Pagelle Atalanta – Sassuolo 2-1: la Dea vola con le ali Gosens e Zappacosta!

Partita vivacissima tra due squadre a forte vocazione offensiva. Atalanta che parte forte e nel giro di 3’ va i vantaggio: cross basso di Malinovskyi, a centro area non arriva Zapata ma ci pensa Gosens che, dal lato opposto, segna. Sassuolo che...

Partita vivacissima tra due squadre a forte vocazione offensiva. Atalanta che parte forte e nel giro di 3’ va i vantaggio: cross basso di Malinovskyi, a centro area non arriva Zapata ma ci pensa Gosens che, dal lato opposto, segna. Sassuolo che ha subito una grande occasione per pareggiare con Defrel, che a tu per tu con Musso spara alto; e allora è di nuovo l’Atalanta che sale di ritmo e va vicina alla rete del raddoppio con Pessina e Malinovskyi, trovandola definitivamente con Zappacosta, servito da Zapata dopo una bella azione corale. Tuttavia, proprio sullo scadere del primo tempo, Berardi beffa Musso con un preciso diagonale sul primo palo che riapre il match. La ripresa è giocata nuovamente ad alta intensità, anche se le occasioni non sono tantissime. La più importante forse capita nuovamente a Defrel che a un passo dalla porta sbaglia un colpo di testa completamente smarcato. Per i padroni di casa ci provano Ilicic e poi Piccoli nel finale. Il Sassuolo ci crede e si affaccia in area avversaria, ma non sfonda e l’Atalanta fa male in ripartenza; però non c’è più tempo e finisce 2 - 1.

PAGELLE ATALANTA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Atalanta

Musso 5,5 - Il tiro di Berardi sul suo palo non è irresistibile; lui arriva con leggero ritardo e il goal riapre un match ben indirizzato in favore dell’Atalanta fino a quel momento.

Toloi 6,5 - Boga prova spesso a puntarlo ma lui non si fa quasi mai superare.

Demiral 6 - Ex di turno, lotta con Defrel. Ogni tanto vince lui, ogni tanto ha la meglio la punta del Sassuolo che lo grazia mancando la mira in un paio di occasioni.

Djimsiti 6 - Se dall’altro lato Toloi ha spesso la meglio su Boga, lui invece soffre Berardi. Non ha colpe sul goal, ma ha il suo bel da fare.

Zappacosta 7 - Nel primo tempo è incontenibile: cross, conclusioni e, dopo una bella azione corale, pure il goal del raddoppio orobico. Parte discretamente bene anche nella ripresa, ma aveva speso tanto ed esce per Maehle.

De Roon 6 - Interdizione come al solito presente, subisce anche un discreto numero di falli. Per il resto si limita a giocare la palla senza rischiare.

Koopmeiners 6,5 - Il nuovo acquisto bergamasco sembra essersi pienamente calato all’interno delle dinamiche di squadra. Presente in interdizione e preciso in regia, gestendo bene i possessi.

Gosens 6,5 - Come Zappacosta, anche lui gioca un ottimo primo tempo, in cui porta in vantaggio i suoi e poi rischia di raddoppiare pochi minuti dopo. Mezzo punto in meno perché si fa saltare da Berardi sul goal degli emiliani, anche se il grosso delle responsabilità pesano su Musso. Stremato, esce per Pezzella nella ripresa.

Pessina 5,5 - Il voto per i movimenti senza palla sarebbe alto, ma nel primo tempo manca la scelta giusta proprio sul più bello, gettando alle ortiche un paio di buone occasioni. Esce nel finale per Pasalic.

Malinovskyi 6,5 - Molto attivo per tutto il primo tempo, trova l’assist perfetto per Gosens e cerca altre volte sia il cross che il tiro dalla distanza. Stanco e ammonito, è il primo cambio di Gasperini, che al suo posto inserisce Ilicic.

Zapata 6,5 - Gli spazi sono nella corsia centrale, ma lui ne approfitta per creare quelli giusti per i compagni. I difensori avversari devono tenerlo a bada e quindi concedono ai suoi colleghi di reparto, che lui è bravo a trovare con ottimi tocchi di sponda. Suo l’assist per il raddoppio di Zappacosta. Esce nel finale per Piccoli.

