L’attesa è finita, finalmente si torna in campo! Ad aprire le danze, nell’anticipo delle 18:30 della prima giornata di serie A, sono i campioni d’Italia dell’Inter che al San Siro affrontano il Genoa di Davide Ballardini. Neanche il tempo di mettersi comodi e i padroni di casa nell’arco di un quarto d’ora prima passano in vantaggio con Skriniar e, subito dopo, raddoppiano con il neo arrivato Hakan Calhanoglu. Nella ripresa le cose non cambiano, con l’Inter che riesce addirittura a chiudere il match con un travolgente 4-0, siglato da un Vidal in cerca di riscatto e da uno straripante Edin Dzeko.
Voti Fantacalcio
Pagelle Inter – Genoa 4-0: i Campioni d’Italia calano il poker – Voti Fantacalcio
Malgrado le cessioni effettuate, i nerazzurri ripartono da dove avevano lasciato, con una vittoria firmata dai neo-acquisti
PAGELLE INTER
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Inter
Handanovic 6 – Raramente chiamato in causa, salvo in una chiara occasione da gol che viene sventata da un super Skriniar.
Skriniar 8 – Imperioso! Il colosso slovacco dà vita ad una partita sontuosa, prima realizzando la rete che sblocca il match e, successivamente, sbattendo la porta a chiunque cerchi di scardinare la retroguardia nerazzurra. Come se non bastasse, si veste anche da portiere salvando sulla linea un gol già fatto.
De Vrij 6 – Amministra con calma olimpica dando sicurezza a tutto il reparto difensivo. Garanzia.
Bastoni 6.5 – Ottima performance anche per il centrale neo campione d’Europa. Il ruolo di centro-sinistra gli permette, inoltre, di tentare qualche incursione offensiva a dimostrazione dell’ottima condizione psico-fisica.
Darmian 6.5 – Se Dumfries vuole impadronirsi della fascia destra deve prima vedersela con il buon Matteo. Prestazione lodevole all’insegna del sacrificio e della corsa: bene così.
Barella 6.5 – Si vede poco dalle parti di Sirigu, ma il lavoro oscuro che garantisce in tutte le zone del campo è semplicemente esemplare. Macina chilometri, subisce falli e annulla tutte le timide sortite offensive avversarie. Delizioso il suggerimento di tacco per il centrocampista cileno che sigla il momentaneo 3-0.
Brozovic 6.5 – Professore! Tutte le azioni partono dai suoi piedi. Il regista croato, tuttavia, non si limita solo alla fase d’impostazione, ma cerca anche di sorprendere Sirigu con un paio di conclusioni dal limite dell’area.
Çalhanoglu 8 – Faro! Il passaggio da una parte all’altra del naviglio sembra averlo rivitalizzato con nuove motivazioni. L’ex rossonero si dimostra devastante sia dal punto di vista dell’intensità che della qualità messa in campo: non a caso riesce nell’arco di soli quindici minuti a realizzare il primo assist e il primo gol con la maglia nerazzurra. I tifosi milanisti lo staranno già rimpiangendo?
Perisic 6.5 – Continua spina nel fianco sulla fascia sinistra per gli uomini di Ballardini, crea il panico nell’area avversaria con le sue reiterate incursioni. Ottima performance.
Sensi 6 – Simone Inzaghi gli chiede massimo sacrificio e adattamento nella posizione inedita di seconda punta e lui risponde bene, riuscendo spesso ad impensierire la difesa dei grifoni con i suoi inserimenti senza palla. Peccato che in molti episodi appare stranamente impreciso nell’ultimo passaggio. Esce al 68’ per lasciare spazio ad Arturo Vidal.
Dzeko 7.5 – All’esordio in gara ufficiale con la maglia dell’Inter “il cigno di Sarajevo” sfoggia subito le sue doti da attaccante di caratura mondiale. Lotta con tutti ed è possibile trovarlo anche a centrocampo a distribuire palloni a destra e a manca, da vero regista avanzato. La traversa (complice una deviazione di Criscito) solo apparentemente gli nega la gioia della prima rete, ma è solo questione di tempo perché agli sgoccioli trafigge l’incolpevole Sirigu con un colpo di testa su splendido assist di Vidal.
Dimarco 6 – Il suo ingresso avviene al 68’ per fare rifiatare un ottimo Perisic.
Vidal 7.5 – Entra, segna e fa assist. Non può esserci migliore risposta alle critiche che lo hanno tormentato dopo il ritorno in Italia e, soprattutto, a mettersi in lista come vero potenziale titolare per i prossimi impegni in campionato. L’assist per Dzeko è frutto di una giocata di pregevole fattura.
Satriano s.v
Vecino s.v
Dumfries s.v
Pagelle a cura di Daniele Ferlito
PAGELLE GENOA
Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Genoa
Sirigu 6,5 - Dopo 6’ si ritrova a raccogliere il pallone dalla rete senza aver effettuato una parata, poi prova a rendere meno pesante il passivo.
Vanheusden 5 - L’ex difensore nerazzurro all’esordio in Serie A passa una brutta serata con un Dzeko voglioso di timbrare.
Biraschi 5 - Inizia la sua partita con Skriniar che gli salta sopra e batte il suo portiere. Resta negli spogliatoi nell’intervallo.
Serpe 5,5 - Non migliora l’aspetto difensivo rossoblu, ed è parzialmente colpevole del poker nerazzurro.
Criscito 5 - Ammonito dopo un minuto, riesce a non farsi espellere e prova a chiudere dove può, ma gli avversari sono troppi.
Sturaro 5 - Solito mediano di rottura, col fallo e il cartellino facili, per maggiori informazioni chiedere a Barella.
Melegoni 6 - Entra nel finale quando ormai il Genoa ha già la testa al match successivo.
Rovella 5,5 - Lascia troppo spazio a Skriniar in occasione del goal, ma prova a riscattarsi creando un paio di pericoli sulla trequarti offensiva.
Badelj 5 - La sua regia è distrutta dalla corsa dei nerazzurri. Si nota solo quando ci prova senza successo dalla distanza.
Hernani 5,5 - Dopo il buon esordio in coppa italia, non riesce ad avere lo stesso impatto sul centrocampo di Ballardini.
Bianchi 5,5 - Entra per provare a scuotere la manovra offensiva, ma non riesce ad incidere.
Cambiaso 5,5 - Dopo la coppa italia viene confermato titolare ma subisce le accelerazioni di Perisic.
Sabelli 6 - Un po’ meglio del giovane rossoblù di cui prende il posto, ma la minor spinta dell’Inter certamente lo aiuta.
Pandev 5,5 - L’ex uomo del triplete, prova a far male alla sua ex squadra, ma viene puntualmente murato al momento di concludere.
Kallon 5 - Ha le migliori occasioni, ma le spreca strozzando le conclusioni e calciando a lato.
Favilli 5,5 - Prova a fare a sportellate portando maggior fisicità, ma i centrali nerazzurri lo limitano senza troppi problemi.
Pagelle a cura di Marco Agostinelli
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