- Consigli Fantacalcio
- Probabili Formazioni
- Voti
- Indisponibili
- Mantra
- Rubriche
- Statistiche
- Forum
- Chi Siamo
- Redazione
- Collabora con noi
voti fantacalcio
Il Milan torna alla vittoria contro il Benevento con un tondissimo 2 a 0. I padroni di casa sbloccano subito la partita con Calhanoglu e gestiscono la gara con ritrovata sicurezza. Nel secondo tempo è Theo Hernandez a regalare il gol della tranquillità, sfruttando l’ennesima parata di uno strepitoso Montipò ai danni di Ibrahimovic. Negli ultimi 20 minuti è il Benevento a condurre la partita, ma i rossoneri chiudono la baracca e concludono il match senza subire gol. Con questo risultato il Diavolo mantiene vive le speranze in ottiche Champions League, mentre i campani vedono sempre da più vicino la zona retrocessione.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Milan
Donnarumma G. 6,5 – Quando il Benevento tira nello specchio, Gigione è sempre presente: ordine e sicurezza al servizio del Diavolo.
Dalot 6,5 – Ha il compito di marcare Iago Falque, sicuramente il più pericoloso degli ospiti, e svolge il suo compito egregiamente. Da sottolineare un’importante chiusura su Lapadula, lasciato solo da Tomori, nel corso del primo tempo.
Tomori 6 – Non è particolarmente sollecitato, ma manifesta incertezza e disattenzione proprio come nell’azione non concretizzata da Lapadula nel primo tempo. Nel secondo tempo riscatta gli errori iniziali con qualche chiusura importante a danno degli avversari.
Romagnoli 6,5 – Grande ritorno del capitano milanista dopo un periodo buio durato fin troppo a lungo. Essere messo in discussione ha rilanciato le sue ambizioni e nei fatti rende l’area di rigore milanista un fortino inespugnabile.
Theo Hernandez 7 – Ottima prestazione del terzino milanista sia in copertura che in fase offensiva, coronata dal gol realizzato in occasione di una delle tante ribattute di Montipò su Ibrahimovic.
Calabria 6 – Davide non è al meglio dal punto di vista fisico, ma difende adeguatamente contro un Benevento particolarmente aggressivo a fine gara. Sufficienza meritata.
Bennacer 5 – Entra bene in campo, per poi invece eclissarsi in modo abbastanza repentino e pericoloso: perde qualche palla di troppo e non finisce anticipatamente sotto la doccia solo perché l’arbitro lo grazia. Pioli decide di sostituirlo a fine primo tempo per evitare evoluzioni indesiderate.
Tonali 6 – Proprio come contro la Lazio, è l’ex Brescia ad offrire più equilibrio e sicurezza in cabina di regia. Buona prestazione, senza però annotazioni particolari.
Kessie’ 6,5 – Classica certezza a centrocampo, per descrivere la sua prestazione basterebbe citare il velo in occasione del primo gol milanista. Gli avversari perdono letteralmente ogni singolo contrasto contro di lui.
Saelemaekers 6,5 – Ottima prestazione del belga, nel segno della continuità del primo tempo di Roma. A destra offre un’ottima spinta ed i difensori avversari lo perdono più del previsto. Suo l’assist del gol di Calhanoglu.
Castillejo 5,5 – Dopo esser entrato in campo l’unico fatto degno di nota è quello di prendersi un giallo inutile che gli costerà la squalifica contro la Juventus.
Calhanoglu 7 – Il turco domina totalmente la trequarti avversaria: controlla la manovra in tutti i suoi aspetti e riesce a sfruttare gli spazi creati da Ibrahimovic nonostante la doppia marcatura. Inizia e conclude l’azione dell’1 a 0, contribuendo ad indirizzare la partita a favore dei padroni di casa.
Diaz s.v.
Rafael Leao 5 – Niente di nuovo rispetto a quanto visto nelle ultime settimane: quando deve tirare lo fa male, quando deve crossare basso lancia un bolide alto, quando deve attaccare la profondità preferisce cercare la palla. A volte sembra che si scambi l’immaturità calcistica con un’assenza di fondamentali.
Rebic 5,5 – Ha uno strano problema con il campo, ed effettivamente scivola ogni volta che prova una ripartenza. Impatto insignificante sulla gara.
Ibrahimovic 5 – L’anima di Yashin si è reincarnata in Montipò, ma Zlatan di suo sbaglia ben quattro occasioni in cui ci si aspetta che uno con la sua qualità possa segnare senza particolari difficoltà. Ottima leadership, presenza imponente in area di rigore ma fin troppe occasioni sprecate.
Pagelle a cura di Giosuè Fichera
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Benevento
Montipò 6,5 - Ottimo primo tempo del portiere giallorosso: chiude la porta in un paio di occasioni nitide per i padroni di casa. Non può nulla sulle reti, neutralizza Ibrahimovic in almeno 3 occasioni.
Barba 5,5 - Nonostante il gioco del Milan non passi spesso dalle sue parti, per lui solo un paio di sgroppate sterili.
Caldirola 5 - è sua la responsabilità sul gol del vantaggio rossonero, esce in ritardo lasciando Glik contro Kessié e Çalhanoğlu.
Glik 6 - Leão non lo lascia respirare e il duello fisico con Ibra è tosto, ma nel complesso la sua prova non è insufficiente.
Depaoli 5,5 - nel primo tempo, contro un Theo spento e senza sprint, non riesce ad arrivare spesso al cross. Nel secondo il francospagnolo sale di ritmo e non lo vede mai.
Ioniță 6 - impegna Donnarumma nel primo tempo con un bel tiro. Per il resto solita partita di sostanza.
Viola 5,5 - si vede poco, quest'oggi il Benevento ha provato a cercare la luce altrove.
Dabo 6 - Qualche errore di troppo, ma senza di lui il centrocampo di Inzaghi non avrebbe l'equilibrio che dimostra per tutta la partita. Negli ultimi 5' più recupero lo sostituisce Tello.
Tello sv
Improta 6 - il più vivace dei suoi, ha poche occasioni di mettersi in mostra, ma è sempre un problema per Dalot e Saelemaekers. Si spegne alla distanza, ed al 75' esce per Caprari.
Caprari 5,5 - Non si vede quasi mai, entra in un momento in cui il Benevento ormai non prova pià a reagire.
Iago Falque 6 - Luci ed ombre per l'ex Roma e Torino, eterna promessa che mostra solo a tratti la sua classe. Esce al 54' per far posto a Roberto Insigne dopo una bella conclusione da fuori area.
Insigne R. 5,5 - il suo ingresso avrebbe dovuto servire per dare ordine al gioco offensivo del Benevento, ma non è riuscito ad entrare in partita.
Lapadula 6 - Tocca pochissimi palloni, ma è un vero Conor McGregor, per lui il campo è un ring ed è sempre nel vivo della lotta. Esce stanco al 75' per far posto a Gaich.
Gaich 5,5 - un solo pallone importante, prende bene il tempo a Tomori che compie un recupero strepitoso, stoppando il tiro dell'esterno argentino. Troppo poco.
Pagelle a cura di Claudio Podda
© RIPRODUZIONE RISERVATA