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consigli fantacalcio
"Mancano poche ore all'inizio della trentacinquesima giornata della stagione 2020/21 di Serie A e, con essa, arrivano anche anche i nostri consigli Fantacalcio. La redazione di Fantamagazine, infatti, per ogni turno di campionato vi proporrà gli sconsigliati, le possibili sorprese ed uno speciale per analizzare tutti i consigliati delle schede partita targate Gruppo Esperti (che potete trovare QUI).
"In questo appuntamento scopriremo insieme quali giocatori possono essere consigliati per la 35a giornata di Serie A. Vi ricordiamo inoltre che potete seguire i nostri consigli nel modo che più preferite, sulla pagina Facebook di Fantamagazine o sulla nostra pagina Instagram.
PICCOLI: Il baby prodigio dell'Atalanta potrebbe essere nuovamente chiamato in causa, e quando ha giocato ha quasi sempre regalato ottime prestazioni e gol, tanto da chiedersi se Italiano non debba dargli più spazio. Intendiamoci, la scelta resta coraggiosa e non consigliata in senso assoluto, però tra gli uomini di Italiano potrebbe essere un'ottima possibilità oltre ai soliti Verde e Maggiore che però contro il Verona non hanno brillato.
OSIMEHN: Tutti i giocatori offensivi potrebbero rientrare in questa sezione ma scegliamo il solo Victor, autentico protagonista di questo finale di stagione. Contro il Cagliari sarebbero stati due le reti se l'arbitro non avesse fischiato ingiustamente il fallo su Godin. Può mettere in difficoltà con le sue caratteristiche una difesa non proprio velocissima ed attenta come quella dello Spezia.
DE PAUL e NUYTINCK: ormai sono finiti gli aggettivi per i due giocatori che nei loro rispettivi ruoli sono sempre stati tra i migliori della formazione bianconera
TOMIYASU: Al rientro dopo un infortunio abbastanza lungo, si è dimostrato ancora una volta attento e preciso in fase difensive, offrendo una prestazione senza grossi picchi ma con anche qualche chiusura di livello. Se giocate con Mod. potete metterlo, è l'unica certezza al momento di questa squadra, o meglio il giocatore dal rendimento più continuo sul lungo periodo.
PINAMONTI: negli allenamenti durante la settimana è apparso tonico, ha deciso una partitella in famiglia siglando una doppietta. Percepisce la stima del mister e sa che in queste quattro partite avrà molto spazio per mettersi in mostra, in ottica prossima stagione. Se lo avete in rosa, è arrivato il momento di schierarlo: inoltre per lui c'è aria di derby. Ovviamente, ma vale per tutti i giocatori dell'Inter che avete in rosa copritevi, perchè il rischio SV è dietro l'angolo
SENSI: anche Stefano è chiamato a dimostrare di che stoffa è fatto, si gioca molto in questo finale: la riconferma passa attraverso queste prestazioni. Contro il Crotone, a inizio partita, ha fatto un ottimo inserimento. Certo non è ancora il Sensi ammirato all'inizio della scorsa stagione MA sta crescendo di condizione e queste partite gli saranno utili per cercare di strappare una convocazione in ottica europei.
THORSBY: Difficile consigliare qualcuno in una gara come questa e quindi noi inseriamo qui il nostro talismano Norvegese. Elemento INDISPENSABILE per questa squadra, il buon Morten ha dimostrato di saper essere decisivo anche in zona bonus e in una gara dove ci saranno presumibilmente poche occasioni per la Samp, i calci piazzati potrebbero fornire qualche ghiotta opportunita'.
