In attesa del risultato interista alle 18, il Milan supera di misura la Fiorentina con il risultato di 1 a 0. Partita abbastanza equilibrata, con le squadre che condividono tiri in porta e possesso palla pressochè simili. I padroni di casa sprecano molto e Giroud, dopo 15 minuti, si divora una palla golosissima, ma gli ospiti rispondono adeguatamente con Saponara ed Igor (che sbaglia un rigore in movimento). Nel secondo tempo la musica non cambia, con i rossoneri che puntano sugli strappi di Leao e la viola che si rende pericolosa in contropiede. Al 76esimo è Cabral ad andare vicinissimo al gol dell’1 a 0, ma Maignan compie una grandissima parata; questo a differenza del portiere avversario, Terraciano, che offre poco dopo un “assist” a Leao per il gol dell’1 a 0. Seppur la partita sia di fatto decisa da un episodio, il Milan compie il suo dovere e compone il primo tassello in ottica scudetto, prolungando la striscia negativa della Fiorentina in ottica europea.
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Pagelle Milan – Fiorentina 1-0: Leao sfrutta un errore di Terracciano!
In attesa del risultato interista alle 18, il Milan supera di misura la Fiorentina con il risultato di 1 a 0. Partita abbastanza equilibrata, con le squadre che condividono tiri in porta e possesso palla pressochè simili. I padroni di casa...
PAGELLE MILAN
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Milan
Maignan 7 – Ottimo su Saponara nel primo tempo, ma ancor più strepitoso nel secondo su un colpo di testa di Cabral: fortino inespugnabile.
Calabria 5,5 – Lascia troppo spazio a Saponara ed è protagonista (in negativo) delle poche occasioni viola. Da un suo errore nasce il cross che rischia di far andare gli ospiti in vantaggio.
Kalulu 6,5 – Puntuale nelle marcature e preciso nelle chiusure, classica prestazione che lo ha elevato a titolare della squadra a stagione in corso.
Tomori 7 – Nella prima fase di gioco la partita è abbastanza semplice, visto che Cabral abbaia (ma non morde) e Nico Gonzalez non si vede mai. Negli ultimi 45 minuti, invece, riscatta le ultime prestazioni negative ed effettua chiusure decisive per il risultato finale.
Theo Hernandez 6,5 – Sarebbe indecente fare un confronto con Venuti: basti evidenziarne le relative heatmaps e le palle recuperate/giocate per valutarne l’impatto sul match. Ottima prestazione, al netto di un gol annullato e di un’occasione golosa nel primo tempo. Non riceve il 7 per diversi comportamenti anti-professionali tenuti durante la partita.
Tonali 6 – Prestazione al di sotto delle aspettative per il giovane ex Brescia, che soffre la qualità di un Amrabat in giornata. Raggiunge la sufficienza grazie all’impegno ed alla spinta che offre alla squadra nell’ultima parte del match.
Kessie’ 5,5 – Il ragazzo ivoriano spreca fin troppi palloni ed insiste nel far passare le sue giocate da un unico piede, rallentando fin troppo le ripartenze della propria squadra.
Bennacer s.v.
Messias 5,5 – Non offre mai la qualità e la velocità adeguata per superare Biraghi negli scontri 1 vs 1, e per questo è anche il primo giocatore a lasciare il rettangolo di gioco: prestazione rivedibile.
Rebic 6 – Entra bene ed offre molte più alternative di Messias, ma le sue incursioni incontrano un Igor in stato di grazia.
Diaz 5 – Non serve niente a saltare gli avversari e fare dribbling, se poi non concludi mai alcuna azione e ti fai perennemente intercettare dai giocatori avversari. Per lui continua la striscia negativa di prestazioni, e la società dovrebbe cominciarsi a porsi l’interrogativo sulla possibilità che il giocatore non meriti il riscatto.
Krunic 6,5 – L’uomo che non ti aspetti: tra i giocatori subentrati è colui che ha meno qualità, ma si rivela il più decisivo di tutti. Imprime una fisicità tale da consentire l’assedio milanista nelle ultime fasi della partita.
