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consigli fantacalcio
"Mancano poche ore all'inizio della ventesima giornata della stagione 2020/21 di Serie A e, con essa, arrivano anche anche i nostri consigli fantacalcio. La redazione di Fantamagazine, infatti, per ogni turno di campionato vi proporrà i consigliati, le possibili sorprese ed uno speciale per analizzare tutti gli sconsigliati delle schede partita targate Gruppo Esperti (che potete trovare QUI).
"In questo appuntamento scopriremo insieme quali giocatori possono essere sconsigliati per la 20a giornata di Serie A. Vi ricordiamo inoltre che potete seguire i nostri consigli nel modo che più preferite, sulla pagina Facebook di Fantamagazine o sulla nostra pagina Instagram.
SIRIGU: New entry in questa sezione per una serie di motivi abbastanza comprensibili. In ordine sparso; non sappiamo bene cosa aspettarci da questa partita, ma la Fiorentina sembra essersi un attimo rivitalizzata offensivamente. Inoltre, il portierone sardo non offre certezze dal punto di vista tecnico e nemmeno di "sangue freddo", vedere il rigore procurato a Benevento. Nel complesso l'eventualità del clean sheet non è remotissima dato che non si gioca contro squadre al livello di Atalanta o Milan, per dire, tuttavia fossimo in voi gli daremo un turno di riposo questa giornata per i sopracitati motivi. Tanto più per qualche errore di troppo che può pregiudicare il voto e l'eventuale modificatore, anche nel caso in cui il passivo dovesse essere contenuto. Purtroppo ne è passata di strada dall'8-1 della gara di andata.
BIRAGHI: Cristiano è un giocatore potenzialmente sempre interessante in chiave fantacalcistica, trattandosi di un esterno che solitamente riesce a fare una fase offensiva convincente e portare qualche gol e assist. Tuttavia, spesso e volentieri commettete l'errore di scordarvi che è un difensore che, paradossalmente, ha gravi lacune difensive, che palesa in particolar modo contro giocatori rapidi e fisici. Puntualmente, su quella fascia del Torino giocherà Wilfried Singo, classe 2000 alto 1,90m, rapido e fisico. Insomma, ci sono tutti i presupposti per pensare che Biraghi possa soffrire questa giornata, motivo per cui vi invitiamo calorosamente a pensarci almeno un paio di volte prima di schierarlo a cuor leggero contro il Torino. L'unica cosa certa è una: o Bene Bene, o Male Male.
RIBÉRY: Partiamo subito col dire che è un 2/5 che ha lo scopo di farvi soffermare un attimo a pensare prima di schierarlo, proprio come fatto la scorsa settimana contro il Crotone. Vi ricordate la scorsa volta quando vi dicevamo che aveva una media di 0,83 tiri a partita? Bene, dopo la partita contro il Crotone, squadra che ricordiamo avere la peggiore difesa della Serie A, la media è scesa ancora di più, raggiungendo gli 0,77 tiri a partita. C'è da dire che quantomeno ha realizzato un assist, facendo salire il suo "bottino" personale a 0 gol e 4 assist in 16 partite, non certo numeri entusiasmanti per un giocatore listato attaccante al Fantacalcio. A questo giro, dall'altra parte troverà una squadra (leggermente) più solida difensivamente, con interpreti di livello superiore. Statisticamente parlando, prima o poi dovrà segnare, d'altronde c'era andato vicino contro il Napoli.. ma, ne vale veramente la pena? Schierabile in mancanza di alternative, evitabile qualora abbiate punte centrali che giocheranno titolari in partite in cui la propria squadra ha qualche chance di andare a rete.
DE SILVESTRI: Nonostante le prestazioni non all'altezza, Sinisa lo preferisce comunque a Tomiyasu (almeno per adesso) ma con l'inserimento di Soumaoro nel mezzo potrebbe sempre scivolare in panchina. Ad oggi dovrebbe giocare, ma tenetelo solo come riserva nelle vostre rose visto che il Milan da quella parte spinge molto e Lollo non ha ancora dimostrato di poter reggere l'urto.
BARROW: Continua il periodo negativo per il gambiano, a secco ormai da 7 partite. A quanto sembra sarà lui a giocare centravanti come nelle ultime uscite. Difficile prevedere un bonus, anche perchè dovrà abituarsi alla nuova posizione e tutti i movimenti che ne conseguono. Contro la Juve in quella posizione ha fatto poco, e con il Milan l'andazzo non dovrebbe essere molto diverso. Serve tempo per abituarsi, da rischiare solo se siete cortissimi in avanti.