VLAHOVIĆ: 19 gol in 33 partite ne fanno il terzo miglior marcatore della Serie A, al pari di Immobile, Muriel e Simy. Da quando si è sbloccato alla 12a giornata contro il Sassuolo, ha una media realizzativa di un gol ogni 100 minuti: quasi un gol a partita. Tutto questo giocando nella Fiorentina, squadra in lotta per la salvezza che, a differenza del Crotone di Simy, predilige la fase difensiva disdegnando la fase offensiva. Concentrandoci sulla partita di questa giornata, sebbene il divario tecnico tra le due squadre - così come il momento di forma - sia incolmabile, la Lazio non brilla certo a livello difensivo, come dimostrano gli 11 gol subiti nelle ultime 4 giornate. Recentemente, i biancocelesti hanno subito 3 gol contro il Genoa, 5 gol contro il Napoli, 3 gol contro il Benevento e 2 gol contro il Crotone. Dušan è il principale finalizzatore della squadra, come dimostra il fatto che abbia segnato il 42% dei gol della Fiorentina (19 gol su 45 complessivi), è il rigorista designato, è in uno strato di forma strepitoso ed è sempre l'ultimo a mollare. Unico motivo per cui la Fiorentina è ancora in vita, ha sicuramente svoltato la stagione fantacalcistica di molti di voi, che per ripagarlo non potrete far altro che continuare a puntare su di lui: DUŠAN + altri 10.
CORREA: Ciò che conta non è l'ottimismo, è la speranza, che non è la stessa cosa. La speranza non può esistere senza coraggio. [Peter Brook] E armati di coraggio lo abbiamo inserito qui. Siamo a quattro gol nelle ultime due partite: rigori, di classe, fortunosi, poco conta, i bonus son bonus ed il buon Tucu è arrivato ad 8 in campionato - 11 in stagione -, ad una sola lunghezza dal best score dello scorso anno. L'entusiasmo è alle stelle, la Fiorentina concede e, seppur consapevoli che il rischio no bonus esiste - eccome se esiste -, battiamo il ferro finchè è caldo. La speranza (di beccare ancora un bonus) non può esistere senza coraggio (di schierarlo, magari a discapito di una punta) [semicit].
SCAMACCA: dopo due gol consecutivi da subentrato e - nel complesso - dopo una sfilza di buone prestazioni, il giovane attaccante dell'under 21 cerca conferme contro la sua ex squadra. Ormai Ballardini sembra dargli più fiducia, considerando anche il calo di Destro, e lui vuole approfittarne, con la consueta fame, determinazione e furia agonistica che contraddistingue ogni suo ingresso in campo
BERARDI: 4 gol e 1 assist nelle ultime quattro partite, dopo il rientro dall’infortunio; anche in una gara complicatissima, come quella contro l’Atalanta, è riuscito ad andare a segno. Contro il Genoa, il Sassuolo si gioca le ultime chance per agguantare la Roma, e l’Europa, ci sarà bisogno di attaccare e di vincere, quindi non si può fare a meno di Mimmo.
LAZOVIC: E' l'unico che al momento sembra riesca a giocare sempre con costanza, trovando tante occasioni per se stesso e per i compagni. Ha al momento il peso della squadra sulle spalle e tutti si affidano alle sue qualità per le azioni offensive.
IZZO & BREMER: Semplicemente i simboli della rinascita e della corsa salvezza da Dicembre-Gennaio in poi; 6 bonus pesanti in due, mv che si aggirano tra 6.3 e 6.7, tante buone prestazioni e soprattutto tanta considerazione da parte della rosea, per chi la utilizzasse come www. Se escludiamo le partite con Napoli e Juventus, in piena lotta Champions, il Torino ha subito solamente 3 gol in 5 partite, merito sicuramente della cura Nicola, ma anche dei due laterali difensivi. Da quelle parti si aggireranno Lasagna e Salcedo, agili come punte di movimento ma non di certo irrefrenabili. Confidiamo quindi nell'ennesimo voto da modificatore per la nostra coppia preferita, sperando magari in un regalino nelle sortite offensive.
