Ed è subito vigilia dei match del dodicesimo turno di campionato. La Juventus, fresca di cocente eliminazione in Champions League, deve fare i conti con diverse indisponibilità per la trasferta di Lecce. I bianconeri, oltre ai lungodegenti Chiesa, Pogba, Kaio Jorge, devono fare i conti con i forfait di Vlahovic e Locatelli. Mister Allegri ne ha parlato in conferenza stampa.
FANTACALCIO JUVENTUS, ALLEGRI: "VLAHOVIC E LOCATELLI ASSENTI. TUTTO SU CHIESA, POGBA, ILLING-JUNIOR..."
Sulle condizioni di Vlahovic e sui calciatori a disposizione: “Vlahovic non ha recuperato, ha questo dolore all'adduttore-pube.Poi non ci sarà Locatelli per motivi personali.Più tutti gli altri che sapete tutti. Abbiamo giocatori a sufficienza per giocare la partita di domani contro una squadra ben organizzata con giocatori molto veloci nel reparto d'attacco. Poi giocare a Lecce non è mai semplice perché son partite sempre complicate. Bisogna avere una reazione dopo l'eliminazione in Champions, la rabbia serve portarsela dentro non solo domani ma per tutto il campionato".
Sulla sorpresa Illing-Junior: "In tutte le cose negative, c'è del positivo. Il settore giovanile della Juventus sta lavorando bene. Miretti è in pianta stabile in prima squadra, Iling sta facendo bene, Fagioli sta crescendo bene e lo stesso Soulé. E ce ne sono altri. Non è che però in un giorno per una partita bisogna stravolgere tutto, magari domani qualcuno giocherà e porterà entusiasmo e incoscienza. Iling può giocare a destra ma è meglio che stia a sinistra".
Su Chiesa e Pogba: "Chiesa e Pogba domani non ci sono, impossibile mercoledì e al 99% neanche con l'Inter. Forse ci saranno, ma è molto difficile, con Verona e Lazio alle ultime due. Ma sarà molto difficile".
Sul sostituto di Locatelli, Allegri è laconico:"Domani vedrò".
Sulla coppia Kean-Milik in attacco: "Kean attacca molto la profondità mentre Milik gioca più con la palla. Kean ha fatto buone partite e ogni tanto ci sta anche farne una meno buona. Domani è importante fare una partita di squadra, solida e poi vedere alla fine cosa siamo riusciti a fare".
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