Una lunga intervista rilasciata a Il Messaggero è bastata per confermare l'imminente arrivo di Marko Arnautovic al Bologna. Sarà proprio l'attaccante austriaco il primo rinforzo per il reparto avanzato rossoblù, che ora deve solo liberarsi dallo Shanghai SIPG per poter firmare il contratto con il club emiliano. La conferma sul suo acquisto è arrivata dal coordinatore dell'area tecnica bolognese Walter Sabatini, che non si è lasciato sfuggire l'occasione per dire la sua anche sul valzer delle panchine che ha coinvolto la Serie A e su Euro 2020.
Nel mirino rossoblù
Calciomercato Bologna, tutto su Arnautovic: la conferma di Sabatini
Dopo essere stato eliminato con la sua Austria dall'Italia di Mancini, l'attaccante classe 1989 sta per sbarcare a Bologna
LE DICHIARAZIONI DI SABATINI
Sul mercato:"Il Bologna ha tutto, non ha bisogno di niente. Anche la squadra è buona, ma le manca sfacciataggine e prepotenza. Per questo prendiamo Arnautovic, è un rissaiolo e a me i rissaioli piacciono”.
Su Mihajlovic: "Ha dato solidi principi alla squadra, è importante. Ma quello che dà un allenatore alla lunga si affievolisce. Quello che ti danno i calciatori invece, rimane sempre in vita. Gente come Benatia o Daniele De Rossi, quelli sì che ti garantiscono un livello di adrenalina sempre alto per affrontare la partita. Gli altri sono bravi ma dormienti, e con quelli anche un allenatore che ci mette tanta coreografia non inverte la tendenza”.
Su Mourinho:"I Friedkin non hanno bisogno di consigli. Sono silenziosi, non vanno a negoziare con la piazza. Stanno zitti e prendono Mourinho senza che nessuno lo sappia. Un colpaccio che intanto gli ha consentito di mettere un tappo al vaso di Pandora. Tutti dicono: ci penserà Mourinho. Qualcuno arriverà. Mourinho è troppo furbo e intelligente, sa che allenerà una squadra competitiva”.
Su Sarri: “Non me lo aspettavo, mai avrei creduto che Lotito potesse pagare un allenatore 3 milioni di euro l’anno. Mica come ai miei tempi, che andavamo in Champions con Mutarelli e Cribari, con tutto il rispetto. Bisogna riconoscere che Lotito è un grande presidente, la Lazio è stata un vero prodigio in questi 15 anni, con conti a posto e squadra sempre competitiva”.
Sulla Roma: “Il prossimo campionato sarà bellissimo. La bellezza te la danno i calciatori. Mi aspetto grandi cose, tornerà a essere un calcio gioioso. E attenzione, anche la Roma si giocherà le sue carte per lo scudetto, perché c’è un aggiustamento collettivo di cui può approfittare. Guardate Spinazzola, e il mio idolo, il ragazzino, Zaniolo. Quando è in campo, va dritto per dritto, speriamo che non sia condizionato dagli infortuni”.
Su Euro 2020:“Non so chi vincerà, ma io faccio il tifo per Luis Enrique. A Roma lo chiamavate Stanlio. Siete incredibili".
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