Il Milan non sbaglia la partita più importante dell'anno e batte l'Atalanta a San Siro con il risultato di 2 a 0. I padroni di casa iniziano recandosi in massa nell'area di rigore avversaria, senza però concludere alcunchè. Dopo i primi 10 minuti emerge tutta l'intensità fisica degli ospiti, contenuta ampiamente dai rossoneri che si rivelano migliori sotto il profilo tattico. Partita abbastanza monotona, fatta di attacchi milanisti, a loro volta risposti dai contropiedi neroazzurri; nonostante ciò, il match assume connotati diversi quando Messias serve una palla formidabile per Leao che non sbaglia e sigla l'1 a 0 sotto le gambe di Musso. Da questo punto in poi il Milan entra in pieno controllo del pallone, fissando il risultato finale con un'azione fenomenale di Theo Hernandez che fa 70 metri palla al piede e conclude la propria azione con un gol pesantissimo, facendo esplodere la gioia dei tifosi allo stadio. Gli unici tentativi degni di nota degli avversari risultano essere ad opera di Duvan Zapata, tuttavia contenuti da un Kalulu molto attento e dall'ennesima paratatona di Maignan. Con questo risultato si complicano i sogni europei della Dea, mentre il Milan si avvicina sempre di più al sogno scudetto, in attesa del risultato dei contendenti diretti in casa del Cagliari.
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Pagelle Milan – Atalanta 2-0: Leao e Hernandez portano i rossoneri ad un passo dallo Scudetto
Il Milan non sbaglia la partita più importante dell’anno e batte l’Atalanta a San Siro con il risultato di 2 a 0. I padroni di casa iniziano recandosi in massa nell’area di rigore avversaria, senza però concludere alcunchè....
PAGELLE MILAN
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Milan
Maignan 6,5 - Bravo su una conclusione da fuori di Muriel nel primo tempo ed eccezionale sul tiro di Duvan a fine partita, garantisce sicurezza ed affidabilità a tutto il reparto offensivo;
Calabria 5,5 - Soffre troppo Muriel e Zappacosta nel primo tempo, nel secondo migliora leggermente a causa del calo fisico degli avversari. Prestazione nel complessivo insufficiente;
Kalulu 7 - Bravo a coprire le molteplici spinte di Muriel e coprire un Calabria in netta difficoltà. Nel secondo tempo deve affrontare Zapata, ma riesce a contenerlo quasi come se fosse da sempre un difensore centrale: prestazione strepitosa;
Tomori 6 - Non ha grosse incombenze e compie una partita pulita, senza troppe fatiche. E' spesso coperto nelle chiusure da Kessie', quindi non ha occasioni per mettersi in mostra;
Hernandez T. 7,5 - La capacità di fare una corsa di 70 metri e realizzare una marcatura del genere (e di questa importanza) merita un 8 pieno in pagella, voto tuttavia leggermente condizionato da una prestazione complessivamente insufficiente fino al 70esimo. Nonostante questa valutazione, però, gran giocata da fenomeno in un momento decisivo della partita;
Kessie' 7 - L'ivoriano, all'ultima a San Siro, non tradisce e compie una partita fisicamente molto importante e definita, rendendosi protagonista di tanti recuperi palla e di un'interpretazione tattica letteralmente perfetta;
Tonali 5,5 - Il ragazzo non riesce a reggere fisicamente l'intensità avversaria e perde diversi duelli con i centrocampisti avversari. Pessina lo coglie impreparato più di una volta e ne fa emergere la stanchezza inevitabilmente accumulata dopo tante partite;
Bennacer 6 - Si limita al compitino richiesto: creare equilibrio e aiutare a filtrare le palle nella zona offensiva, e lo fa sicuramente meglio di Tonali;
Saelemaekers 5,5 - Zappacosta è un cliente scomodo e fa uscire tutti i limiti tecnici del belga. E' il primo ad abbandonare il campo e la sua uscita si rivela "provvidenziale" ai fini del risultato finale;
Messias 6,5 - Non fa molto, ma offre un assist fondamentale a Leao per il gol che sblocca il match. Voto fortemente condizionato dall'importanza dell'assist ai fini del punteggio;
Krunic 7 - Onnipresente in tutte le zone di campo, è il giocatore che mette più personalità in campo e, a testimonianza di ciò, subisce un numero molto elevato di falli. E' l'uomo con più corsa del rettangolo di gioco ed esce solamente dopo aver esaurito ogni singola fibra di energia presente in corpo;
Bakayoko s.v.
Rafael Leao 7 - Anche lui, come Theo Hernandez, è insufficiente per buona parte della partita, ma sigla un gol troppo importante per non ricevere un voto pari almeno al 7.
Giroud 5,5 - Soffre molto la difesa avversaria, che lo raddoppia in ogni singola occasione. Non riesce a svolgere il classico lavoro di sponda e spreca le pochissime chances che si ritrova;
Rebic 6,5 - E' la mossa giusta al momento giusto: nel momento di calo d'intensità avversaria Pioli inserisce in avanti un giocatore più mobile che non offre punti di riferimento e disorienta il tandem Dijmsiti-Palomino. Ottima prestazione, va pure molto vicino al gol del 3 a 0 ma risulta essere sfortunato (come per buona parte della stagione appena trascorsa).
Pagelle a cura di Giosuè Fichera
PAGELLE ATALANTA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Atalanta
Musso 6 - Incolpevole sui due gol subiti. Non è comunque chiamato agli straordinari dai rossoneri.
De Roon 6 - Quando è dalle sue parti Leao fa fatica a passare, da terzo di difesa riesce a comportarsi molto bene, tenendo la posizione in maniera egregia.
Palomino 6 - Non molto sollecitato ma quando è costretto a intervenire è efficace.
Djimsiti 5.5 - Non commette errori gravi sui gol subiti ma spesso è irruento e superficiale.
Hateboer 5.5 - Sulla destra la manovra atalantina si inceppa troppe volte, non riesce a incidere come vorrebbe.
Freuler 6 - In mezzo al campo è l'unico a tenere botta al centrocampo avversario. Prezioso in fase di interdizione con qualche buona chiusura.
Koopmeiners 4.5 - Dopo un primo tempo in cui non commette sbavature, nella ripresa riesce a rendersi protagonista in negativo sui due gol avversari: prima non chiude sul taglio letale di Leao, poi si ripete in occasione della progressione di Hernandez.
Zappacosta 6.5 - Migliore in campo tra i suoi, sulla sinistra riesce a creare diverse occasioni: l'asse con Muriel nel primo tempo funziona bene, a mancare è solo il gol.
Pessina 5 - Tanto lavoro sporco in mezzo al campo, ma in avanti si vede poco. Da un suo pallone perso, in seguito alla chiusura di Kalulu, nasce la prima rete rossonera.
Pasalic 5 - Praticamente fuori dal contesto gara, non riesce a incidere in zona offensiva.
Muriel 6 - Inizio di gara così così, poi cresce alla distanza, mettendo in alcune occasioni in difficoltà la difesa avversaria, con la complicità di Zappacosta.
Malinovskyi 5.5 - L'approccio alla partita sembra buono ma nel finale non riesce a essere sufficientemente concreto.
Zapata 6 - Uno dei pochi a crederci fino alla fine, prova a costruirsi qualche occasione e a sfruttare la sua fisicità ma non basta per battere Maignan.
Boga 5 - Approccio alla gara non positivo, complice il sanguinoso pallone perso che permette al Milan di ripartire con Hernandez e chiudere la gara.
Scalvini sv
Demiral sv
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