Pagelle Napoli – Juventus 2-1: Szczesny e Kean regalano i tre punti agli azzurri

Dopo la sosta delle nazionali la serie A riparte con il big match del Diego Armando Maradona, Napoli-Juventus. Dopo soli dieci minuti gli ospiti passano in vantaggio con la rete di Alvaro Morata, complice una dormita di Manolas. La prima frazione comunque appare totalmente priva di emozioni e con ritmi lenti e compassati. Nel secondo tempo il Napoli dà la carica e riesce, prima a siglare il gol del pareggio con un tap in vincente di Politano e ,dopo, ad effettuare il sorpasso con Koulibaly sugli sviluppi di un calcio d’angolo (determinanti nei due gol gli errori di Sczeszny e Kean). Con questa vittoria il Napoli va a punteggio pieno, mentre per la Juventus è notte fonda con 1 punto nelle prime tre giornate.

PAGELLE NAPOLI

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Napoli

Ospina 6 – Subisce incolpevolmente le conseguenze della papera del centrale greco. Ottima, invece, l’uscita con la quale nega il possibile raddoppio bianconero di Kulusevski. Per il resto non si può dire che sia la serata più impegnativa della sua carriera…

Di Lorenzo 6.5 – Sembra che la vittoria dell’Europeo gli abbia dato maggiore convinzione delle sue capacità. Solito motorino che vaga sulla fascia di destra, fornisce ottimi palloni in mezzo per gli attaccanti senza trascurare la fase di ripiego.

Manolas 4.5 – Pisolo! Gli bastano dieci minuti per addormentarsi e farsi soffiare il pallone da Morata permettendo a quest’ultimo di segnare con la massima tranquillità il gol del momentaneo 0-1. Una negligenza inammissibile! Il grave errore ne condiziona il rendimento complessivo, non fornendo mai sicurezza necessaria ai suoi compagni.

Koulibaly 7.5 – Figliol prodigo! Torna al gol dopo un’eternità, complice un Kean in stato confusionario, e lo fa con una prestazione maestosa. Annulla letteralmente gli attaccanti avversari grazie alla sua fisicità.

Mario Rui 6 – Spesso segnalato come il punto debole dei partenopei, il terzino portoghese fornisce una performance di buon livello. Le sue sovrapposizioni sono un monologo per tutto il match.

Anguissa 7 – Onnipresente! All’esordio il mediano camerunense si prende la scena a Napoli e sembra avere il dono dell’ubiquità, recupera palloni da tutte zone del campo e manifesta anche una discreta tecnica di base.

Fabian Ruiz 6 – Metronomo della formazione di Spalletti, lo spagnolo si limita al cosiddetto compitino senza strafare nelle giocate. Garantisce ordine e corsa in mezzo al campo, fattori che gli permettono di raggiungere la sufficienza.

Politano 6.5 – Opportunista per caso! Non proprio la partita più semplice per l’ex Sassuolo e Inter: l’impegno non manca mai, ma viene spesso neutralizzato da Pellegrini e compagni. Ciononostante si fa trovare pronto di fronte all’errore del portiere polacco con un gol fondamentale da bomber consumato.

Elmas 5 – Mai uno spunto degno di nota, l’unica cosa che riesce a portare a casa è un’ammonizione sacrosanta. La sua pessima prestazione costringe Spalletti a tirarlo fuori dal match durante l’intervallo.

Insigne 5.5 – Poco appariscente il capitano di Frattamaggiore. Da segnalare un pasticcio con il quale regala un assist perfetto per Kulusevski, fortunatamente poi murato da una tempestiva uscita di Ospina. Contribuisce comunque al pareggio degli azzurri con il tiro da fuori che sorprende il portiere polacco, consentendo a Politano di agguantare il pareggio. Viene sostituito nell’ultimo quarto d’ora per un infortunio muscolare.

Osimhen 6 – Lotta e si muove su tutto il fronte d’attacco come un forsennato. Chiellini e Bonucci sono due clienti abbastanza ostici, ma il nigeriano, seppur poco incisivo dalle parti di Sczeszny, fornisce una grande prova al servizio della squadra.

Ounas 6 – Il suo ingresso in campo consente al Napoli di avere maggiore intensità e imprevedibilità sulla trequarti. Prestazione non da stropicciarsi gli occhi, ma senz’altro positiva.

Lozano 6 – Ingresso senza infamia e senza lode, probabilmente ancora indietro nella condizione fisica.

Zielinski s.v

Malcuit s.v

A cura di Daniele Ferlito

PAGELLE JUVENTUS

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Juventus

Szczesny 5 - Tutt’altro che sicuro sul destro di Insigne, che lascia lì nella disponibilità di Politano che ringrazia. Buono il riflesso su Kean, ma non basta per evitare il raddoppio di Koulibaly.

De Sciglio 6 - Parte a destra e finisce a sinistra. Non ruba l’occhio sulla corsia, ma esegue i compiti richiesti da Allegri senza sbavature.

Bonucci 6 - La Juve non passa dalle sue parti per palleggiare, e lui si limita a fare il lavoro di copertura alzando il muro con Chiellini.

Chiellini 6,5 - Sempre decisivo nei duelli, con Osimhen costretto a girare al largo. Il capitano c’è sempre ed è l’ultimo a mollare nonostante le difficoltà.

Pellegrini 6 - Poco meno di un’ora prima di uscire con i crampi. Lanciato contro un avversario come Politano, non sfigura offrendo una prova diligente.

De Ligt 6 - Con lui in campo si passa alla difesa a 3 aumentando la presenza fisica, ma il cambio modulo non giova alla formazione bianconera.

Mckennie 5,5 - Più esterno che mezzala, prova qualche inserimento ma la condizione non è delle migliori e alla lunga si nota.

Ramsey 5 - Poco più di un quarto d’ora in cui non si vede praticamente mai. Non pervenuto quando avrebbe dovuto dare tecnica ed esperienza per gestire il risultato.

Rabiot 5,5 - Ci mette quantità spalleggiando Locatelli in mezzo al campo. Prova qualche sgroppata delle sue ma senza trovare sbocchi in zona tiro.

Locatelli 6,5 - All’esordio da titolare con la maglia bianconera, mostra buona personalità mettendo ordine e senza lesinare contrasti ruvidi.

Bernardeschi 5,5 - Ci prova sempre, forse anche troppo, perdendo qualche pallone con scelte sbagliate che avrebbero potuto produrre azioni interessanti.

Kulusevski 6 - Spunti e giocate non mancano, la zampata vincente per battere Ospina si. Cala nella ripresa, alternando luci e ombre, ma prova fino alla fine ad accendersi sulla trequarti avversaria.

Morata 7 - Bravo a sfruttare l’errore di Manolas e sbloccare un match che sembrava complicato fin dai primi minuti. Ma non è solo questo, si rende sempre utile spalle alla porta per far risalire i suoi e provare a colpire in contropiede.

Kean 5 - Entra nei minuti finali per colpire il Napoli, ma finisce per affondare la Juve con un colpo di testa che chiama Szczesny al grande riflesso, prima del raddoppio partenopeo.

Pagelle a cura di Marco Agostinelli