"Luci e ombre. Alti e bassi. Potrebbe essere definita attraverso tali dicotomie la fase a gironi della Spagna a Euro2016. Perché, se da un lato la Roja è stata in grado di mettere sotto i riflettori le solite prodezze offensive a cui ci ha abituati nel corso degli ultimi anni, dall'altro non sono mancati per lei veri e propri black-out, soprattutto durante la fase difensiva, che hanno consentito alla diretta contendente croata di aggiudicarsi meritatamente il primo posto nel girone D. Chi l'avrebbe mai detto: alla vigilia chiunque avrebbe scommesso un bel po' di spiccioli sulla sua vittoria finale e ora, invece, c'è addirittura chi pensa a una sua eventuale quanto clamorosa uscita agli ottavi. E questo sarebbe davvero un duro colpo per i Campioni uscenti, che in alcuni momenti sono stati puniti da quel pizzico di presunzione tipico di chi erroneamente tende a sottovalutare i propri avversari e sente di avere di già la vittoria in tasca. Eppure, noi tutti sappiamo che la Spagna è davvero l'unica squadra al mondo che può permettersi una partenza diesel, perché sul serio le basterebbe far salire in cattedra i suoi pezzi più pregiati per sedere nuovamente sul trono d'Europa.
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Euro 2016 Ottavi – Spagna
Prima fase deludente per i Campioni in carica che, dopo la batosta croata, sono chiamati a ritrovare se stessi per continuare il sogno europeo e dimostrare di essere ancora i migliori di sempre.
SPAGNA - COME ARRIVA AGLI OTTAVI
"All'esordio europeo contro la Repubblica Ceca, la Spagna ha deluso le aspettative in un match che sulla carta non aveva storia e che invece Piqué e compagni hanno sbloccato soltanto nei minuti finali portandola a casa con un modestissimo 1-0. La seconda giornata ha poi mostrato una Roja ritrovata, che ha saputo imporsi con un secco 3-0 sulla Turchia di Terim, grazie soprattutto a un Álvaro Morata in grande spolvero, oltre che ai soliti nomi noti. Ciononostante, quando lo spauracchio iniziale sembrava ormai alle spalle e le certezze sembravano aver fatto ormai capolino, è arrivata la scottante disfatta contro la Croazia nell'ultima gara: in vantaggio dopo appena sette minuti, la squadra di Del Bosque si è fatta rimontare chiudendo con un inaspettato 2-1 per la formazione croata e facendosi strappare da essa il primato nel girone.
SPAGNA - NUMERI E STATISTICHE
"La Spagna ha così chiuso il girone D a quota sei punti e con un secondo posto guadagnato attraverso due vittorie e una sconfitta. Un bottino un po' misero per chi alla vigilia era data come autentica favorita alla vittoria finale e che invece, contro ogni pronostico, si è vista scavalcare dalla rivelazione croata. Tuttavia, 5 goal fattie soltanto 2 subiti, per giunta entrambi nell'ultima giornata, fanno ben sperare e allo stesso tempo suggeriscono alla retroguardia di ritrovare la compattezza delle prime due partite per tornare a essere riconosciuti da tutti come la squadra da battere. Riguardo alla classifica marcatori, finora le Furie Rosse sono state supportate dalle 3 reti di Morata e da 1 rete a testa per Piqué e Nolito.
SPAGNA - TOP & FLOP
TOP
FLOP
SPAGNA - QUALE FUTURO?
"Se avesse agguantato il primo posto nel gruppo e si fosse quindi ritrovata dall'altro lato del tabellone, di sicuro la Spagna avrebbe avuto la strada spianata e un posto in finale assicurato. Tuttavia, per ora il cammino europeo si è complicato e gli ottavi contro l'imprevedibile Italia potrebbero mettere in serio pericolo il passaggio ai quarti che, qualora venissero agguantati, la metterebbero di fronte alla vincente di Germania-Slovacchia. Un'impresa leggermente più difficile da affrontare, ma assolutamente alla portata della Roja e dei suoi fuoriclasse, che nel corso degli ultimi anni hanno dettato legge in ambito internazionale e ci hanno convinto a considerare umane quelle prodezze che normalmente vengono catalogate fuori dal comune.
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