Pagelle Empoli – Salernitana 1-1: Bonazzoli riacciuffa Cutrone, ma Perotti sbaglia il match-point salvezza

Gara dai mille volti tra Empoli e Salernitana. Meglio i padroni di casa nel primo tempo: gli azzurri dopo diverse occasioni trovano il vantaggio con Cutrone, abile a sfruttare l'assist-capolavoro di Asllani. La risposta della Salernitana è veemente: secondo tempo giocato con coraggio dagli uomini di Nicola che pervengono al pareggio con Bonazzoli, in rete in mischia con una rovesciata da figurina Panini. Gara emozionante, con occasioni da entrambe le parti, fino all'episodio chiave del rigore per gli ospiti nei minuti finali. Perotti si presenta dal dischetto, ma sbaglia, si fa ipnotizzare da uno stratosferico Vicario, pronto ormai per un top-club. Appuntamento salvezza rinviato alla prossima settimana per i granata, ma molto dipenderà anche dai risultati di Genoa e Cagliari impegnate contro Napoli e Inter.

PAGELLE EMPOLI

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Vicario 9 - Subito decisivo nel primo tempo nel respingere un colpo di testa di Gyomber sulla traversa. Nella ripresa alza la saracinesca con tre miracoli su Bonazzoli, di cui due consecutivi. Incerto sull'angolo su cui nasce il gol dell'attaccante granata. Si fa perdonare, aggiungendo come ciliegina della torta alla sua stratosferica prestazione, il rigore parato allo specialista Perotti. Man of the match.

Stojanovic 6 - Ha vita facile nel primo tempo col pasticcione Obi, un po' più in apnea con Zortea, ma mantiene bene per tutti e novanta i minuti.

Romagnoli 5 - Macchia una prestazione sufficiente con due errori pesanti: una marcatura sbarazzina su Bonazzoli in occasione dell'1-1 e l'intervento su Coulibaly che causa il penalty poi sbagliato da Perotti.

Luperto 6,5 - Uno dei pochi a saper contrastare, in aria, il colosso Djuric. Bravo anche in copertura nel finale nell'evitare un facile tapin della Salernitana. Prezioso.

Parisi 5,5 - Da uno col suo talento ci si aspetta di più, sia in fase di spinta che su un'occasione d'oro che avrebbe potuto cambiare l'esito del match: sparacchia alto sopra la traversa difesa da Sepe un rigore in movimento.

Zurkowski 6 - Prezioso in entrambe le fasi: dona quantità alla manovra dell'Empoli. Meno incisivo in fase offensiva, si incolla su Ederson limitandone le giocate.

Asllani 7 - Dopo il gol all'Inter un'altra grande prestazione per il regista albanese che inventa un assist spettacolare per Cutrone. Dominatore della mediana.

Bandinelli 6 - Mezzo voto in meno per la clamorosa occasione sciupata prima di uscire dal campo stremato. In precedenza aveva assistito bene sia Cutrone che Parisi. Motorino inesauribile, sfianca anche Lassana Coulibaly con la sua intensità.

Verre 6,5 - Premia la fiducia concessagli da Andreazzoli con una bella prestazione a tutto tondo, in cui sfiora anche il 2-0 ma trova le mani di Sepe. Meno cinico in alcuni frangenti.

Cutrone 6,5 - Scarta il cioccolatino servitogli da Asllani e non sbaglia a tu per tu con Sepe. Si abbassa molto cercando qualche rifornimento. Perde così lucidità, come dimostrato nella ripresa dove spreca più volte il bis.

Pinamonti 6 - Meno 'attaccante' del solito, si limita più a innescare i compagni di squadra giocando da regista offensivo. Serve tantissime belle palle che non sono sfruttate dai compagni di squadra.

Bajrami 5,5 - Troppo lezioso e poco concreto. Avrebbe gli spazi per far male ad una Salernitana sbilanciata, ma fallisce spesso la mira o l'ultima scelta sulla propria trequarti. Esalta i riflessi di Sepe in più di una circostanza.

Benassi 6 - Nuova linfa al centrocampo azzurro. Ha qualche buon spunto nel finale, ma gli manca la velocità di manovra per impensierire la Salernitana.

Henderson 6 - Nel momento catartico ci mette troppa foga venendo subito ammonito insieme a Radovanovic.

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Pagelle a cura di Mario Ruggiero.

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Sepe 6,5 - Qualche colpe sul gol subito. Ha il merito, però, di salvare la baracca in almeno tre circostanze nel momento topico con interventi non affatto semplici su Verre e Bajrami.

