PAGELLE LAZIO - ATALANTA

Pagelle Lazio – Atalanta 0-0: poche emozioni all’Olimpico! – Voti Fantacalcio

Voti Fantamagazine

Le pagelle di Lazio - Atalanta (0-0) a cura della redazione di Fantamagazine.com

Una rimaneggiata Atalanta conquista meritatamente un punto in casa di una Lazio a corto di idee e qualità. Nel primo tempo prevale un esasperato tatticismo che soffoca ogni possibile azione di gioco. Nella ripresa subentra la fisiologica stanchezza che concede qualche iniziativa in più, ma l'unico episodio di rilievo è il palo colpito da Zaccagni ed è quindi inevitabile lo 0-0 finale.

PAGELLE LAZIO

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Lazio

Strakosha 6 - Mai seriamente impensierito da una spuntata Atalanta.

Hysaj 6 - Spinge a fasi alterne, ma senza mai troppa convinzione e qualità. In difesa passa una serata tutto sommato tranquilla.

Luiz Felipe 6.5 - Sta acquisendo maggiore sicurezza e questa sera guida la difesa riuscendo a controllare Piccoli senza eccessivi patemi.

Patric 6 - Affidabile spalla di Luiz Felipe e nel primo tempo ferma anche alcune potenziali azioni pericolose. Leggere sbavature nella ripresa, ma senza conseguenze particolari.

Marusic 6 - Non sfrutta la situazione precaria degli avversari. Resta bloccato limitandosi a un diligente compitino. Sfiora dal nulla l'eurogol mirando l'incrocio su una palla respinta al limite dell'area.

Leiva 5.5 - Ha per lunghi tratti il controllo del centrocampo, ma non ne approfitta. La manovra è sterile e monocorde e nella ripresa sembra essere anche meno reattivo.

Milinkovic Savic 6 - Se non carbura lui la differenza si vede. Aumenta l'intensità solo nella ripresa, provando più volte lo strappo palla al piede. Suo anche il cross teso che porta al palo di Zaccagni.

Luis Alberto 5.5 - Con il passare dei minuti, oltre alla scarsa inventiva di questa sera, aumenta anche l'imprecisione negli appoggi. Sembra tirare il fiato sempre di più nella ripresa e viene sostituito nel finale.

Anderson 5.5 - Il pubblico mugugna ai suoi numerosi errori, ma è anche tra i pochi che prova qualche giocata più complicata della norma. La prestazione non può comunque essere sufficiente.

Zaccagni 6 - Si fa notare più per la conquista delle punizioni nella protezione del pallone, che per le sortite palla al piede. Il palo violentemente colpito nella ripresa è un lampo in un discreto secondo tempo.

Immobile 5 - Corre e rincorre ogni pallone senza però impensierire la solida difesa orobica. Con il passare dei minuti aumentano anche gli errori nel controllo del pallone, quasi a rassegnarsi della serata complicata.

Lazzari 6.5 - Sarri lo inserisce per cercare una maggiore profondità e l'esperto esterno biancoceleste esegue il compito richiesto. Punta più spesso il fondo per il cross e mette apprensione al diretto avversario.

Basic S.V.

Pagelle a cura di Valerio Sereni

PAGELLE ATALANTA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Atalanta

Musso 6 - Gara di ordinaria amministrazione per il portiere argentino che prende un grosso spavento sul palo colpito da Zaccagni. Per il resto non si sporca mai i guantoni.

Djimsiti 6 - Una gara in linea con i compagni di reparto. Si fa, però, beffare da Zaccagni che in un fazzoletto lo aggira e colpisce il palo con un tiro al fulmicotone. Una sbavatura che poteva costare caro.

Demiral 7 - Quando è concentrato, come stasera, è praticamente invalicabile. Immobile viene completamente neutralizzato dal difensore turco. Muro.

Palomino 6,5 - Rude, a volte rischia anche di concedere spazi invitanti agli esterni biancocelesti cercando spesso l'anticipo, ma superarlo è sempre impresa difficile.

Zappacosta 6 - Non è al top della forma. Gioca in maniera diligente, badando al sodo e senza eccessivi svolazzi.

Freuler 6,5 - Affianca Scalvini ed è una perfetta spalla abbinando quantità e qualità alla manovra nerazzurra.

Scalvini 6,5 - Prima gara da titolare in Serie A... in un ruolo non suo. Eppure gioca da veterano, ingabbiando la fantasia di Milinkovic-Savic. Non gli tremano le gambe, un'ora di grande personalità per il wonder-kid nerazzurro.

Pezzella 6,5 - Conferma l'ottimo stato di forma con una prestazione generosa e pienamente sufficiente a tutto tondo. Chiude sulla trequarti confermando la sua estrema versatilità.

Miranchuk 6 - Nei ritmi bassi del primo tempo fa fatica a imporsi. Decisamente meglio nella ripresa quando prima serve un assist per Pessina, poi sfiora il gol con due conclusioni. Esce infortunato.

Pessina 6 - Suo il primo vero pericolo alla porta di Strakosha con una conclusione sporcata dalla difesa biancoceleste e che termina tra i guantoni di Strakosha. Fa da collante tra mediana e trequarti. Vivace, è sempre nel vivo del gioco.

Piccoli 5,5 - Le tante assenze in attacco lo promuovono titolare. Non ha la fisicità di Zapata o lo spunto tecnico, si sbatte con grande impegno ma i tiri in porta e i pericoli causati alla difesa biancoceleste sono pochi.

Maehle 6 - Subentra a Scalvini e rivoluziona l'assetto tattico della Dea (si abbassa Pessina e si alza Zappacosta sulla linea della trequarti). Poi con l'ingresso di Toloi dà sostanza e appoggio a Pezzella nel rush finale.

Toloi 6 - Non ha molta benzina nelle gambe, subentra per donare esperienza e mestiere nel finale di gara. Si disimpegna da mediano.

Sidibe sv

De Nipoti sv

Pagelle a cura di Mario Ruggiero