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Pagelle Genoa – Spezia 2-0: Scamacca e Shomurodov per il +3! – Voti Fantacalcio

GENOA, ITALY - APRIL 24: Gianluca Scamacca of Genoa (L) celebrates with his team-mates Mattia Destro and Edoardo Goldaniga after scoring a goal during the Serie A match between Genoa CFC and Spezia Calcio at Stadio Luigi Ferraris on April 24, 2021 in Genoa, Italy. (Photo by Getty Images)

Il Genoa di Ballardini conquista tre punti cruciali nella corsa verso la salvezza: a Marassi fra il Grifone e lo Spezia finisce 2-0. Dopo un primo tempo in cui succede praticamente di tutto, fra gol annullati, svarioni difensivi e lisci a porta...

Voti Fantamagazine

Il Genoa di Ballardini conquista tre punti cruciali nella corsa verso la salvezza: a Marassi fra il Grifone e lo Spezia finisce 2-0. Dopo un primo tempo in cui succede praticamente di tutto, fra gol annullati, svarioni difensivi e lisci a porta vuota, nella ripresa a decidere sono i due cambi offensivi del tecnico rossoblù, Scamacca e Shomurodov. Il Genoa si issa a quota 36, allontanandosi forse definitivamente dalla zona rossa, mentre gli aquilotti di Italiano rimangono fermi a quota 33: per la salvezza servirà un ulteriore, ultimo sforzo.

PAGELLE GENOA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Genoa

Perin 6 - inoperoso per buona parte della prima frazione di gioco, nella ripresa il portiere di proprietà della Juventus si fa sentire spesso con i compagni ed è sicuro sia nelle uscite che nei rinvii.

Masiello 6 - anche lui viene chiamato poco in causa. Dal suo lato opera anche Goldaniga, che si limita per lo più a compiti di copertura, per cui l’ex Atalanta vive un pomeriggio relativamente tranquillo, in cui non perde mai né la concentrazione né la posizione.

Biraschi 7 - schierato un po’ a sorpresa nell’insolita posizione di difensore centrale, l’ex Avellino risponde con una grande prestazione. Non va mai in affanno, si fa sempre trovare al posto giusto al momento giusto e cancella completamente un cliente scomodo come N’Zola, giocando d’anticipo e d’astuzia.

Criscito 6.5 - buona anche la prestazione del capitano rossoblù, che sembra sapere sempre quando è il momento adatto per costruire dal basso e quando invece è necessario spazzare, senza andare troppo per il sottile. Nel finale è lui a dirigere con autorevolezza il fortino rossoblù.

Goldaniga 6 - nel primo tempo è decisamente in ombra e fuori dal gioco in una posizione insolita di esterno destro, in cui si fa vedere molto poco, e in cui compagni non lo servono praticamente mai. Nella ripresa cresce notevolmente, dando una mano sia in copertura che in marcatura.

Pjaca 5 - prestazione totalmente anonima anche quella di Pjaca, che tocca pochi palloni e non riesce mai ad accendere la luce. A sua difesa, va detto che è la scelta di Ballardini di schierarlo mezz’ala ad essere curiosa, e obbiettivamente poco adatta alle caratteristiche tecniche e atletiche del croato.

Badelj 6.5 - stranamente, sono tanti i palloni persi e i disimpegni imprecisi, a volte anche in situazioni pericolose. Ma è anche vero che il croato illumina spesso e volentieri la manovra, cambiando gioco con continuità, mandando in porta Zappacosta con un delizioso pallonetto e provando conclusioni insidiose dalla distanza.

Strootman 6.5 - inizio straripante, durante il quale tutti i palloni in mezzo al campo sembrano convergere verso di lui. Cala sulla distanza: non certo in termini di quantità ma piuttosto in termini di lucidità. Nel finale, però, ha il grande merito di recuperare e poi lanciare il pallone del 2-0.

Zappacosta 7.5 - la costante del Genoa di Ballardini, l’uomo in più del Grifone nella sua corsa verso la salvezza. Anche questo pomeriggio è il dominatore della sua fascia, che sia la destra o la sinistra non fa differenza. Da una sua discesa dirompente scaturisce il gol annullato a Pandev, lui stesso sfiora un gol capolavoro dopo un uno-due con Badelj, e poi è sempre lui ad iniziare l’azione del gol di Scamacca. Un treno.

