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Fantacalcio 2024/2025: diamo un’occhiata ai primi consigli

Redazione Fantamagazine
Mandata in archivio la stagione 2023/2024, gli allenatori fantacalcistici si godono un po’ di meritato riposo. Certo, la mente di un fantallenatore non va mai in ferie, dato che il periodo estivo è quello dove maturano le scelte più importanti...

Mandata in archivio la stagione 2023/2024, gli allenatori fantacalcistici si godono un po’ di meritato riposo. Certo, la mente di un fantallenatore non va mai in ferie, dato che il periodo estivo è quello dove maturano le scelte più importanti da compiere in vista della prossima stagione. E la vetrina degli Europei, al pari di quella offerta della Copa America e dalle Olimpiadi, consentirà di scovare i talenti che potrebbero affacciarsi alla nostra Serie A.

Il calciomercato, poi, impazza e influisce sulle mosse da compiere durante l’asta, momento clou per ogni appassionato di fantacalcio. Dopo una stagione, quella conclusasi da poche settimane, decisamente lineare, che non ha visto lunghe pause a differenza della precedente (Qatar 2022) e non era preceduta da alcuna grande manifestazione, ci apprestiamo a vivere una stagione ricca di tante incognite, dove saranno determinati anche i suggerimenti di consiglifantacalcio.it per poter ben figurare nella propria lega.

 

Come si presenteranno i reduci dagli Europei, Copa America e Olimpiadi?

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L’estate 2024, infatti, prevede lo svolgimento di ben tre grandi eventi calcistici che vedono coinvolti attuali e futuri calciatori del massimo campionato: Europei, Copa America e Olimpiadi. Come si presenteranno i calciatori impegnati in queste manifestazioni al nastro di partenza della Serie A? Un quesito al quale, come da tradizione in questi casi, è sempre complicato rispondere.

I giocatori che riusciranno ad arrivare “lontano” in queste manifestazioni, si aggregheranno tardi in ritiro e con pochi giorni di riposo alle spalle. E qualcuno di questi, magari forte della vittoria del titolo, con la pancia un po’ piena. Puntare su questi calciatori, quindi, potrebbe risultare un’arma a doppio taglio, anche se è indispensabile valutare ogni singolo caso. Non capita di rado, infatti, che la vittoria di qualche titolo con la propria rappresentativa nazionale sia da sprono per far meglio col proprio club. E lo straordinario 2023 di Lautaro Martinez, reduce dal titolo di “Campione del Mondo” con l’albiceleste, ne è l’esempio più evidente.

Oltre a questo tradizionale dubbio amletico, sul quale pesa molto anche l’indole caratteriale di un calciatore, i milioni di allenatori fantacalcistici sparsi lungo tutto lo Stivale devono tenere in considerazione altre variabili che si palesano per la prima volta nel loro cammino. Da settembre, infatti, prende avvio la nuova Champions League, che si disputa in un formato che comporterà un maggior dispendio di energie.

Ogni singola partecipante alla massima manifestazione calcistica europea giocherà minimo 8 partite, 2 in più rispetto alla scorsa Champions, che vanno a incastrarsi in un calendario già denso e saturo di impegni: le richieste di alcuni calciatori, desiderosi di giocare meno partite per offrire un miglior spettacolo agli amanti della Dea Eupalla, non sono state prese in considerazione.

 

Attenzione alla Nuova Champions e alla Coppa del Mondo per Club

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Ma la “nuova” Champions, tuttavia, non sarà l’unica variabile impazzita di una stagione che si preannuncia decisamente complicata per gli amanti del Fantacalcio. Non appena conclusa la stagione, infatti, andrà in scena la prima edizione della “Coppa del Mondo per club”, evento che vedrà coinvolte solo due squadre italiane (Juventus e Inter), ma andrà a incidere sulle scelte dei fantallenatori.

Le scelte tecniche di Simone Inzaghi e Thiago Motta saranno inevitabilmente influenzate dal prestigioso evento di fine stagione, che vedrà coinvolti 32 club provenienti da ogni angolo del mondo e mette in palio anche un montepremi di tutto rispetto per le partecipanti. Gli allenatori di Inter e Juventus saranno quelli maggiormente condizionati dal turnover, ma non gli unici.

Il discorso va allargato anche ai tecnici alla guida delle squadre che parteciperanno alle prossime coppe europee, che dovranno effettuare una rotazione significativa dei propri giocatori, molti dei quali reduci da un’estate ricca di impegni con le proprie rappresentative nazionali.

In un contesto così complesso, una squadra come il Napoli, che non avrà alcun impegno al di là delle manifestazioni nazionali, potrebbe potenzialmente offrire svariate certezze ai fantallenatori. La prima si chiama Antonio Conte, tecnico che nella lunga “corsa a tappe” del campionato offre sempre garanzie, a differenza, invece, di quanto accade in ambito continentale.