana. Con mestiere e furbizia riesce nel suo intento, ossia portare a casa una gara senza reti subite.
Maehle 5,5 - Altra prestazione non certo sufficiente. Avrebbe spazio e modo per far male alla Salernitana ma si limita troppo e preferisce accendersi solo nel finale. Delizioso il tocco su cui per poco Gosens non segna il colpo del ko.
Pasalic 5,5 - Lento, sotto ritmo per gran parte della gara. Non riesce a far legare bene i due blocchi della Dea. Esce nell'intervallo.
Freuler 6 - Primo tempo in apnea, meglio nella ripresa con più spazi a disposizione.
Gosens 6 - Dalle sue parti gravita un inferocito Kechrida. Ma le occasioni più pericolose della Dea, a parte la rete di Zapata, portano sempre la sua firma: nel primo tempo fa distendere Belec, nella ripresa sfiora il raddoppio con un colpo di testa deviato sul palo da Gyomber.
Malinovskyi 5 - Si conferma allergico alle prime giornate di campionato. Dopo le grandi giocate sfoderate in primavera, sembra essere in letargo anticipato. Viene annullato dalla difesa granata e Kerchida lo brucia fisicamente.
Miranchuk 5 - Avrebbe delle potenzialità importanti. Ma non le sa sfruttare. Parte titolare, dovrebbe essere l'uomo in più della Dea e, invece, racimola l'ennesima insufficienza della sua esperienza bergamasca.
Zapata 7 - Imprescindibile. Era ad un passo dall'essere sostituito e, invece, eccolo fiondarsi sull'assist di Ilicic e trafiggere Belec siglando la sua rete numero 98 in Serie A. Sfiora anche il bis. Incontenibile.
Djimsiti 6 - Ricopre lo stesso ruolo di Demiral e amministra bene la difesa orobica.
Koopmeiners 6,5 - Ha il merito di dare una maggiore solidità al centrocampo nerazzurro, pur non facendo nulla di appariscente. Altra gamba e cilindrata rispetto a Pasalic, l'olandese pian piano si sta inserendo nei meccanismi della Dea.
Ilicic 7 - Zapata insacca. Ma il gran merito è del fuoriclasse sloveno che ammattisce Bogdan con una giocata da urlo. Più pimpante di Miranchuk, meriterebbe maggiore minutaggio.
Zappacosta 5,5 - Il suo ingresso limita Kerchida che era diventato un fattore. Potrebbe chiudere definitivamente il match ma fallisce un facile tap in.
Pezzella SV
Pagelle a cura di Mario Ruggiero.
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