Rafael Leao 6,5 – Troppo passivo per buona parte della partita e troppi errori di “superficialità”, ma realizza una marcatura potenzialmente decisiva per i sogni scudetto del Milan. Non vale ancora i 70 milioni di cui si parla nelle testate giornalistiche, ma ha tutte le potenzialità per poter conquistare quel valore di mercato.
Giroud 5 – Ha una grandissima occasione per sbloccare il match, ma fallisce miseramente l’occasione: ha diverse possibilità però, a differenza delle altre altre partite, non riesce a fare nemmeno quel lavoro di “boa” richiesto ad una punta rocciosa come lui. Igor lo contrasta senza troppi problemi finché il francese è in campo ed Olivier ne soffre più del dovuto.
Ibrahimovic 6 – Entra più a titolo “rappresentativo” che altro, in campo passeggia ma esibisce quella grinta fondamentale per il successo milanista: a fine stagione arriverà il ritiro, ma la sua presenza è una pedina fondamentale del percorso rossonero.
Pagelle a cura di Giosuè Fichera
PAGELLE FIORENTINA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Fiorentina
Terracciano 4.5 - La gestione della sfera con i piedi in alcuni frangenti è da cardiopalma e alla fine sarà proprio lui a consegnare il pallone della vittoria con un osceno rinvio. Da rivedere anche la copertura sul tiro di Leao. Si era invece fatto notare per qualche uscita coraggiosa del tutto vanificate con questo errore.
Venuti 6 - La qualità tecnica individuale è veramente modesta. Ha però il merito di contenere Leao per gran parte della prima frazione nonostante le apprensioni. Italiano preferisce comunque cambiarlo all'intervallo.
Milenkovic 5.5 - Soffre i continui filtranti cercati dai rossoneri e compie alcune sbavature dovute all'apprensione. Sul gol si ritrova contro un treno in corsa e non riesce a coprire lo specchio. Meglio nei duelli aerei contro Giroud.
Igor 6.5 - Sfrutta le sue ottime doti atletiche per ripulire l'area e provare l'intervento in anticipo. Cresce con il passare dei minuti dando sicurezza al reparto. Sfiora anche il gol nel primo tempo ed è tra gli ultimi ad arrendersi.
Biraghi 6 - Spinge con eccessiva parsimonia. Quando arriva al cross è comunque pericoloso, come in occasione del colpo di testa di Cabral.
Amrabat 6.5 - In fase di possesso protegge e spreca pochissimi palloni. Non concede terreno al centrocampo rossonero.
Duncan 6 - Tenta passaggi non banali con fortune alterne. La tecnica infatti non è di primissimo livello. A centrocampo si fa valere fin quando in campo.
Maleh 5 - Molto falloso tanto da rischiare con una sbracciata il secondo giallo. Dinamico, ma confusionario.
Gonzalez 5.5 - Molto fumoso e non cambia mai passo. Finisce per girare a largo dell'area con il procedere del minutaggio, sempre cercando la giocata individuale.
Saponara 6 - Punzecchia la retroguardia avversaria e fornisce una grossa mano anche in copertura. Esce stremato proteggendo il pallone e la fascia fino all'ultimo.
Cabral 6 - Svaria su tutto il fronte d'attacco e si fa valere sul gioco aereo, restando però un po' isolato a causa della scarsa assistenza dei compagni. Costringe Maignan a una grande parata sullo 0-0.
Quarta 5 - Viene sorpreso fuori posizione in più occasioni, ma viene inizialmente graziato da Leao e Hernandez. Finisce per arrangiarsi con alcuni interventi un po' ruvidi.
Bonaventura 6 - Appoggi semplici e abbastanza puliti, manca lo sprint dei tempi migliori, ma il compitino è svolto in maniera sufficiente.
Torreira 5.5 - Ci si aspettava con il suo ingresso un cambio di passo. Invece resta tra le pieghe della partita senza illuminare il gioco. La condizione fisica probabilmente influisce.
Ikone 5 - Riesce ad essere più impalpabile di Gonzalez. Non era facile.
Sottil S.V.
Pagelle a cura di Valerio Sereni
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