Pandev 5.5 - dopo la doppietta determinante nel turno infrasettimanale, il macedone appare un po’ stanco, e finisce col mancare di lucidità: una sua zampata era anche valsa il gol del vantaggio, che viene però giustamente annullato per carica al portiere di Destro.

Destro 5 - venti minuti di one-man show, ma quanti errori! Una volta è bravo ma impreciso nell’inserimento, un’altra volta lo ferma Provedel, un’ultima volta liscia clamorosamente il pallone a porta vuota, scinvolando al momento decisivo dopo un disimpegno sbagliato da Provedel: errore che poteva costare caro.

Scamacca 7 - entra con la voglia di spaccare il mondo, ma alla fine per siglare il gol che vale i tre punti - di un’importanza capitale - basta un tap-in semplice semplice. La voglia e la caparbietà, però, sono encomiabili.

Behrami 6 - entra subito dopo la rete di Scamacca, nel momento in cui il Genoa ha bisogno della sua intensità e della sua fisicità. Lui non tradisce da quel punto di vista, e fa legna in mezzo al campo fino all’ultimo.

Shomurodov 7 - proprio nel momento più difficile per il Grifone - dopo un ingresso abbastanza discreto - l’uzbeko tira fuori dal cilindro un gol bellissimo, rubando il tempo ad Erlic e piazzando la palla sotto l’incrocio di Provedel.

Cassata s.v.

PAGELLE SPEZIA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Spezia

Provedel 4.5 - Destro gli perdona subito uno scivolone clamoroso. Pur con qualche discreto intervento, non si riprende del tutto e si dimostra incerto anche in altre circostanze, gol di Scamacca compreso.

Vignali 4.5 - Tanto impegno che però non basta per prendere le contromisure a Zappacosta. L'esterno genoano alla lunga dilaga. Approssimativo nel controllo di palla.

Erlic 5 - È lui che prova con apprensione a tenere in piedi la fragile difesa degli aquilotti. Si ricordano alcuni buoni, ma anche uno svarione che avrebbe aperto la strada a un altro gol del Genoa. Bruciato da Shomurodov in occasione del raddoppio.

Terzi 5 - In svariati frangenti si dimostra troppo macchinoso nei movimenti. Si segnalano infatti errori sia nel mantenere compatta la difesa, sia nel controllo del pallone. Partecipa alla fase di costruzione del gioco.

Bastoni 6 - Non si limita al compitino provando il cross dal fondo in vari momenti della partita. Soluzioni che però non hanno molta fortuna o che non vengono adeguatamente sfruttate dai compagni.

Sena 6.5 - Alterna buone iniziative a errori banali in fase d'appoggio. Aumenta l'intensità nella ripresa, mettendo in evidenza un'apprezzabile tecnica di base.

Pobega 6 - Prova ad alimentare l'azione senza però la giusta continuità. Molto preciso quest'oggi in fase d'appoggio.

Maggiore 5.5 - È il giocatore deputato a cercare la giocata chiave per un cambiamento del copione, ma nel momento decisivo viene sempre ben controllato.

Gyasi 5.5 - Vaga per lunghi tratti della partita sul centrodestra, senza apparentemente avere le idee giuste per scardinare la difesa spezzina, mentre sembra più determinato nella ripresa. Sul finale non riesce a bruciare gli avversari sulle due occasioni più nitide per arrivare al pareggio.

Farias 5 - Sporadiche giocate che si perdono nelle pieghe della partita, decisamente troppo discontinuo.

Nzola 5 - Un'altra prestazione mediocre sotto tutti i punti di vista. Anche sotto il profilo fisico non riesce a predominare sui diretti avversari. Un'involuzione preoccupante.

Estevez 5.5 - Rispetto a Maggiore sembra essere più nel vivo della partita, ma poi si fa scippare con troppa facilità il pallone del 2-0.

Chabot 6 - Dal gol di Scamacca il Genoa spinge con minore intensità. Svolge il suo compito senza patemi.

Verde 6.5 - Vivacizza la manovra offensiva. Riesce a mettere dentro l'area vari palloni interessanti. Sarebbe potuta essere la chiave giusta per arrivare al pareggio.

Agudelo - S.V.

Galabinov - S.V.

Pagelle a cura di Valerio Sereni

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