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Gara senza storia nel posticipo domenicale che chiude la 35° giornata di Serie A, col Milan che vince a Torino battendo la Juventus con un netto 0 - 3. Primo tempo per gran parte privo di emozioni, anche se col passare dei minuti sono gli ospiti a sembrare in grado di fare qualcosina in più, e infatti sugli sviluppi di una punizione defilata, Brahim Diaz raccogliere una respinta non perfetta di Szczesny e mette il pallone nell’angolino alto sul secondo palo. Ripresa invece completamente a senso unico, col Milan che riprende da dove aveva lasciato e se prima fallisce un calcio di rigore con Kessie (fallo di mano in area di Chiellini), poi però la risolve Rebic subentrato all’infortunato Ibrahimovic: in ripartenza l’attaccante croato trova un gran tiro dalla distanza su cui il portiere della Juve non può fare nulla. Padroni di casa che provano a buttarsi in avanti ma non solo risultano sterili, senza mai impensierire Donnarumma, ma subiscono anche il terzo goal a firma di Tomori che di testa insacca un cross di Calhanoglu.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Juventus
Szczesny 6 - Male in uscita sul goal di Brahim Diaz, para il rigore a Kessie che tiene vivi momentaneamente i suoi. Incolpevole sulle reti di Rebic e Tomori.
Cuadrado 5,5 - Ci prova spesso con diversi cross come suo solito, ma a questo giro risulta meno incisivo e col passare dei minuti pian pianino svanisce.
De Ligt 6 -Primo tempo di grandi chiusure, nel secondo qualche sbavatura la commette ma non decisiva e rimane uno dei migliori dei suoi sui 90’.
Chiellini 4,5 - Parte bene con un primo tempo d’autorità, ma nella ripresa affonda malamente. Subito causa il rigore, poi sbagliato da Kessie, a causa di un braccio troppo largo; poi nel finale Tomori lo sovrasta quando insacca di testa il 3 - 0.
Alex Sandro 6 - In fase di spinta non si nota quasi per nulla, ma dietro bisogna evidenziare come sia uno dei più attenti fino al fischio finale, compiendo anche una bella chiusura in anticipo su Ibrahimovic.
Mckennie 5 - Schierato in una posizione forse non consona alle sue caratteristiche, rimane in campo tutto il match ma è come se non si vedesse mai.
Bentancur 5 - Esce in ritardo e troppo leggero su Diaz quando quest’ultimo porta in vantaggio il Milan, in fase di possesso a tratti commette errori grotteschi. Ha una discreta occasione da goal che Donnarumma blocca, ma non basta a salvarlo. Esce al 67° per Kulusevski.
Rabiot 6 - Non combina nulla di clamoroso, ma corre e non perde i palloni che ha in suo possesso; rispetto ai colleghi di reparto, è già qualcosa.
Chiesa 5,5 - La sua partita si chiude dopo 79’ nei quali, come Cuadrado sull’altra fascia, ci prova ma senza mai trovare il pertugio giusto. Generoso, ma a questo giro inceppato. Al suo posto Dybala.
Morata 5 - Si iscrive pure lui nella puntata dei “Chi l’ha visto” della Juventus. Movimenti per i compagni, ma fine a sé stessi e quindi sterili. Quando prova a occupare l’area viene divorato da Kjaer e Tomori.
Ronaldo 4,5 - Non tira in porta, non salta l’uomo, non gli viene un dribbling e perde un quantitativo di possessi incredibile per uno come lui. Non viene nemmeno cercato a dovere, ma la sua partita non ha scusanti.
Kulusevski 5,5 - Ci prova paio di inserimenti che nel buio totale della manovra juventina sono qualcosa in più, ma nei fatti si perde coi compagni e non riesce a dare la svolta col suo ingresso.
Dybala 6 - Ci si chiede come mai sia entrato solo a 10’ dalla fine. Non svolta la partita, ma gli unici pericoli (o presunti tali) che la Juve crea nel secondo tempo arrivano dal suo mancino.
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Milan
Donnarumma 6 - La Juve fa il primo tiro in porta a inizio ripresa ma la conclusione di Bentancur è poca roba. Per il resto non corre particolari pericoli, anche per merito dell'attentissimo reparto difensivo.
Calabria 6.5 - Inizialmente Chiesa sembra crearli qualche grattacapo, ma alla lunga non lo soffre minimamente facendosi vedere spesso anche in avanti.
Kjaer 7 - Monumentale il centrale difensivo danese, autentico padrone della propria area di rigore. Dura la vita dell'attaccante quando gioca così, per informazioni chiedere a quelli della Juventus.
Tomori 8 - Attento e preciso nelle chiusure difensive, pulisce l'area di rigore come meglio non può e sale alla ribalta nel finale segnando un gol pesantissimo nella corsa al quarto posto.
Hernandez 6.5 - Sulla corsia mancina è devastante e ogni volta che si propone in avanti è molto pericoloso. Buona la sua prova anche a livello difensivo.
Bennacer 6.5 - Geometria e interdizione in mezzo al campo, perfetto nelle varie letture e nel recuperare diversi palloni. È tornato il vero Bennacer?
Kessiè 5.5 - Unica nota stonata della serata, più che altro a livello fantacalcistico: solita grande prestazione in mezzo al campo, unico neo l'essersi lasciato ipnotizzare dal dischetto da Szczesny.
Saelemaekers 6.5 - Prezioso nel dare equilibrio alla squadra con i suoi ripiegamenti difensivi, altrettanto fondamentale nel mettere a disposizione dei suoi compagni la sua tecnica per uscire dal primo pressing avversario e fraseggiare nello stretto sulla trequarti offensiva.
Diaz 7.5 - Mossa a sorpresa di Pioli che ha effettivamente pagato: con un gran gol lo spagnolo sblocca la gara a fine primo tempo, inoltre ci mette lo zampino in occasione del calcio di rigore procurato e poi fallito da Kessiè. Il tutto a coronamento di una prestazione sublime sulla trequarti.
Calhanoglu 7 - Il turco risponde presente in casa della Juventus, partendo dalla sinistra e agendo da tuttocampista. Spesso imprendibile per i bianconeri, mette a referto anche un assist, quello per Tomori.
Ibrahimovic 6 - La vita tra De Ligt e Chiellini è davvero dura ma il suo apporto risulta prezioso per gli sbocchi che concede alla manovra. Sufficiente.
Rebic 7.5 - L'impatto alla gara è buono, da centravanti sostituisce molto bene Ibrahimovic e con un gran destro toglie le ragnatele da sotto l'incrocio trovando la rete che di fatto chiude la pratica.
Krunic 6 - Scelta di Pioli per dare sostanza al centrocampo, non sfigura quando chiamato in causa.
Dalot sv
Meitè sv
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