MEITE: Ve lo abbiamo detto che difficilmente un giocatore come lui sarebbe riuscito a imporsi in una squadra come quella rossonera. Contro l'Atalanta aveva la scusa di giocare fuori ruolo. Contro l'Inter nemmeno quella. Disastroso. Lasciate perdere e schierate un centrocampista più affidabile.
BEREZYNSKI: Dai su, non sarete mica così spericolati da pensare di schierarlo proprio contro la Juve? Il polacco soffre sempre, a prescindere dall'avversario che ha di fronte. Figuriamoci contro i bianconer, preso nella morsa tra il dribblomane Chiesa e CR7! No, seriamente, tenetelo a distanza di sicurezza dal vostro undici titolare!
THORSBY: Il nostro simpatico vichingo è da mesi che tira la carretta e ultimamente è apparso un po' in riserva. Se si trattasse di una gara più abbordabile Ranieri potrebbe valutare l'idea di farlo rifiatare, ma trattandosi della Juve crediamo che il norvegese sarà chiamato nuovamente a dare il suo contributo di dinamismo e di sostanza in mezzo al campo. Come un motore diesel, sembra partire un po' a rilento per poi iniziare a carburare dopo 15-20 minuti di partita. Stavolta però non potrà concedersi né partenze al rallenty né tantomeno cali di concentrazione perché l'avversario è di quelli a cui non è consentito concedere neppure un centimetro di campo.
BERNARDESCHI: Non ci siamo caro Federico. Altra chance gettata al vento contro il Bologna, la testa pare essere altrove, l'insufficienza è dietro l'angolo anche stavolta, in più mettiamoci la caviglia in disordine dopo la coppa Italia.
FRABOTTA: Non dovrebbe giocare ma nel caso possibile che lo faccia, evitatelo come la peste. Giocatore inadatto ancora a certi palcoscenici nonostante l'ottima prova di mercoledì sera contro la Spal.
GLI ALL-IN DEI PADRONI DI CASA: Evitate troppi nerazzurri tutti insieme, non ci aspettiamo una partita totalmente dominata. Inoltre il turnover potrebbe giocare brutti scherzi!
HETEMAJ E IONITA: Il loro apporto a livello calcistico è fondamentale per gli equilibri di squadra. A livello di fanta però, oltre al voto, c'è ben poco. In una partita così è davvero impensabile consigliare uno di loro due, perché contro avranno non solo un centrocampo super, ma una squadra tosta e fisica. Rischio cartellino alto insomma. Poi, se ci scappa il bonus, tutto può essere, ma se fossimo in grado di prevedere anche questo, non saremmo di certo qui!
LAPADULA: Dobbiamo ancora capire se il problema sia stato il tatuaggio con la tribù indiana sbagliata, o quello sciamano che non si è fatto i fatti suoi. Insomma, Lapadula non è che sia sconsigliato a priori, ma parliamo di una punta che è tornata alla rete dopo più di dieci giornate. Il lavoro che svolge è encomiabile, ma una punta serve a far gol. A meno che non siate ancor più disperati, qualcosa nel fondo del barile meglio di lui c'è.
TERZI: Altra partitaccia contro la Roma, come tutta la difesa però. Ha decisamente bisogno di tirare fiato. Mister fai turn over e cambi strategici ad ogni partita.
BECAO: nella "tranquilla" partita contro l'Inter, all'improvviso decide di passare il pallone a Lautaro Martinez e di mandarlo in porta. I suoi improvvisi cali di concentrazione rischiano sempre di costare molto alla squadra. Lo svarione è dietro l'angolo: stateci alla larga.
DIFESA E CENTROCAMPO DEI SARDI: La difesa subisce parecchio, nella scorsa lo score è stato 1-0 solo perché abbiamo attaccato noi per buona parte del tempo, e anche così c'è voluto un grande intervento di Cragno per evitare il 2-0 in contropiede. Il centrocampo porta pochissimi bonus e molte insufficienze, senza contare che mancherà Nandez e, con Oliva possibile partente, questo potrebbe voler dire Nainggolan arretrato, il che ne ridurrebbe decisamente la possibilità di far bene. Non c'è la certezza, ma schierarlo titolare significa scommettere sul fatto che venga adottata la soluzione che lo vede giocare più avanti.
LYKOGIANNIS: Menzione d'onore per lui, che da una parte è uno dei giocatori arretrati che maggiormente può portare bonus grazie ai piazzati, dall'altra è un 4,5/5 quasi garantito per come sta giocando ora. La prima di queste due affermazioni può tentare di schierarlo, ma come al solito, valutate se il rischio vale una probabile insufficienza grave.
CHIRICHES: Nonostante abbia avuto la fiducia incondizionata di De Zerbi, che lo sta utilizzando in maniera costante come centrale difensivo accanto a Ferrari, non convince mai fino in fondo, e si è reso colpevole di diversi errori che hanno poi portato il Sassuolo a subire gol. Meglio evitare, soprattutto se teniamo conto che in più di un’occasione ha portato insufficienze pesanti.
