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I numeri del calciomercato estivo: il dominio economico della Premier League

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È impossibile definire altrimenti quello che rappresenta a tutti gli effetti un dominio. Stiamo parlando dei corposi investimenti che si possono permettere le squadre inglesi che, come evidenziato sul blog del leader delle scommesse calcio...

Redazione Fantamagazine

È impossibile definire altrimenti quello che rappresenta a tutti gli effetti un dominio. Stiamo parlando dei corposi investimenti che si possono permettere le squadre inglesi che, come evidenziato sul blog del leader delle scommesse calcio Betway, hanno investito una cifra che va addirittura oltre i 2,25 miliardi di euro. Qualcosa di eccezionale, considerando anche i tempi che stiamo vivendo dal punto di vista geopolitico, con una guerra in atto nel cuore dell’Europa e uno scenario di recessione economica dietro l’angolo.

I numeri spaventosi della Premier League

C’è davvero da rimanere senza parole di fronte al predominio economico delle squadre che militano nel massimo campionato inglese, visto che si possono permettere di spendere delle cifre a dir poco folli, che la maggior parte delle squadre italiane non si sognerebbe mai di investire. Il bilancio finale del calciomercato ci ha detto che buona parte dei trasferimenti più costosi è avvenuta proprio in Premier League.

Va detto, a dire la verità, come i soldi investiti nella sessione estiva di calciomercato, sono aumentati in tutti i campionati, anche in serie A. D’altro canto, è pur sempre vero che nel massimo campionato italiano c’è ancora una parvenza di equilibrio tra entrate e uscite, mentre in Premier League, a fronte di 2,25 miliardi di euro spesi, ne sono stati incassati solamente 890 milioni.

Non si può affatto definire casuale, di conseguenza, che la top ten dei movimenti di mercato più costosi sia praticamente dominata in lungo e in largo da squadre inglesi. Al primo posto c’è difatti l’ingaggio di Antony da parte del Manchester United. I Red Devils hanno prelevato il talento di origini brasiliane dall’Ajax per una cifra davvero da record, che si aggira intorno ai 95 milioni di euro. Sempre una somma da record quella che è stata investita da parte del Chelsea per l’acquisto di Fofana. Una spesa davvero folle, considerando che il difensore di origini francese non ha nemmeno ancora esordito in Nazionale maggiore, eppure il costo del trasferimento supera i 90 milioni di euro.

Un’analisi approfondita sulla serie A

Nel massimo campionato italiano, va detto che nella sessione estiva di calciomercato ci sono stati tantissimi movimenti di mercato. Complessivamente, ecco che si è toccata quota 608 cessioni, rispetto a solamente 280 movimenti in entrata. Come accade piuttosto di frequente in ogni sessione di calciomercato, però, è bene sottolineare come buona parte di questi movimenti di mercato siano rappresentati solo ed esclusivamente da dei rientri da dei prestiti oppure dei riscatti.

La sfida principale tra le squadre nel massimo campionato italiano è stata indubbiamente quella tra Juventus e Napoli, che si sono divise lo scettro di regina del calciomercato. Non è capitato spesso di vedere i campani così attivi, soprattutto per quanto riguarda i soldi che sono stati investiti. Questa volta De Laurentiis non ha affatto badato a spese, dal momento che gli azzurri hanno speso in estate la bellezza di oltre 68 milioni di euro.

Se è vero che la Juventus non è stata la regina sotto questo profilo, va in ogni caso detto che la Vecchia Signora rimane pur sempre la compagine che ha messo a segno il colpo di mercato più costoso. Stiamo facendo riferimento all’ingaggio di Bremer, difensore brasiliano che arriva dal Torino per una cifra che si aggira intorno ai 41 milioni di euro. D’altro canto, bisogna mettere in evidenza come i bianconeri siano anche la squadra che ha incassato di più nel corso dell’ultima sessione di calciomercato, visto che la dirigenza ha venduto bene ed è riuscita a incassa una somma intorno a 86 milioni di euro.