Ilicic 6 - Non colpisce, ma ci prova in un paio di occasioni dalla distanza. Non ancora al 100% della condizione, ma certamente la voglia di fare bene c’è.

Maehle 5,5 - Gioca solo uno spezzone, ma il suo ingresso non si nota più di tanto.

Pezzella 5,5 - Pure lui gioca solo una piccola parte di gara, in cui però non riesce a incidere e va in difficoltà a tratti.

Pasalic S.V.

Piccoli S.V.

PAGELLE SASSUOLO

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Consigli 6 - Nessuna colpa sulle reti dei padroni di casa, per il resto non è particolarmente impegnato, se non nel finale dove viene sollecitato da Piccoli. Buona prova quando imposta dal basso.

Muldur 6 - Sulla rete di Gosens non ha colpe perché il tedesco sfonda sì dal suo lato, ma lui è su Zapata ed è Berardi a essere in ritardo in copertura. Per il resto, anche se la sua prova non è brillante, si propone in qualche occasione e nella ripresa rischia poco.

Ayhan 6 - Chiamato alla prima da titolare per sostituire Chiriches, ha il suo da fare a marcare Zapata. Soffre, ma di riffa o di raffa tiene botta.

Ferrari 5,5 - Kyriakopoulos è perennemente in ritardo e da quel lato soffre, anche se non principalmente per colpa sua. Forse lascia troppo spazio al cross di Malinovskyi per Gosens, ma era difficile fare molto di più.

Kyriakopoulos 5 - Che dal suo lato passi Malinovskyi, Pessina o Zappacosta, tutti i problemi del Sassuolo nascono dalla sua fascia. Sempre in ritardo e fuori posizione; anche in fase di spinta non si nota.

Magnanelli 5 - Scelto a sorpresa, gioca un’ora ma in questo lasso di tempo non sembra mai nel gioco, soffrendo i ritmi atalantini. Fase di interdizione timida e regia pressoché assente. Esce per Harroui.

Frattesi 6 - Non è la sua miglior partita in maglia neroverde, ma lotta come un matto fino al minuto 82, quando esce stremato. Poca qualità, ma tanta quantità, cercando di fare reparto da solo. Al suo posto nel finale Lopez.

Berardi 6,5 - Il migliore dei suoi, è l’anima che tiene viva la squadra. Sua la rete che riaccende le speranze nero-verdi, ma come Gosens anche per lui mezzo punto in meno proprio perché arriva tardi in aiuto sul goal del tedesco, perdendosi di fatto l’esterno di casa.

Traorè 6 - Gara molto difficile e dispendiosa, dovendo agire molto in pressing e cercando di pulire diversi palloni. Proprio da uno di questi possessi che va a riconquistarsi nasce la rete di Berardi. Esce al 67° per Djuricic.

Boga 5,5 - Kyriakopoulos non lo aiuta molto e lui si trova da solo a fronteggiare avversari che lo raddoppiano sistematicamente. Per questo non riesce a rendersi pericoloso, anche se riesce quantomeno a far salire la squadra e a guadagnare rimessa e alcuni tiri dalla bandierina. Stanco, esce anche lui dopo un’ora per Raspadori.

Defrel 5 - Se per un attaccante non fosse fondamentale segnare, avrebbe fatto una partita da 7. Scambia discretamente con i compagni e si muove tanto. Con una bella giocata si libera della marcatura e si presenta a tu per tu con Musso, ma spara malamente alto, rovinando così il movimento. Ribadisce la sua poca confidenza col goal quando, su un cross in mezzo, il difensore centrale davanti a lui manca completamente la palla e lui, tutto solo, non riesce a colpire bene di testa a un passo dalla porta e manda a lato, sbagliando di fatto le due più ghiotte occasioni della partita. Segnare per una punta è fondamentale, e quindi esce nel finale insufficiente per Scamacca.

Harroui 5,5 - Dovrebbe dare vivacità e qualità offensiva al centrocampo, si mostra volenteroso ma poi produce poco.

Raspadori 5,5 - Viene cercato poco, questo sì, ma anche lui finisce per farsi imbrigliare dalla fisicità degli uomini difensivi di Gasperini e non trova mai i giusti spazi.

Djuricic 5,5 - Qualche buono spunto, nel quale però non trova la cattiveria necessaria per colpire.

Lopez S.V.

Scamacca S.V.