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"La prima sconfitta dopo 26 partite da imbattuta, nonché le tante assenze per infortuni e Covid-19. Sono tanti i temi trattati in conferenza stampa da Stefano Pioli, che dovrà reinventarsi il suo Milan per la prima delle due sfide ravvicinate con il Torino in campionato e in Coppa Italia.
LE DICHIARAZIONI DI PIOLI
Sugli infortuni: "In una lunga stagione piena di impegni sono situazioni che ci possono stare. È un momento in cui abbiamo difficoltà, ma è inutile perdere energie su cose che non possiamo controllare, pensiamo positivo perché la squadra sta bene".
Sul Torino: "È un avversario che ha avuto difficoltà iniziali. Adesso hanno trovato fiducia e sicurezza. Attraversano un momento positivo e li rispettiamo. I nostri avversari hanno tante motivazioni, partiamo alla pari e poi sarà il campo a decidere chi vincerà".
Sulla sconfitta contro la Juventus: "L'abbiamo gestita allo stesso modo delle vittorie, analizzando situazioni positive e negative, ma non c'è stato bisogno di un mio particolare intervento o quello di Maldini, i giocatori sanno che abbiamo intrapreso la strada giusta. La gara di domani è difficile, ma siamo consapevoli della nostra qualità".
Sulle condizioni dei singoli: "Per Saelemaekers e Bennacer l'obiettivo potrebbe essere con il Cagliari. Ibrahimovic sta seguendo il suo programma: oggi ha fatto un po' di lavoro, ma non credo che possa essere disponibile per domani".
Sugli assenti: "Domani dovremo stringere i denti. Se dovessero aggiungersi altre due defezioni, avremmo tante assenze. Dobbiamo resistere, dobbiamo fare bene. Se mancassero anche domani 7-8-9 giocatori sarebbe normale andare in difficoltà, ma presto torneranno dei giocatori e potremo aumentare le rotazioni".
Sui rinnovi di Donnarumma e Çalhanoglu: "C'è grande condivisione mia con l'area tecnica e la proprietà. Qualcosa faremo se ci saranno le occasioni giuste sul mercato. C'è la volontà della proprietà e dell'area tecnica di proseguire con questi due giocatori in scadenza, questa volontà c'è da entrambe le parti, molta positività. I ragazzi sono sereni e vogliosi di dare il massimo".
Su Simakan: "Nessun commento".
Su Kjaer e Çalhanoglu: "Çalhanoglu ha una caviglia infiammata, vedremo domani. Kjaer era un po' affaticato, ma oggi si è allenato con la squadra".
Sull'ultima partita di Leao: "Ha fatto un'ottima partita, ha messo continua pressione agli avversari mettendo intensità. Lo ha fatto anche a Benevento. È quel giocatore lì, ha lavorato tanto per la squadra, con intensità. Bisogna aspettarsi questo tipo di prestazioni".
Su Calabria a centrocampo: "Davide è un giocatore intelligente, ci ha messo qualche minuto per comunicare bene coi compagni a destra, ma poi ha contribuito bene. Nel suo ruolo sta mettendo prestazioni sempre più di alto livello. In caso di bisogno può fare bene in mezzo al campo".
Tra Hauge e Diaz: "La personalità ce l'hanno e l'hanno già dimostrato. Possono fare la giocata vincente, hanno le qualità. Devono continuare a crescere, siamo la squadra più giovane d'Italia e forse d'Europa, bisogna dare tempo ai ragazzi di trovare l'equilibrio. Loro hanno le qualità giuste per essere giocatori importanti".
Ancora su Leao: "Con Benevento e Juventus è stato dentro la partita, da questo punto di vista sta crescendo e mi aspetto che continui".
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