I DIFENSORI DEI CALABRESI : Anche questa volta, diciamo no al terzetto. Stroppa sta tentando di trovare la quadra. Cambiano gli uomini, ma si prende gol sempre allo stesso modo. Avulsi dal discorso sono i due quinti, che possono limitare il danno con qualche sortita offensiva.
CZYBORRA: ordinato e applicato, il tedesco si rivela sempre un giocatore duttile e molto efficace tatticamente. Il suo apporto, però, è decisamente più difensivo rispetto a Zappacosta, ma in fase difensiva spesso e volentieri l'anello debole sembra essere lui: finché non avrà trovato maggiori certezze è meglio evitare di puntare sull'ex Atalanta, nonostante il lodevole spirito di sacrificio e di abnegazione.
HATEBOER: Spiace metterlo in questa sezione, ma se le condizioni sono davvero quelle descritte da Gasperini: "Ha giocato con un buco nel piede" . Difficile possa sfoderare una bella prestazione. Soprattutto contro Marusic che pur non essendo un fenomeno potrebbe dargli del filo da torcere. Discorso che non cambierebbe nemmeno in caso di recupero, che sarebbe "lampo" e non ci fa stare comunque tranquilli. Senza rimpianti, lasciate all'olandese un turno di riposo, in attesa di tempi migliori.
PATRIC: Da evitare assolutamente. L'Atalanta attacca spesso a pieno organico ed è probabile che Patric si ritrovi ad affrontare in Zapata in uno contro uno. Il colombiano ama partire e allargarsi a sinistra, e non sarà semplice per Patricio Gabarron sopperire all'evidente differenza di fisico, magari non so può provare a morderlo. Il giocatore è un miracolato, sta in Serie A per chissà quale motivo, non dategli la soddisfazione di averlo nelle vostre rose.
DI LORENZO: Due dei tre gol subiti contro l'Hellas arrivano dal suo lato. In occasione del gol di Di Marco ci stiamo ancora chiedendo dove fosse invece che a marcare nella propria area, sul terzo si dimentica completamente di marcare Zaccagni che nell'area piccola è libero di colpire di testa. Al peggio non c'è mai fine, da evitare assolutamente contro un velocista come Gervinho.
BAKAYOKO: Cammina in campo da diverse partite, probabilmente è in riserva. Non supporta la difesa in occasione del primo gol del Verona e si addormenta completamente sul secondo, lasciandosi sfuggire Barak. Contro Kucka sarà lotta dura e lo strapotere fisico dello slovacco potrebbe metterlo in seria difficoltà.
OSIMHEN: Finalmente la telenovela sul suo ritorno è conclusa, negativo al Covid e guarito dall'infortunio alla spalla. E allora perché è sconsigliato starete pensando. Il motivo è semplice, è lontanissimo da una condizione atletica accettabile. E come lui anche Mertens che contro l'Hellas entrando ha fatto più danni che altro, irriconoscibile. Poi nulla toglie che potrebbero segnarne due a testa ma nelle condizioni attuali sarebbe da scellerati non sconsigliarli.
SEPE: Ex della partita, sembra difficile pensare che possa uscire indenne dal Diego armando Maradona viste le difficoltà del Parma e la pericolosità offensiva del Napoli. Lasciate perdere
CORNELIUS: Continua la stagione da film horror del danese che non riesce ancora a sbloccarsi e continua a fare fatica ed esprimersi come potrebbe e dovrebbe. Contro due centrali fisici come Koulibaly e Maksimovic sembra destinato all'ennesima giornata a secco
SMALLING: L'errore contro lo Spezia è talmente grave (anche se per fortuna non è stato influente ai fini del risultato) che è ingiustificabile da uno con la sua esperienza. Non è un buon momento per lui e per questo fate bene ad accantonarlo in attesa di tempi migliori.
PEREZ : Non vogliamo esagerare, ma al momento dire che questo sia un giocatore scarso è un eufemismo. La partita contro lo Spezia è stata imbarazzante. Un florilegio di errori e topiche clamorose. Gioca con la paura. Di che, non si sa. Ma è chiaro che ad oggi sia il giocatore flop della rosa della Roma.
KALINIC: Ex della partita, potrebbe essere quello ad avere motivazioni in più nel voler "punire" gli ex compagni. Ma la verità che il lavoro che fa attualmente lo potremmo definire un fulcro di gioco a supporto dei compagni. I pagellisti non vedono di buon occhio le punte che non segnano, quindi potrebbe ricevere l'ennesima insufficienza.
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