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Arrivati quasi al termine della stagione 2022/2023, è arrivato anche il momento di fare i primi bilanci stagionali, di tirare le somme e di scoprire quali sono stati i 5 top e i 5 flop di quest’annata della Serie A. Ovviamente, in particolar modo per quanto riguarda i flop, andremo ad analizzare il rendimento di quei giocatori che, arrivati con aspettative molto alte, per un motivo o per un altro hanno reso molto meno di quanto tutti quanti si sarebbero aspettati. Partendo dalla top 5, considerando la vittoria ormai ufficiale dello scudetto da parte del Napoli, diventa difficile menzionare un giocatore che non faccia parte della rosa di Luciano Spalletti, soprattutto considerando il fatto che non c’è stata nessuna diretta concorrente che è riuscita minimamente a tenere il passo degli azzurri. Al primo posto di questa particolare classifica ci si piazza senza ombra di dubbio Victor Osimhen, momentaneamente in testa alla classifica marcatori con 23 gol.
L’attaccante nigeriano, dopo anni in cui il rendimento è aumentato gradualmente stagione dopo stagione, ha finalmente pescato l’anno della definitiva consacrazione che lo porta ad essere senza ombra di dubbio il centravanti più forte del nostro campionato e uno dei più forti dell’intero panorama calcistico mondiale. I suoi gol hanno trascinato il Napoli verso il terzo tricolore della sua storia, quando è mancato per infortunio, infatti, i ragazzi di Spalletti hanno sofferto soprattutto in fase realizzativa. Non si può non menzionare in questa top 5 il compagno di squadra Khvicha Kvaratskhelia, il georgiano infatti in 30 partite di campionato ha collezionato ben 12 gol e 10 assist. Numeri da capogiro, che alla primissima esperienza in Serie A e nel calcio che conta fanno pensare ad un predestinato. I compagni di squadra Lobotka e Kim non sono stati di certo da meno, entrambi infatti hanno contribuito in maniera assolutamente decisiva allo scudetto partenopeo.
Il centrocampista è stata una vera e propria lavatrice in mezzo al campo, capace di smistare tutti i palloni che gli sono passati tra i piedi con una facilità ed una pulizia disarmanti. Il difensore sudcoreano, arrivato per sostituire un centrale fortissimo come Koulibaly, è riuscito addirittura a far meglio del suo predecessore e a rendere il Napoli, con l’apporto di tutto il resto della squadra, la miglior difesa del campionato. Andrebbero citati tanti altri giocatori partenopei come Mario Rui, autore di 6 assist in stagione, ma una menzione d’onore va sicuramente anche a Lautaro Martinez, che con i suoi 19 gol in campionato ha trascinato un’Inter in difficoltà soprattutto a causa dello scarso rendimento di Romelu Lukaku. L’argentino dovrà fare lo stesso contro il Milan nella semifinale di Coppa dei Campioni, considerando che basandosi anche sulle quote sulla vincente della Champions League si prevede un derby alla pari. Lukaku forse non entra nella flop 5 per via dell’ultimo mese ben disputato, ma tra i bomber, che quest’anno lo sono stati un pochino di meno, non possono non rientrare Tammy Abraham e Dusan Vlahovic.
Le aspettative su questi due giocatori, considerando le squadre in cui giocano e i numeri dello scorso anno, erano altissime, ma l’inglese e il serbo, rispettivamente con 8 e 10 gol in campionato, le hanno senza ombra di dubbio deluse. Alla lista si aggiungono un altro romanista e un altro juventino, arrivati entrambi con il pensiero di poter fare la differenza nel nostro campionato: Georginio Wijnaldum e Paul Pogba. Entrambi per via dei continui e seri infortuni non sono mai riusciti ad incidere, giocando poco e collezionando una serie di prestazioni abbastanza opache. L’ultimo calciatore che menzioniamo oggi è Charles De Ketelaere: il belga, pagato 35 milioni dal Milan nella sessione di calciomercato estiva, ha collezionato fino a questo momento 0 gol e 1 solo assist.
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