Pagelle Bologna – Genoa 0-2: sugli scudi Zappacosta e Scamacca – Voti Fantacalcio

Il Genoa espugna il Dall’Ara, battendo il Bologna 0-2 con un gol per tempo. Dopo un primo tempo combattuto sbloccato da un tiro dalla distanza del solito Zappacosta, Scamacca chiude i conti nella ripresa su calcio di rigore. Il Grifone conquista l’aritmetica salvezza con due giornate d’anticipo.

PAGELLE BOLOGNA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Bologna

Ravaglia 6 - incolpevole in occasione di entrambe le reti subite: la cannonata di Zappacosta è imparabile, poi Scamacca lo spiazza dal dischetto.

Tomiyasu 5.5 - va vicino al gol in avvio, poi cala alla distanza, non riuscendo a contenere Zappacosta in occasione della rete che apre la partita.

Danilo 5 - abbastanza clamorosa l’ingenuità con la quale regala un rigore alla squadra ligure, saltando con il braccio in alto in area di rigore. Un giocatore dalla sua esperienza non può permettersi tali ingenuità.

Soumaoro 5.5 - quando Scamacca lo punta lui va praticamente sempre in difficoltà: fra errori di giudizio e scivoloni in momenti inopportuni, la sua non è una prestazione da ricordare.

Dijks 5 - poca spinta, poca qualità, poca voglia. Il mister lo punisce giustamente con la sostituzione: il campionato va onorato fino in fondo.

Schouten 5.5 - tanta quantità, certo, ma anche tanta - e forse troppa - irruenza. Rimedia un cartellino giallo evitabile, e soffre la fisicità di Behrami quando viene puntato.

Svanberg 6.5 - perlomeno non smette mai di provarci: nel primo tempo ha una buona occasione in area ma non riesce a sfruttarla, nel secondo tempo prova a dare ordine alla manovra del Bologna.

Orsolini 5 - prestazione anonima quella dell’esterno del Bologna. Un paio di strappi in avvio conclusi da traversoni fuori misura, poi poco altro. Male.

Soriano 6 - torna nella sua posizione di predilezione, e non tradisce le aspettative, giocando con lucidità e precisione. È anche vero che in questo tipo di partite, da un giocatore con le sue qualità ci si potrebbe aspettare anche di più.

Barrow 5.5 - partita a due volti la sua: dinamico e proattivo nella prima frazione di gioco, compassato e confuso nella ripresa. Nemmeno lui riesce a cambiare passo quando serve.

Palacio 6 - non si risparmia il veterano argentino - fra gli ex di giornata - correndo dall’inizio alla fine e svariando su tutto il fronte offensivo. Nel primo tempo va a due passi dal gol, nel secondo tempo combatte e dialoga bene con i compagni.

Olsen 5.5 - entra in modo pimpante, ma quando punta Zappacosta non riesce mai a sfondare. Va anche detto che viene inserito a giochi ormai compromessi.

Vignato 5.5 - una buona chance a tu per tu con Perin, ma nella quale viene ipnotizzato dall’ex portiere della Juventus: un gol sbagliato più che una parata prodigiosa.

Sansone 6 - ingresso ordinato e determinato quello dell’ex Sassuolo, che organizza gli attacchi del Bologna nel finale e prova a cambiare marcia quando i compagni sembrano non averne più.

PAGELLE GENOA

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Perin 6.5 - sicuro in avvio, quando risponde senza tremare alle conclusioni dalla distanza del Bologna. Nel secondo tempo, invece, viene impegnato meno, ma si fa sempre trovare pronto quando chiamato in causa.

Goldaniga 6.5 - preciso e applicato in fase difensiva, coraggioso e propositivo in fase di spinta. È lui a dare fastidio a Danilo in occasione del rigore che chiude la partita.

Zapata 6 - un paio di errori di misura nel secondo tempo, ma nel complesso la sua prestazione è buona. Rilanciato nella mischia in queste ultime giornate, il colombiano sfrutta tutta la sua esperienza contro un veterano come Palacio.

Masiello 6 - senza fronzoli, ma anche senza timori. Quando serve ci mette sempre e comunque una pezza, e nel complesso non va mai in affanno.

Zappacosta 7 - al momento nessun esterno del campionato può vantare un tale rendimento e una tale continuità. Un altro gol dopo un’altra discesa dirompente, un’altra prestazione di livello superiore.

Behrami 7 - uno dei migliori dei liguri: nel primo tempo è prodigioso nell’anticipare Palacio a porta sguarnita, nella ripresa non cala e sfrutta la sua fisicità per non fare mai calare l’intensità della sua prestazione.

Badelj 6.5 - illuminante l’apertura che manda in porta Zappacosta in occasione del gol che sblocca la partita. Deve alzare bandiera bianca poco dopo, ma il suo zampino sulla vittoria - e sulla salvezza - c’è, eccome.

Strootman 6.5 - punzecchiato dall’allenatore avversario alla vigilia del match, risponde con una prestazione di sostanza, sbagliando pochissimo e non lasciando tregua alla linea mediana del Bologna.

Pandev 5.5 - schierato in un’insolita posizione di trequartista, il veterano macedone combatte e svaria a tutto campo, ma non riesce ad incidere particolarmente.

Shomurodov 6.5 - discreta anche la prestazione dell’attaccante uzbeko, che mette in campo tanta cattiveria agonistica ma anche tanta tecnica. Non si rende praticamente mai pericoloso, è vero, ma il suo contributo è fondamentale nell’economia tattica della partita.

Scamacca 7 - nel primo tempo sbaglia uno scavetto a tu per tu con Ravaglia, nel secondo tempo si riscatta e trasforma con freddezza il rigore che sigilla la vittoria, la salvezza, e la sua prima, grande stagione da protagonista in Serie A.

Rovella 6 - sostituisce l’infortunato Badelj e lo fa con sicurezza e con personalità. Non sbaglia tanto, non corre più che tanti rischi: Ballardini non si può lamentare.

Zajc 6 - prova a dare dinamismo e profondità alle ripartenze rossoblù nel finale, amministrando bene i palloni che capitano alla sua portata.

Radovanovic 6.5 - dopo diverse prestazioni negative, si riscatta con un ingresso positivo: il suo apporto nel finale per contrastare gli ultimi tentativi del Bologna è concreto ed efficace.

Pjaca s.v.

Cassata s.v.