SASSUOLO, REBUS DJURICIC: LE DICHIARAZIONI DI DIONISI

Fantacalcio Sassuolo, rebus Djuricic. Dionisi: “Tempi di recupero indefiniti. Su Traorè…”

Mario Ruggiero

Un vero e proprio rebus. Filip Djuricic non ci sarà domenica contro il Venezia, ultima squadra affrontata dal fantasista serbo, out

Un vero e proprio rebus. Filip Djuricic non scende in campo proprio dall'incrocio dell'andata contro il Venezia. Da quel momento non è mai più stato convocato, non avendo del tutto smaltito il problema muscolare a cui è andato incontro. Il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi, parla delle sue condizioni ma anche di alcuni argomenti interessanti in ottica fantacalcio.

Fantacalcio Sasssuolo, rebus Djuric. Dionisi: "Tempi di recupero da definire"

Sulla possibilità di vedere Matheus Henrique in luogo dello squalificato Maxime Lopez: "Matheus sicuramente può essere un sostituto di Maxime. Gli ultimi allenamenti diranno chi giocherà. Sta bene, ha dimostrato di poter far bene all'interno di questa squadra. Domenica potrà avere una possibilità maggiore e chissà che, magari, dà una possibilità non se ne creino altre. Se giocherà - prosegue il tecnico - lo farà in un centrocampo a due. Noi possiamo giocare a due o a tre, ci alleniamo nelle due maniere e dobbiamo essere duttili e bravi. Non è facile da un giocatore arrivato da pochi mesi riuscire ad essere elastici per giocare a due o a tre perché le richieste sono diverse ma Matheus è intelligente, ambizioso, è disponibile. Se domenica giocherà dal 1' minuto giocherà in un centrocampo a due e in una posizione diversa dalle partite precedenti".

Sulle condizioni di  Defrel: "Oggi torna con la squadra, ma fondamentalmente non aveva niente è stato precauzionale. L'ho ritrovato col sorriso e bello carico, come ovvio che sia. Sono felice perché cercava quello che ha trovato domenica e lo meritava da tanto".

Su Djuricic, cui ultima presenza risale proprio da Sassuolo - Venezia, gara dello scorso ottobre: "Filip non sarà della partita. Non posso dare una risposta in una conferenza stampa pre-gara anche perché non saprei con precisione cosa dire. Ci sta mancando, era determinante e forte. Speriamo di averlo presto, i tempi di recupero sono discutibili".

Su Traorè, decisivo con le sue giocate nelle ultime partite: "Mi ripeto e sarò, forse, noioso. Junior è cambiato nella testa perché le qualità che ha sono indiscutibili. Io non l'ho mai trovato continuo in allenamento ed è per questo che non ha trovato continuità nelle prestazioni e nelle scelte, penso anche prima del mio arrivo. Il mister lo deve mettere nelle condizioni di esprimersi, ma se lui non si mette nelle condizioni è difficile entrare nella testa di un giocatore se si chiude, va in protezione. Da dicembre che Junior è cambiato. Mi auguro che non cambi più perché ne va della sua carriera, delle sue ambizioni ma non firmo che non cambierà più perché è giovane e dovrà essere bravo a gestire a momenti positivi e quelli negativi".