- Consigli Fantacalcio
- Probabili Formazioni
- Voti
- Indisponibili
- Mantra
- Rubriche
- Statistiche
- Forum
- Chi Siamo
- Redazione
- Collabora con noi
voti fantacalcio
Perisic illude ma la Lazio la riprende. Finisce 3-1 il big match tra Lazio e Inter andato di scena oggi allo Stadio Olimpico di Roma. Pronti via, dopo 12 minuti è subito vantaggio nerazzuro grazie al rigore siglato da Perisic. Il primo tempo si conclude con il risultato di 0-1 ma è nella ripresa che la Lazio recupera la partita, prima pareggiando - sempre su rigore - con Immobile, poi andando in vantaggio con Felipe Anderson. Nei minuti di recupero ci pensa il sergente Milinkovic-Savic a siglare il definitivo 3-1. Nel mezzo, rissa tra i calciatori a seguito del gol di Anderson.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Lazio
REINA 6,5 – Protagonista di due buoni interventi nel complesso. Perisic lo spiazza dal dischetto al 12' per il vantaggio neroazzurro, successivamente si vede negare il gol del raddoppio. Nel secondo tempo Reina non è mai stato concretamente impegnato.
LUIZ FELIPE 6 – Insime a Patric ha tanto lavoro extra da fare con i giocatori neroazzurri che arrivano dappertutto. Espulso a partita finita evidentemente per un gesto frainteso, incredulo scoppia a piangere.
MARUSIC 5,5 – Non riesce a reggere il confronto con Dimarco che spinge costantemente sulla sua fascia. Troppo spesso in ritardo in copertura.
HYSAJ 5 – Ingenuità su Barella che costa il calcio di rigore in favore dell’Inter. Come Marusic dall’altra parte soffre la spinta neroazzurra. LAZZARI (65′) 6 – Subito in partita con tanti scatti che mettono in difficoltà la difesa neroazzurro.
PATRIC 6 – Regge l’urto delle offensive neroazzurre. Dzeko ben marcato. Da un suo colpo di testa nasce il fallo di mano di Bastoni che porta al rigore poi trasformato da Immobile.
MILINKOVIC 7 – Nulla di particolare da segnalare nel primo tempo, giocate scolastiche nessun iniziativa particolare. Nel secondo tempo unico guizzo ma vincente. Grande assist su punizione di Luis Alberto e compo di testa alle spalle di Handanovic.
LEIVA 6 – Prestazione sottotono con un unico guizzo nel primo tempo finito alto sopra la traversa. Nel secondo tempo poco nel vivo del gioco. CATALDI (85′) SV
BASIC 5,5 – È sua la prima grade occasione della Lazio, solo un ottimo riflesso di Handanovic gli nega il gol. Prende un giallo per fallo su Barella. LUIS ALBERTO (65′) 6,5 – Entra e fa la differenza. Suo l’assist per il 3-1 della Lazio.
FELIPE ANDERSON 7 – Il migliore dei suoi nel primo tempo, con spunti e giocate prova a creare occasioni per i compagni. Nel secondo tempo suggella la prestazione super con il gol del 2-1 che genera polemiche per antisportività biancoceleste per non essersi fermato con Di Marco a terra. AKPA AKPRO (85′) SV
IMMOBILE 6,5 – Un unico tiro, di testa, nel primo tempo, bloccato facilmente da Handanovic. Ingabbiato dalla morsa neroazzurra. Nella ripresa trasforma in maniera impeccabile il calcio di rigore procurato da Partic, spiazzando Handanovic.
PEDRO 6 – Insieme a Felipe Anderson, uno dei migliori nel primo tempo della Lazio. Buono spunto nel finale della prima frazione con il pallone che esce di poco. ZACCAGNI (74′) 6 – Da una mano alla squadra, poco servito.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Inter
HANDANOVIC 6 – Attento nel primo tempo quando l’Inter lascia troppa libertà di tiro ai giocatori della Lazio. Subisce 3 gol, è vero, ma si è reso proagonista di diversi ottimi interventi che controbilanciano il voto.
