Pagelle Roma – Lazio 2-0: Mkhitaryan e Pedro, giallorossi volano con le ali

In uno stadio Olimpico con quasi 47000 tifosi virtuali tutto tappezzato di giallorosso per beneficenza, la Roma vince il derby per 2 a 0, con i gol di Mkhitaryan e Pedro. Sugli scudi Dzeko, Darboe e Fuzato. PAGELLE ROMA Redazione Voti...

In uno stadio Olimpico con quasi 47000 tifosi virtuali tutto tappezzato di giallorosso per beneficenza, la Roma vince il derby per 2 a 0, con i gol di Mkhitaryan e Pedro. Sugli scudi Dzeko, Darboe e Fuzato.

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Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Roma

Fuzato 7 - Senza indecisoni ed attentissimo in un paio di occasioni, la riserva della riserva del titolare sfoggia una super prestazione e mette la firma sul primo derby vinto dell'era Friedkin. Miracoloso su un tacco di Immobile, anche se il laziale era partito in posizione di offside.

Mancini 6,5 - Se José Mourinho decidesse di affidargli le chiavi della difesa della Roma del futuro non saremmo certamente sorpresi: difende, chiude, dirige e guida tutta la squadra come avesse un joypad fra le mani.

Ibanez 6 - Forse unica nota stonata della serata per il brasiliano che con un paio di indecisioni mette a repentaglio la porta di Fuzato, esce poi per infortunio.

Kumbulla 6,5 - Entra per Ibanez e si fa trovare pronto a difendere il centro sinistra.

Karsdorp 6,5 - La consacrazione del "Tulipan biondo" è arrivata nel derby: Lulic non lo prende mai e lui porta a casa una prestazione notevole che chiude una stagione in crescita.

Bruno Peres 5.5 - Non c'è la sua firma su questo derby e, puer se riesce a tenere a bada le disce di Lazzari, non ce la fa ad incidere come dovrebbe.

Darboe 7 - In due partite si è trasformato nel faro del centrocampo della squadra: fa e disfa e, pur se non porta i capelli rosa alla Megan Rapinoe, si vede eccome nel mezzo del campo. Cresci bene che ripasso!

Cristante 6,5 - In un'annata strana dai risultati altalenanti, Bryan Cristante è stato invece una costante, ovunque abbia giocato.Stasera altra prestazione notevole.

Pellegrini 6 - Il Capitano non si tira mai indietro: corre, lotta e suggerisce per i compagni, ma si vede che è un pò sulle gambe dopo una lugna stagione dove ha corso ovunque.

El shaarawy 6,5 - Niente gol, niente assist, partito in sordina però ha messo in difficoltà Marusic, dalla cui parte arrivano i gol della Roma.

Dzeko 7 - Dio Edino, criticato spesso per la sua scarsa vena realizzativa, decide di giocare un match dei suoi, caricandosi la squadra e le trame di attacco sulle sue spalle.

Mkhitaryan 7 - Opta non lo sopporta piu: ogni partita costringe gli statistici ad aggiornare i ruolini dell'armeno che, dopo questo gol alla Lazio, continua ad andare come un treno.

Pedro 7 - Lo aspettavano un po tutti Pedrito dopo una stagione cosi cosi: stasera appena entrato, ha fatto uno scatto di 50 metri, per poi ripeterlo qualche minuto dopo, in progressione, con la palla al piede, e con un tiro a giro basso che fa capitolare Reina.

Villar 6 - ordinato, entra e sai mette a disposizione dei compagni per il palleggio ed il possesso palla.

Mayoral sv

Santon 6 - entra e ce la mette tutta, di esperienza.

PAGELLE LAZIO

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Reina 6 - Poco impegnato, non ha particolari colpe sui gol.

Radu 5 - Si perde Mkhytaryan alle sue spalle in occasione del vantaggio giallorosso, ed è un errore fatale. Esce nel finale facendo spazio a Caicedo per l'ultimo assalto.

Acerbi 4,5 - Per 42 minuti partita discreta del centrale biancoceleste, bravo sia sulle palle alte sia a contenere le imbucate. Poi Dzeko lo porta a scuola costruendo il gol della Roma. Anche sul raddoppio di Pedro, forse, potrebbe uscire a impedirgli la conclusione. Conclude con un'espulsione, a evidente suggello di un'annata da dimenticare.

Marusic 5 - Coautore della frittata che porta alla rete giallorossa. Da centrale non pare esprimersi al meglio, e infatti torna a sinistra con l'uscita di Lulic, pur non migliorando sensibilmente il proprio apporto. Esce per Fares scagliando una bottiglietta contro la panchina ed è probabilmente il suo highlight.

Leiva 6 - Partita ordinata per il frangiflutti brasiliano, che detta i tempi e scherma la difesa. Non riesce a chiudere su El Shaarawy nell'occasione da cui nasce il vantaggio della Roma, ma non è una colpa significativa.

Luis Alberto 5,5 - Gioca abbastanza bene ma si divora un rigore in movimento su perfetto assist del sergente Milinkovic-Savic, con un errore che alla lunga peserà sul risultato finale.

Milinkovic Savic 6 - Nel primo tempo il migliore dei suoi: mette Luis Alberto davanti alla porta, e trova un'occasione pericolosissima inserendosi alle spalle dei due centrali. Nel secondo, invece, cala come tutti i suoi.

Lazzari 6,5 - Il solito motorino che mette in costante difficoltà i suoi avversari e fa ammonire prima Bruno Peres e poi Santon. Buona la sua gara, impreziosita da un salvataggio su Cristante a botta sicura.

Lulic 5,5 - I derby romani saranno sempre legati al suo nome, ma oggi non è molto in forma. Esce al 60' dopo una partita anonima.

Muriqi 5 - Schierato per mancanza di alternative, le fa rimpiangere tutte. Ci prova ma è un corpo estraneo; incapace di dettare la profondità, quando ci riesce lo fa in ritardo e si vede annullare un gol per un fuorigioco netto.

Immobile 5,5 - Le assenze lo relegano al ruolo di seconda punta, che però non lo vede brillare troppo. Con l'ingresso di Pereira torna a giocare più avanti e rischia di trovare un gol di tacco (in fuorigioco) clamoroso.

Luiz Felipe 5.5 - È più volte sollecitato dall'attacco giallorosso, mostrando di avere bisogno di tempo per tornare in forma. Già in vacanza.

Pereira 5,5 - Ingresso in campo come il suo campionato biancoceleste: scialbo e non memorabile.

Caicedo 5,5 - Anche lui protagonista di un ingresso incolore, e non è una battuta politicamente scorretta. Ultime due occasioni per una zona Caicedo.

Fares 6 - Non fa danni, il che è di per sé una notizia considerando la storia recente del calciatore. Dopo una stagione intera si può dire: acquisto totalmente toppato per quelle che erano le ambizioni biancocelesti.

Pagelle a cura di Salvatore Iacolare