Cies, la classifica di merito: in Italia sorpresa Insigne

Quasi giunti al termine di questa stagione, non resta che tirare le prime somme. Lo scudetto all'Inter non chiude le porte allo spettacolo, con la sfida Champions che prevede ancora grandissime sorprese. Senza dimenticarci, poi, del nostro caro Fantacalcio. Oltre alle competizioni tra squadre, però, ne esistono anche tra i calciatori, spesso inseriti in classifiche basate sui dati: è il caso di quella del Cies.

LA CLASSIFICA DI MERITO

La sigla Cies sta per Centro Internazionale di Studi sullo Sport ed è un'ente che, basandosi su diversi fattori, ha stilato la classifica dei migliori giocatori di tutta Europa e dei singoli campionati. Ovviamente, i dati e gli algoritmi utilizzati sono una ricetta complicata e tutta del Cies, ma tra i vari fattori possiamo ritrovare - come leggiamo su La Gazzetta dello Sport - i minuti giocati, le gesta in campo e una variabile valida per tutti, ovvero la difficoltà del campionato. In questo mare di dati e calcoli, quello che si ottiene è un valore numerico in grado di stabilire i giocatori più impattanti nelle singole competizioni. Che ci si voglia fare affidamento o meno, è comunque interessante andare a vedere i risultati in Italia, in modo da poter anche prendere spunto per le prossime, nonché ultime, giornate.

IN ITALIA IL MIGLIORE È INSIGNE

Il primo posto nella Serie A appartiene al capitano del Napoli. Per lui 31 partite - un totale di 2533 minuti -, 17 reti e 6 assist, senza contare i buonissimi voti nelle ultime giornate, con il Napoli che, stop con il Cagliari a parte, sta macinando bonus e punti. Al netto dei calcoli del Cies, l'indice che ci viene restituito è di 336, due punti in più rispetto al secondo, Hakimi, e tre rispetto al terzo, Cristiano Ronaldo, che completa il podio dei meritevoli. Gli altri sette sono, in ordine: Theo Hernandez, Domenico Berardi a pari merito con Zlatan Ibrahimovic, Henrikh Mkhitaryan, Berat Djimsiti, con due difensori italiani a chiudere con lo stesso indice, ovvero Alessandro Bastoni e Gianluca Mancini.

TIRIAMO LE SOMME

Lo sappiamo e l'abbiamo già detto: le classifiche, specie quelle fondate su dati numerici e con variabili quantomeno contestabili, non sono una verità assoluta. Però, potrebbero fornire una mano in alcune scelte, anche se molti dei nomi sono giocatori impossibili da discutere. Quello che emerge, comunque, è la sorpresa di vedere Insigne in testa e non un giocatore dell'Inter, squadra che ha dominato la corsa scudetto, nonché alcuni nomi interessanti come Djimsiti, per esempio. Guardando al resto d'Europa, il nostro primo classificato dista 20 punti dal decimo, Jack Grealish dell'Aston Villa, mentre in cima troviamo il solito Lionel Messi con 405 punti, che stacca Neymar, fermo a 381, e Lewandowski, 371.