SKRINIAR 5.5 – Torna sui suoi livelli ed è il più brillante della linea a tre. Ha lavoro extra per coprire qualche falla dei compagni. Crolla nel finale, facendosi beffare prima dal movimento di Immobile (2-1) e poi dall’inserimento di Milinkovic-Savic (3-1).
DE VRIJ 5.5 – Guida la difesa nerazzurra con il solito ordine, ma è il co-protagonista dell’annebbiamento finale. Essendo il più esperto del reparto, ci si aspetta sempre qualcosa in più per compattare la squadra nei momento di difficoltà.
BASTONI 5 – Impiega una buona mezz’ora per trovare le misure e capire come limitare i rischi alle spalle di Dimarco. Nella ripresa si prende ancora più libertà in fase di spinta. Sfortunato ma colpevole in occasione del rigore causato per fallo di mano, sostituzione giusta. DUMFRIES (67') 5 – Entra per far cambiare marcia all’Inter, invece contribuisce al caos e nel finale rischia l’espulsione. Vuole strafare ed è controproducente.
DARMIAN 6 – Il colpo di testa debole e sporco (non perfetto ma concreto, perché non tarda la giocata in ripartenza veloce) lancia Barella in area, dove l’atterramento vale il rigore che sblocca la partita. Quasi sempre puntuale quando chiamato in causa in attacco, molto bene in difesa nel raddoppiare su Felipe Anderson. Chiude a sinistra, calando – prevedibilmente – alla distanza.
BARELLA 6,5 – Si guadagna un rigore grazie alla generosità di Hysaj, che interviene maldestramente toccandogli il piede quanto basta per atterrare il centrocampista nerazzurro lanciato a rete. Sul centro-destra diventa una spina nel fianco per la Lazio, che fatica a contenere l’esuberanza del numero 23 nerazzurro. Fa più fatica nella ripresa, soprattutto quando deve agire da mezzala sinistra. CALHANOGLU (86') SV
BROZOVIC 6,5 – Sarri dimentica di mettergli un uomo addosso e nel primo tempo fa ciò che vuole. Non sbaglia un lancio, probabilmente nemmeno un pallone. Ed è il motore dell’Inter in tutto e per tutto. Meno incisivo nella ripresa.
GAGLIARDINI 5 – Ha un compito difficile e non lo porta a termine bene, sbagliando troppo – praticamente tutto ciò che può – a livello di manovra e scelte. VECINO (67') 5 – Impossibile fare peggio del Gagliardini visto per un’ora abbondante, ma riesce tranquillamente a replicarne l’inconsistenza da mezzala. Solito casinista da fine partita.
DIMARCO 6,5 – Tra i più ispirati e pericolosi. Benissimo da quinto sinistro, bene anche da terzo sinistro, anche se sembra più un attaccante aggiunto anziché un difensore.
DZEKO 5,5 – Quasi un fantasma finché resta in campo ma deve praticamente giocare solo contro tutti. Inzaghi vista l’emergenza probabilmente gli chiede troppo, il bosniaco non risponde con sufficienza. MARTINEZ (76') 5,5 – Non si è particolarmente distinto per impegno, se non per l'azione solitaria che avrebbe potuto gestire meglio, magari passando ad un compagno più libero. Troppo superficiale, poi anche nervoso.
PERISIC 7 – Freddissimo dal dischetto in occasione dello 0-1 di destro e pericoloso al tiro dalla distanza di sinistro. Si ricorda di essere un attaccante senza dimenticare il lavoro prezioso in ripiegamento. Difensivamente sbroglia un’occasione pericolosa costruita dalla Lazio scagliando la palla in angolo, da cui nasce l’1-1. Sfortunato. CORREA (67') 5 – Entra prima di Lautaro Martinez ma non fa nulla di utile finché Inzaghi non inserisce anche il connazionale al suo fianco. Sente troppo la prima partita da ex e anche i due spunti di qualità non portano a nulla.
© RIPRODUZIONE RISERVATA