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"Non sono Superman", così Ibrahimovic ha risposto alla domanda sulla sua presenza contro la Juventus. Parole che forse suonano un po' strane per i suoi standard, ma che comunque glissano bene la situazione. Lo svedese ha 39 anni ed è ora di ragionare su quanto il fisico possa essere sforzato, pena una caduta che si potrebbe evitare con maggiore parsimonia. E allora, con la Juventus che attende il diavolo all'Allianz Stadium, resta da chiedersi: Ibrahimovic ci sarà?
Dopo il recupero dall'operazione e il gol al ritorno in campo contro la Lazio tutto sembrava in discesa, con i rossoneri pronti ad affidarsi nuovamente al totem svedese. In realtà, la trasferta di Liverpool ha portato con sé un po' di pessimismo che rischia di protrarsi anche nel weekend. Ibrahimovic è alle prese con un'infiammazione al tendine di Achille della gamba sinistra e, dopo aver saltato la Champions League in via precauzionale, ora rischia di non esserci nemmeno contro la Juventus.
Il problema continua a dargli fastidio e lo stesso Ibrahimovic sa che sforzare comporterebbe un rischio troppo grande. Per questo, con il recupero di Giroud e il periodo di forma di Rebic, è molto probabile che Pioli e Ibrahimovic decidano di percorrere la strada più sicura. Tutto cambierebbe, come riporta la Gazzetta dello Sport, se Ibrahimovic si svegliasse senza dolore, lasciandosi alle spalle un problema che per sua natura ha una durata variabile. La situazione verrà monitorata giorno per giorno, ma le possibilità di vederlo contro la Juventus sono pari allo zero, con Giroud e Rebic che si giocano la maglia da titolare.
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