Gyomber 5,5 - Sfiora il gol dopo pochi minuti esaltando sin da subito un provvidenziale Vicario. Partecipa anche lui all'errore generale della difesa in occasione dell'1-0 di Cutrone. Qualche sbavatura anche nella ripresa dove non sempre legge bene le ripartenze azzurre.

Radovanovic 6 - Mal posizionato sull'1-0 di Cutrone: è nella terra di mezzo. Non interviene su Asllani e lascia lo spazio su cui l'attaccante azzurro ben si infila. Prova a riscattarsi con un missile terraria che sibila poco lontano dai pali difesi da Vicario. Nella ripresa si posiziona a centrocampo e partecipa attivamente all'1-1 finale.

Fazio 6 - Primo tempo sontuoso dell'ex Roma che si conferma sicuro di sé e dei propri mezzi fisici e tecnici. Nella ripresa, causa cambio tattico deciso da Nicola, gioca come centrale nel reparto arretrato e annaspa sulle ripartenze avversarie venendo spesso lasciato in inferiorità numerica.

Mazzocchi 5,5 - Una delle rare gare in cui non raggiunge la sufficienza. Poco lucido palla al piede, Parisi dimostra di avere un altro 'motore' in alcuni frangenti. Sfiora il gol nel finale di primo tempo.

Ederson 5 - Soffre, evidentemente, il primo gran caldo di stagione. Inesistente sul piano offensivo, poco utile in fase di copertura. Rallenta i ritmi di gioco. Nel finale si guadagna un giallo sciocco: la sua stagione termina in Toscana. Essendo diffidato, infatti, salterà l'Udinese.

Lassana Coulibaly 5 - Negli undici in campo è quello che, più di tutti, soffre l'assenza di Bohinen (squalificato). Si piazza playmaker ma non ha i ritmi giusti per coordinare la manovra granata facendosi spesso superare dalla grintosa mediana azzurra. Rimane negli spogliatoi all'intervallo.

Kastanos 5 - Non giocava dal primo minuto dallo scorso gennaio. Volitivo nei primi venti minuti, poi si eclissa come suo solito. Partecipa anche lui nel disastro collettivo sul gol di Cutrone lasciando spazio ad Asllani per la felice verticalizzazione. Esce dopo pochi minuti della ripresa.

Obi 5,5 - Più di fisico che di tecnica. Prova a imbastire qualche azione, ma i suoi cross raramente producono i risultati sperati. Palla al piede combina più di qualche pasticcio e non impegna quasi mai Stojanovic.

Verdi 5,5 - Gara indecifrabile. L'impegno non manca, cambia ruolo più volte nel corso del match, ma negli ultimi venti metri, ai granata, manca proprio la 'magia' alla Verdi per impensierire la squadra toscana. Batte l'angolo su cui nasce la parità di Bonazzoli, si prende troppe pause perdendo alcuni palloni sanguinosi. Vorrei ma non posso.

Djuric 6 - In forte dubbio alla vigilia, stringe i denti e guida l'attacco granata creando i soliti problemi alle difese avversarie sulle palle alte. Sfiora il gol in due circostanze, lotta su ogni pallone. Di più non gli si può chiedere.

Ruggeri 5,5 - Nicola lo inserisce come braccetto di sinistra. Appare, sin da subito, spaesato e con poca concentrazione concedendo preziosi metri di campo agli avversari.

Bonazzoli 7,5 - Dopo quattro tentativi complessivi (con tre miracoli di Vicario) segna un gol che mantiene ancora in vita la Salernitana. Ancora una volta di rovesciata. Suona la scossa, gioca con grande trance agonistica.

Zortea 6 - Avrebbe le qualità per superare i diretti avversari (essendo fresco) ma sbaglia spesso nella scelta finale. Ha il merito, però, di essere efficace in entrambe le fasi.

Mamadou Coulibaly 6,5 - Appena entrato si guadagna il rigore del possibile 1-2 fallito da Perotti. Centimetri ed esplosività fisica: il senegalese si rivela sempre molto utile in fase propositiva.

Perotti 4 - Errore fatale per lo specialista argentino che, col suo errore dal dischetto, quasi condanna i granata alla retrocessione (molto dipenderà dai vari risultati delle squadre coinvolte). Va molle dal dischetto, Vicario intuisce e mette in cassaforte l'1-1. Al fischio finale è in lacrime.

Pagelle a cura di Mario Ruggiero.