KUCKA: Chiariamoci subito: di giocatori consigliati del Parma non ce ne sono, il Parma è già retrocesso non ha motivazioni se non quelle di finire con dignità ma la forza dell'Atalanta è tale da pensare che potrebbe esserci un massacro (sportivo) a favore dei bergamaschi. L'unico che si può quantomeno valutare di schierare sperando in un rigore a favore è Kucka ma da valutare in base alle alternative a propria disposizione perchè anche per lui l'insufficienza potrebbe essere dietro l'angolo in una gara come questa
MALINOVSKYI, MURIEL, ZAPATA & GOSENS: Solitamente spieghiamo nel singolo i vari motivi del consiglio, ma adesso siamo nel momento della stagione dove non bisogna più dare spiegazioni ma parlano i fatti per i giocatori: Malinovsky, va a bonus da 7 partite di fila, Zapata è dalla 21^ giornata ( era il 6 febbraio) che non prende sotto la sufficienza e portando 6 gol e 3 assist, Muriel, davvero pensate di lasciarlo fuori perché ha sbagliato un rigore? Gosens: doppia cifra di gol, raggiunta. Nessun difensore in Europa ha fatto meglio di lui in questa stagione a livello realizzativo nei principali campionati. Ha battuto il suo vecchio record di 9 reti proprio nella scorsa stagione, in lotta per la scarpa d'oro dei difensori che lo scorso anno gli fu portata via solo da Ramos con 11 reti ma cacciando 6 rigori. Prossimo obbiettivo battere il record in A di Materazzi del 2001/02 quando vestiva la maglia del Perugia che concluse la stagione con 12 reti.
GAICH: Adolfo non sta rendendo molto in queste ultime gare ma è pur sempre la sua prima stagione. Il Benevento deve vincere e questa potrebbe essere una partita da bonus per lui, schieratelo.
JOAO PEDRO: Questa è la partita decisiva per la stagione di entrambe le squadre. Probabilmente i gol non saranno tanti, ma gli attaccanti del Cagliari stanno facendo relativamente bene anche quando non segnano, per cui sono decisamente schierabili. Inoltre Joao in particolare è stato risparmiato contro il Napoli proprio in modo da evitare una sua assenza per squalifica in questa gara (era diffidato), il che la dice lunga sull'importanza sia della gara che del giocatore. Potete preferirgli alternative molto buone, ma se siete in dubbio con qualcuno non troppo propenso al gol, potete schierare lui tranquillamente.
CRISTANTE: Non sappiamo che formazione metterà in campo Fonseca, ci sono troppi infortunati e considerando che le prossime sono Inter e Lazio, è probabile un mini turnover (magari anche con qualche elemento primavera). Però questo giocatore si merita di stare qui, soprattutto se dovesse giocare come centrocampista, ruolo che gli permette di fare quello che sa fare meglio, ossia l'incursore (ieri lo ha dimostrato). Potrebbe anche giocare come difensore, non sappiamo letteralmente nulla di cosa si inventerà Fonseca. Se per caso ce lo avete e il vostro centrocampo non ha opzioni di lusso, lui potete provalo.
BORJA MAYORAL: Giocherà lui al 100%. E all'andata fece doppietta. Partita che si preannuncia molto aperta.
SIMY: Alla ricerca di quota 20. Il nostro amato nigeriano si è bloccato con la solida difesa dell'inter e non ha potuto nulla. A dire il vero tutta la produzione offensiva è stata pari a zero, con solo qualche spunto di Ounas. C'è da dire però che un rigorino è sempre possibile, e anche lui ha detto che l'obiettivo stagionale personale era fare un goal in più dello scorso anno, ovvero 21. Ne mancano due, perché non farli già in questa giornata?
RONALDO : Torna prepotentemente in questa sezione. Gioca male ma due reti in 8 minuti lo portano a 27 in stagione. Le speranze Champions bianconere passano ancora dai piedi de campione portoghese.
IBRAHIMOVIC: Se c'è un giocatore che può e deve fare la differenza in una gara del genere, quello è Ibrahimovic. In una gara così siamo sicuri che Pioli lo schiererebbe anche con una gamba rotta, anche perché Ibra stesso non rimarrebbe in panchina vista l'importanza del match. No pain no gain. Siate pronti a soffrire (e speriamo a gioire) con noi.
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