Il Milan risponde al Napoli, vittorioso nel derby campano delle 18, e vince anche contro la Roma conquistando tre punti di platino. Ibra e Kessie portano avanti i rossoneri sfruttando la punizione dello svedese e la freddezza dell'ivoriano dal dischetto. L'espulsione di Hernandez consente alla Roma di prendere coraggio e i giallorossi, dopo una veemente reazione, dimezzano lo svantaggio nel finale con la rete dell'ex di El Shaarawy.
PAGELLE ROMA - MILAN
Pagelle Roma – Milan 1-2: Ibra e Kessie rispondono al Napoli. Gol dell’ex per El Shaarawy – Voti Fantacalcio
Il Milan risponde al Napoli, vittorioso nel derby campano delle 18, e vince anche contro la Roma conquistando tre punti di platino. Ibra e Kessie portano avanti i rossoneri sfruttando la punizione dello svedese e la freddezza dell’ivoriano...
PAGELLE ROMA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Roma
Rui Patricio 5 - Grave errore di lettura sull'1-0 di Ibra. Quel passettino sulla destra lo mette praticamente fuori giri rendendo imprendibile la punizione del centravanti svedese. Si riscatta parzialmente su Theo poco prima dell'intervallo. Spiazzato da Kessie in occasione del raddoppio rossonero.
Karsdorp 5,5 - Generoso. Spinge come un treno sulla fascia. Soprattutto nel primo tempo è molto propositivo nonostante avesse dalla sua parte Theo Hernandez. Nella ripresa, però. pasticcia spesso nell'ultimo passaggio vanificando gli sforzi fatti.
Mancini 5,5 - Bello il duello fisico con Ibrahimovic. Lotta e prova a mantenere il fuoriclasse svedese che, però, è in stato di grazia diventando presto protagonista del match con il gol segnato e il rigore procurato. Nel finale scalda i guantoni di Tatarusanu con una secca conclusione.
Ibanez 6 - Al netto dell'episodio del rigore su Ibrahimovic - che comunque è determinante per la vittoria del Milan - la sua è una buona prestazione. Di solito queste gare, nel recente passato, le avrebbe steccate. Invece è maturato tanto, soprattutto sotto il profilo mentale.
Vina 5,5 - Pronti, via e subito stimola Pellegrini che manda fuori da buona posizione. Anche lui gioca con grande personalità, ma dalla sua fascia c'è Calabria che riesce a contenere presto le sue proiezioni offensive. Tanto agonismo, ma poca tecnica.
Cristante 5,5 - Inizia con tanta paura, si scioglie man mano. Kessie e Bennacer, però, sono onnipresenti e non è facile superarli. Nella ripresa abbassa il suo baricentro giocando nel cuore della retroguardia.
Veretout 5,5 - Cresce nel finale, con suggerimenti sempre precisi e puntuali. Ma nelle imbucate e nelle ripartenze del Milan dei primi sessanta e più minuti c'è il suo mancato filtro, la sua mancata "sostanza". Evanescente per larghi tratti del match.
Zaniolo 6,5 - Il giallo conquistato dopo sette minuti potrebbe condizionarlo. Non è affatto così. E' il calciatore della Roma che prova più volte a impensierire l'organizzata retroguardia rossonera con dribbling e ferocia agonistica. Kjaer gli fa strozzare la gioia del gol con un intervento monumentale.
Pellegrini 6,5 - L'anima della Roma. Sfiora due volte il gol, procura l'espulsione di Theo Hernandez. E' ovunque, in ogni zona del campo. Pian piano sta migliorando anche la gestione dei novanta minuti cercando di essere sempre costante nell'arco di tutto il match.
Mkhitaryan 4,5 - La sua sostituzione, arrivata all'intervallo, è la fotografia del match giocato dall'armeno. Era successo anche contro il Cagliari, si conferma anche stasera. Vive un periodo in cui è appannato. Nel fisico e nelle scelte.
Abraham 4,5 - Prosegue il digiuno del centravanti giallorosso. Dopo Ceppitelli viene dominato da Kjaer che lo contrasta sotto tutti i punti di vista. Rispetto alle prime partite dava tanta disponibilità e generosità alla manovra, questa sera è mancato anche questo tassello nel suo gran arsenale. In involuzione.
Afena-Gyan 5,5 - Altri quarantacinque minuti a disposizione per il giovane attaccante ghanese. Dopo Cagliari svanisce l'effetto "sorpresa": mostra grande personalità, ma si conferma ancora "leggerino" per questi livelli.
El Shaarawy 6,5 - Gol dell'ex per il Faraone che dà brio sugli esterni senza mai nascondersi prendendosi tante volte la responsabilità negli ultimi sedici metri.
Perez 6 - Prova più volte la conclusione e a duettare con Zaniolo. Nel finale esalta i riflessi di Tatarusanu.
Shomurodov SV
Pagelle a cura di Mario Ruggiero.
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Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Milan
Tatarusanu 6.5 - Inoperoso fino al 90', nel finale di gara sale in cattedra con due parate decisive. Sul gol subito non può nulla.
Calabria 6 - Ordinaria amministrazione sulla corsia di destra, complice un Mkhitaryan in serata no che gli rende agevole la partita.
Kjaer 7 - Insuperabile, insormontabile, monumentale, disinnesca gli attacchi giallorossi con una facilità disarmante, facendo anche le veci di Tatarusanu in un'occasione respingendo una ghiotta occasione per gli avversari.
Tomori 6 - Qualche incertezza in avvio ma prese le misure su Abraham non soffre minimamente i movimenti dell'amico fraterno.
Hernandez 4.5 - Ingenuo. Prestazione ordinaria vanificata da una doppia ammonizione evitabile che lo costringerà a guardare il derby dalla tribuna.
Bennacer 6.5 - Padrone del centrocampo, l'algerino è fondamentale nelle due fasi di gioco, che interpreta alla perfezione.
Kessiè 7 - Da fisicità in mezzo al campo, è glaciale dal dischetto quando realizza il prezioso gol del momentaneo 2-0.
Saelemaekers 5.5 - L'impegno c'è, la corsa pure, ma manca la lucidità negli ultimi trenta metri. Insufficiente.
Krunic 6 - Partita generosa, sulla trequarti prova ad abbinare qualità e quantità riuscendo a supportare adeguatamente la manovra rossonera. Nel complesso sufficiente.
Leao 6 - Con i suoi strappi mette più volte in apprensione la difesa giallorossa. A tratti è imprendibile, costringendo gli avversari al fallo: è lui a conquistarsi la punizione poi trasformata da Ibra.
Ibrahimovic 7 - Lo svedese sta salendo di condizione e l'apporto in campo è notevole. Sblocca la gara con un'insidiosa punizione su cui Rui Patricio nulla ha potuto.
Giroud 5.5 - Il contesto di gara non lo favorisce, ma fa poco il francese per tenere alta la squadra.
Ballo-Tourè 6 - Ordinato in fase difensiva, regge quando la Roma spinge.
Romagnoli 6 - Nel complesso sufficiente, resiste senza commettere errori nell'arrembaggio finale avversario.
Bakayoko 6 - Considerato il contesto di gara, difficile fare meglio.
Tonali 6 - Come Bakayoko, viene mandato in campo quando la squadra deve difendere il doppio vantaggio in inferiorità numerica. Il finale complicato non lo ha tuttavia visto commettere errori.
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