Fantacalcio Torino, Juric: “Izzo e Verdi ancora ko”. Su Pjaca, Brekalo, Praet e la difesa…

Dopo il poker rifilato alla Salernitana, il Torino prova a ottenere il secondo risultato utile consecutivo in questo campionato. I granata scenderanno in campo domani sera, alle ore 20.45, per l'anticipo della quarta giornata contro il Sassuolo. Queste le dichiarazioni di Juric, utili in ottica fantacalcio.

FANTACALCIO TORINO, LE DICHIARAZIONI DI JURIC SU IZZO, VERDI, PJACA, BREKALO, PRAET E DIFESA...

Il tecnico apre la conferenza con un auspicio verso il suo portiere: "Spero però che Milinkovic-Savic domani non abbia tanto lavoro da dover fare, se sarà impegnato speriamo che faccia bene”.

Sulle possibile rotazioni in avanti: "Abbiamo diverse opzioni, ci sono quattro giocatori a disposizione, dato che Verdi è fuori. In questi ruoli possono giocare tutti. Sceglierò tra uno Pjaca e Brekalo e uno tra Linetty o Praet. Le coppie che ho detto non sono fisse. A Pjaca gli piace di più partire da sinistra. Come detto, lì davanti devi essere brillante per saltare l'uomo. Puoi fare 60 o 30 minuti, spesso ho fatto così: ho la fortuna di avere giocatori di qualità e talento. Praet ha la testa giusta, anche Brekalo si è già inserito bene".

Sulle condizioni di Izzo, con il tecnico che certifica la sua indisponibilità per domani: "Ha preso una botta al polpaccio una settimana fa e non è ancora riuscito a smaltirla”.

Sulla difesa: “Come difensori abbiamo Buongiorno o Rodriguez che giocano a sinistra e hanno caratteristiche simili, vediamo domani chi giocherà. Djidji è più muscoloso, loro hanno più intelligenza tattica e meno aggressività. Zima è un ragazzo giovane, un 2000, ma quando prendi un giocatore lo metti. Quello che mi ha colpito di lui è che è molto sveglio, dal punto di vista umano e tattico, ha cercato subito di inserirsi e questo mi ha spinto ha lanciato subito. Anche domani potrebbe giocare titolare. Deve migliorare sotto alcuni aspetti ma è un ragazzo che mi piace”.

Infine, una considerazione su Ansaldi e Pjaca, in riferimento alla gara con la Salernitana: “Sulla stessa fascia si sono un po’ pestati i piedi. Volevamo avere superiorità numerica da quella parte ma poi con il passare dei minuti non abbiamo fatto benissimo”.